Ultime notizie sul cedolino NoiPA di marzo 2024 e l’accredito degli stipendi. Infatti, nel mese di marzo 2024, il sistema NoiPA, che gestisce gli stipendi dei dipendenti pubblici italiani, prevede un calendario di pagamenti con alcune modificazioni rispetto alle tempistiche ordinarie. Ecco quali sono le date delle emissioni stipendiali di marzo, comprese le emissioni speciali e le variazioni salariali rilevanti per il personale della scuola, incluse le ultime tranche del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021.
Cedolino NoiPA marzo 2024: calendario dei pagamenti
Marzo 2024 si distingue per un insieme di date significative riguardanti l’emissione e il pagamento degli stipendi gestiti da NoiPA. Le variazioni apportate quest’anno necessitano di una particolare attenzione per non perdere le opportunità e gli aggiornamenti salariali previsti.
- Emissione speciale arretrati CCNL: lo scorso 8 marzo è stata programmata un’emissione speciale relativa agli arretrati del CCNL, visibile già dal 12 marzo.
- Emissione urgente: il 15 marzo, NoiPA gestisce un’emissione urgente per le rate arretrate con autorizzazione al pagamento, sottolineando l’importanza di questo aggiornamento per chi attende correzioni o integrazioni.
- Speciale personale supplente: un’attenzione particolare è rivolta al personale supplente breve e saltuario della scuola il 18 marzo, con un’emissione speciale dedicata.
- Pubblicazione e pagamenti: tra il 15 e il 18 marzo si attende la pubblicazione dei cedolini, seguita dal pagamento degli arretrati e delle rate ordinarie in date specifiche fino alla fine del mese.
Cedolino NoiPa marzo 2024: le date di accredito stipendio
Passando alle date dei pagamenti, si inizia con venerdì 22 marzo, giornata nella quale è previsto il pagamento dell’emissione speciale degli arretrati e al contempo il pagamento della rata ordinaria.
Si passa poi a martedì 26 marzo, quando si prevede il pagamento degli stipendi per i comparti Sanità ed Enti locali, così come relativo all’emissione urgente del 15 marzo sopra elencata.
Infine, entro il 29 marzo dovrebbe essere corrisposto il pagamento della emissione speciale del 18 marzo.
Cedolino NoiPA marzo 2024: novità salariali e bonus unici
Il mese di marzo porta con sé non solo una serie di date importanti per i pagamenti, ma anche novità salariali significative:
- Ultima tranche CCNL 2019/2021: viene erogata l’ultima tranche prevista dal CCNL, segno di un impegno verso il miglioramento delle condizioni lavorative nel settore dell’istruzione e ricerca.
- Bonus una tantum: specificatamente per il personale della scuola, viene introdotto un bonus una tantum, conseguenza diretta del rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021. Questo bonus riguarda docenti e personale ATA, con cifre predeterminate che riconoscono l’impegno e la dedizione di questi professionisti.
Dettagli sul bonus una tantum
Il bonus una tantum merita una sezione dedicata data la sua importanza. Il bonus, di importo definito per docenti e personale ATA, si aggiunge allo stipendio mensile, ma viene processato attraverso una emissione speciale, quindi separata dal flusso retributivo principale.
- Destinatari: il bonus è destinato ai docenti e al personale ATA, sia a tempo indeterminato che determinato, che hanno prestato servizio nell’anno scolastico 2022-2023, riconoscendo il loro contributo essenziale al sistema educativo.
- Importi: gli importi variano in base al ruolo, offrendo un incremento diretto allo stipendio di questi mesi per docenti e personale ATA, sottolineando l’intento di valorizzare ogni figura professionale all’interno del sistema scolastico.
L’importo di questo bonus dipende dalla qualifica e dall’anzianità del lavoratore (fonte FLC Cgil):
- Docente 0-14 anni: 63,84 €
- Docente 15-27 anni: 63,84 €;
- Docente da 28 anni: 63,84 €;
- Collaboratore: 44,11 €;
- Operatore: 44,11 €;
- Assistente: 44,11 €;
- Funzionari ed elevata qualificazione: 44,11 €.
Bonus una tantum: come visualizzarlo
Per accedere alle informazioni relative al bonus e per verificarne l’erogazione, il personale scolastico dovrà consultare l’area riservata della piattaforma NoiPA. Qui, nella sezione dedicata alla consultazione dei pagamenti, sarà possibile visualizzare i dettagli dell’emissione speciale e confermare l’accredito sul proprio conto corrente. È fondamentale, quindi, che i dati bancari siano aggiornati e correttamente registrati presso il Ministero.
Ricordiamo che l’erogazione del bonus una tantum è prevista per metà marzo 2024. Questa tempistica consente ai beneficiari di pianificare adeguatamente le proprie finanze, tenendo conto di questo apporto aggiuntivo.
Come scaricare la Certificazione Unica 2024
Parallelamente all’erogazione del bonus, marzo 2024 segna anche il periodo di rilascio della Certificazione Unica 2024 su NoiPA, documento fondamentale per la dichiarazione dei redditi. La CU sarà disponibile entro la metà del mese, ovvero il 16 marzo, che però cade di sabato e quindi sposta a lunedì 18 l’ultimo termine di consegna. È essenziale, dunque, prestare attenzione sia alle novità retributive sia alle necessità fiscali, accedendo in tempo utile alla documentazione disponibile su NoiPA.
La Certificazione Unica si ottiene attraverso l’accesso alla piattaforma NoiPA, utilizzando le credenziali personali. La CU rimane consultabile per cinque anni, facilitando così la gestione documentale a lungo termine. In caso di discrepanze o errori nel documento, è prevista la possibilità di segnalazione per la correzione delle informazioni errate.