Stai per avvicinarti alla pensione e ti trovi nella difficile scelta della finestra giusta? Scopriamo quanti anni di contributi sono necessari per ritirarti dal lavoro a 65 anni.

Quanti anni di contributi servono per andare in pensione a 65 anni?

Nonostante il successo di Quota 100 (62 anni di età e 38 anni di contributi), l’età prediletta per il pensionamento rimane quella di 65 anni.

Anche l’assegno potrebbe essere più elevato per coloro che aspettano questa età prima di ritirarsi, soprattutto con contributi minimi versati.

Se hai accumulato almeno 41 anni di contributi e hai 65 anni, sei vicino ad un’altra opzione di pensionamento (pensione anticipata ordinaria) più conveniente e senza limiti di età, garantendo un assegno mensile più generoso.

Puoi quindi attendere di raggiungere il massimo requisito di contributi senza preoccuparti dell’età, assicurandoti un assegno più sostanzioso.

Un percorso più agevole potrebbe consistere nel pensionarsi con Quota 103, la finestra anticipata a 62 anni con 41 anni di contributi versati. Tuttavia, è davvero la scelta più conveniente? Non sempre.

Chi ha accumulato un considerevole numero di contributi, che siano 41, 42 o 43 anni, potrebbe attendere qualche mese in più prima di ritirarsi, garantendosi così un assegno più consistente.

Va preso in considerazione anche il fatto che con 43 anni di contributi alle spalle, l’età minima potrebbe aggirarsi intorno ai 64 anni o poco meno.

Ad esempio, un lavoratore che ha iniziato a lavorare a 22-23 anni raggiungerà i 42 anni e 10 mesi di contributi necessari per accedere alla pensione anticipata all’età di 65 anni.

Pensione senza limiti di età

Optare per la pensione con il massimo dei contributi e senza limiti di età si dimostra particolarmente vantaggioso per i lavoratori con un considerevole numero di contributi alle spalle.

Invece di orientarsi verso le Quote, la scelta più saggia in questi casi è la pensione anticipata ordinaria, i cui requisiti per il 2024 sono rimasti invariati: 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini a qualsiasi età, e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne a qualsiasi età.