La regola 80/20 per dimagrire è un metodo che ha guadagnato popolarità per la sua flessibilità e praticità.

Si basa sull’idea di concentrarsi sull’80% di alimentazione sana e nutriente, mentre ci si concede il 20% di indulgenze moderatamente piacevoli.

Questo approccio non solo permette di godere del cibo senza restrizioni e sensi di colpa, ma anche di mantenere un regime alimentare sostenibile nel lungo termine.

Scendiamo nei dettagli e vediamo come funziona le regola 80/20 per dimagrire.

Perdere peso con la regola 80/20, come funziona

La regola 80/20 pone la moderazione al centro della sua filosofia alimentare. Questo metodo, adottato anche da celebrità come Jessica Alba e Olivia Munn, consente di gestire l’alimentazione in modo controllato e sano per l’80% del tempo, lasciando spazio al 20% per sgarri occasionali.

Questa proporzione facilita il controllo del cibo e favorisce lo sviluppo di sane abitudini alimentari. Tuttavia, durante i momenti di sgarro è essenziale mantenere il buon senso.

La parte “80%” della dieta si concentra su alimenti nutrienti e salutari, come verdure, cereali integrali, carne magra e frutta. È importante evitare alimenti trasformati e carboidrati raffinati, privilegiando ingredienti integrali e l’assunzione abbondante di acqua.

Il “20%” viene dedicato agli sgarri, che vanno consumati con moderazione. È importante fare attenzione alle dimensioni delle porzioni e alla quantità di calorie ingerite, evitando cibi ad alto contenuto calorico come dolci, pasta, pane e snack.

Mantenere l’equilibrio tra l’80% di alimentazione sana e il 20% di sgarri occasionali può aiutare a mettere in pratica questo regime dimagrante a lungo.

Secondo Teresa Cutter, nutrizionista e personal trainer autrice del libro “La Dieta 80/20”, il programma suggerisce di concedersi qualche sfizio il 20% del tempo, limitandole a un solo giorno alla settimana anziché consumarle ogni giorno. Questo approccio mira a mantenere un equilibrio tra cibo sano e occasionali piaceri senza compromettere completamente la dieta.

Un altro modo per seguire il programma alimentare è pianificare quattro pasti “liberi” se la routine quotidiana prevede tre pasti principali al giorno (colazione, pranzo e cena). Questo significa che su un totale di 21 pasti principali in una settimana, potrai fare circa 4 pasti liberi spalmati durante la settimana.

Come funziona l’80%

L’80% della dieta dovrebbe essere composto da cibi sani e integrali, evitando quelli trasformati o altamente lavorati.

Questo significa privilegiare alimenti come frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali, accompagnati da una buona idratazione con acqua oligominerale.

Durante questa parte della dieta è importante limitare l’eccessivo consumo di carboidrati.

Come funziona il 20%

Durante il periodo in cui hai il permesso di concederti ciò che desideri, è importante mantenere la moderazione per raggiungere i tuoi obiettivi di perdita di peso. Devi essere consapevole delle dimensioni delle porzioni e non esagerare, evitando di consumare tutte le calorie in un’unica volta.

Durante questo periodo, puoi gustarti un dessert, un gelato, qualche affettato. E ricorda: lascia il 20% per gli eventi speciali, se puoi programmarli.

Uno studio del 2014 pubblicato su Obesity Facts ha affermato che è possibile perdere più peso consumando pasti “spazzatura” tutti insieme alla fine della settimana, a condizione che la persona segua una dieta sana nella maggior parte del tempo.

La nutrizionista Rachael Hartley sottolinea che essere sani non significa necessariamente essere perfetti. Mentre l’80% della dieta dovrebbe essere composta da cibi integrali e nutrienti, il restante 20% può includere sgarri senza compromettere la salute.

Un rischio aggiuntivo che potrebbe insorgere nel seguire un rapporto 80/20 è la difficoltà nel mantenere l’equilibrio e la moderazione, specialmente durante il periodo del 20% di indulgenze. Questo potrebbe compromettere gli sforzi di perdita di peso.

In tali circostanze, è consigliabile riconsiderare e gestire la dieta con l’assistenza di un nutrizionista, al fine di rendere più facile mantenere l’equilibrio e la moderazione. Una possibile soluzione potrebbe essere modificare la proporzione da 80/20 a 90/10, concedendosi solo il 10% di sgarri.

In conclusione prima di intraprendere la dieta 80/20 o qualsiasi altro programma alimentare per la perdita di peso, è essenziale consultare un medico e un nutrizionista. Questi professionisti possono consigliare il miglior approccio per il tuo caso specifico, considerando la tua storia clinica e individuale, garantendo non solo una perdita di peso efficace, ma anche miglioramenti nella salute.

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