Anche nel corso del 2024, il contratto per colf, badanti e baby sitter ha subito un aggiornamento al rialzo dei minimi retributivi, in considerazione dell’incremento del costo della vita. Il 8 gennaio scorso, il Ministero del Lavoro italiano ha sottoscritto il nuovo accordo con le organizzazioni sindacali e datoriali di settore, adeguando così i salari minimi ai recenti livelli di inflazione, pur se in declino, ma ancora significativamente elevati. È importante ricordare che, a partire dal 2020, il contratto collettivo nazionale per colf, badanti e baby sitter prevede un adeguamento annuale dei compensi in relazione all’andamento del costo della vita. Nel 2024, l’aumento rispetto all’anno precedente è stato dello 0,56%.

Quanto guadagna una badante convivente nel 2024?

Il nuovo contratto collettivo nazionale per colf, badanti e baby sitter prevede per il 2024 degli incrementi salariali, i quali si traducono nel seguente dettaglio:

  • Per le colf di livello B, si è registrato un aumento di 0,04 euro all’ora, portando la retribuzione minima da 6,58 a 6,62 euro.
  • Per le badanti conviventi per persone non autosufficienti, di livello CS, si è riscontrato un incremento di 6,28 euro, portando la retribuzione minima da 1.120,76 a 1.127,04 euro al mese.

È opportuno notare che la retribuzione per colf e badanti è costituita da diverse componenti, tra cui:

  • La retribuzione minima contrattuale prevista dall’articolo 35 del contratto collettivo, che include, per i livelli D e D Super, l’indennità di funzione.
  • Gli eventuali scatti di anzianità, stabiliti dall’articolo 37 del contratto collettivo nazionale.
  • Il compenso per il vitto e l’alloggio, se applicabile.
  • Eventuali sovrastime.

Quali sono gli aumenti nel 2024?

In base all’adeguamento della retribuzione minima per colf, badanti e baby sitter in linea con l’indice di variazione Istat, vengono definiti i seguenti importi degli stipendi per ciascuna categoria di lavoratori. Per i lavoratori conviventi, come stabilito dall’articolo 14 – 1° Co, lett. a, i valori mensili della busta paga variano a seconda del livello di inquadramento:

  • Livello A: 729,25 euro
  • Livello AS: 861,86 euro
  • Livello B: 928,15 euro
  • Livello BS: 994,44 euro
  • Livello C: 1.060,76 euro
  • Livello CS: 1.127,04 euro
  • Livello D: 1.325,92 euro (con indennità di 196,07 euro)
  • Livello DS: 1.391,21 euro (con indennità di 196,07 euro).

Anche per i lavoratori non conviventi, come indicato dall’articolo 14 co. 2, i valori mensili della busta paga variano in base al livello di inquadramento:

  • Livello B: 662,96 euro
  • Livello BS: 696,13 euro
  • Livello C: 769,02 euro.

Per i lavoratori non conviventi, l’articolo 14 – 1° Co, lett. b, prevede una retribuzione oraria suddivisa per livello di inquadramento:

  • Livello A: 5,30 euro
  • Livello AS: 6,24 euro
  • Livello B: 6,62 euro
  • Livello BS: 7,03 euro
  • Livello C: 7,42 euro
  • Livello CS: 7,83 euro
  • Livello D: 9,03 euro
  • Livello DS: 9,41 euro.

Per l’assistenza notturna, prevista dall’articolo 10 del contratto collettivo, i valori mensili variano a seconda dell’autosufficienza dell’assistito:

  • Per assistiti autosufficienti: 1.143,60 euro (livello BS)
  • Per assistiti non autosufficienti: 1.296,09 euro (livello CS) e 1.601,09 euro (livello DS).

L’assistenza notturna indicata all’articolo 11 del contratto collettivo prevede una retribuzione minima mensile di 765,71 euro per tutti i livelli. Sono inoltre previste indennità per il vitto e l’alloggio per i lavoratori del livello BS:

  • Pranzo e/o colazione: 2,28 euro
  • Cena: 2,28 euro
  • Alloggio: 1,96 euro.

Per i lavoratori di cui all’articolo 14 co. 9, la tariffa oraria nel 2024 è di:

  • 8,41 euro per il livello CS
  • 10,15 euro per il livello DS.

Infine, per quanto riguarda le indennità specifiche:

  • Baby sitter fino al 6° anno di età del bambino (livello BS): indennità mensile di 130,78 euro e oraria di 0,79 euro
  • Addetti a più persone non autosufficienti (livello CS e DS): indennità mensile di 112,97 euro e oraria di 0,66 euro
  • Lavoratori certificati UNI11766/2019 (livello B, BS e CS): indennità mensile di 9,04 euro per il livello B e di 11,30 euro per il livello BS e CS.