L’esistenza della celebre poetessa Alda Merini è stata caratterizzati da alcuni problemi mentali, che l’hanno costretta a passare diversi anni in manicomio.
Alda Merini, che problemi mentali aveva?
Alda Merini era affetta da disturbo bipolare, una condizione psicologica nota anche come psicosi maniaco-depressiva. Questa patologia si caratterizza per alterazioni significative dell’umore, manifestandosi con periodi di intensa depressione alternati a fasi di euforia o iperattività.
Cos’è il disturbo bipolare?
Il disturbo bipolare, noto anche come bipolarismo o depressione bipolare, rappresenta una condizione psichiatrica complessa caratterizzata da un’alta ereditarietà e un decorso cronico. Quando non trattato adeguatamente, può provocare gravi forme di disabilità.
Questo disturbo si distingue per la presenza di periodi prolungati e profondi di depressione alternati a fasi di umore eccessivamente elevato o irritabile, conosciute come mania.
Le fasi depressive tendono ad avere una durata più lunga rispetto alle fasi maniacali o ipomaniacali, che possono variare da una settimana a poco più di un mese. Il passaggio tra queste fasi può avvenire gradualmente, consentendo al paziente un periodo di stabilità (eutimia), oppure può manifestarsi in modo repentino.
Sintomi della fase maniacale del disturbo bipolare
Durante un episodio maniacale, che dura almeno 7 giorni, il paziente presenta iperattività, aumento dell’autostima, riduzione del bisogno di sonno, difficoltà di concentrazione, umore espansivo e, talvolta, sintomi psicotici.
Secondo il DSM-5, per diagnosticare un episodio maniacale sono necessari almeno tre dei seguenti sintomi: senso di grandiosità, riduzione del bisogno di dormire, logorrea, pensiero accelerato o fuga delle idee, alta distraibilità, aumento delle attività quotidiane e comportamenti potenzialmente rischiosi.
L’episodio ipomaniacale, caratterizzato da umore espanso o irritabile, richiede almeno tre dei sintomi precedenti per almeno 4 giorni. La principale differenza tra mania e ipomania risiede nella durata e nell’intensità dei sintomi.
Sintomi della fase depressiva del disturbo bipolare
Le fasi depressive del disturbo bipolare si presentano con sintomi simili a quelli di una depressione maggiore, quali tristezza, riduzione delle attività quotidiane, disturbi del sonno, perdita di interesse per le attività, sensazione di vuoto o preoccupazione, difficoltà di concentrazione, cambiamenti dell’appetito e affaticamento.
La depressione nel disturbo bipolare è spesso profonda e caratterizzata da sintomi gravi, quindi è fondamentale un monitoraggio costante da parte del medico per riconoscere precocemente sia le fasi depressive sia quelle maniacali.