Modello IRAP 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 68659 del 28 febbraio 2024 da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha comunicato l’approvazione del modello di dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive e valido per l’anno in corso.

Il provvedimento in oggetto, inoltre, contiene al suo interno anche quelle che sono le istruzioni che devono essere osservate da parte dei soggetti obbligati ai fini della compilazione del modello IRAP 2024, nonché le specifiche tecniche per l’invio telematico dei dati che sono contenuti all’interno del sopra citato modello di dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive.

Il suddetto provvedimento dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 26 ottobre 1972, e successive modificazioni;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 29 settembre 1973, e successive modificazioni;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR), e successive modificazioni;
  • il decreto legislativo n. 241 del 9 luglio 1997, e successive modificazioni;
  • il decreto legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997, e successive modificazioni;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 22 luglio 1998, e successive modificazioni;
  • il decreto del Ministero delle Finanze del 31 luglio 1998, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 187 del 12 agosto 1998;
  • il decreto del 18 febbraio 1999, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 44 del 23 febbraio 1999;
  • il decreto del 12 luglio 2000, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 44 del 23 febbraio 1999;
  • la legge n. 212 del 27 luglio 2000, recante “Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente”;
  • il decreto del 21 dicembre 2000, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 3 del 4 gennaio 2001;
  • il decreto del 19 aprile 2001, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 96 del 26 aprile 2001;
  • il decreto legge n. 124 del 26 ottobre 2019, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 157 del 19 dicembre 2019;
  • la legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (c.d. Legge di Bilancio 2020);
  • il decreto legge n. 104 del 14 agosto 2020, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126 del 13 ottobre 2020;
  • la legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (c.d. Legge di Bilancio 2021);
  • il decreto legge n. 146 del 21 ottobre 2021, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 215 del 17 dicembre 2021;
  • la legge n. 234 del 30 dicembre 2021 (c.d. Legge di Bilancio 2022);
  • la legge n. 197 del 29 dicembre 2022 (c.d. Legge di Bilancio 2023);
  • il decreto legislativo n. 120 del 29 agosto 2023;
  • il decreto legislativo n. 209 del 27 dicembre 2023, recante “Attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale”;
  • la legge n. 213 del 30 dicembre 2023 (c.d. Legge di Bilancio 2024);
  • il decreto legislativo n. 13 del 12 febbraio 2024, recante “Disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale”.

Modello IRAP 2024: approvazione del modello di dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive e valido per l’anno in corso

Attraverso la pubblicazione del provvedimento in oggetto l’Agenzia delle Entrate ha comunicato l’approvazione del modello IRAP 2024 e ha pubblicato le relative istruzioni ai fini della compilazione e dell’invio telematico dei dati che sono contenuti all’interno del medesimo.

Tale modello, nello specifico, è suddiviso in:

  • frontespizio;
  • quadri IP, IC, IE, IK, IR e IS.