È un fulmine a ciel sereno la notizia dell’arresto in Russia di un missionario della Love Rice Sharing Foundation, originario della Corea del Sud. La fondazione è un ente di beneficenza che si occupa di raccogliere cibo, abiti e medicine per i bisognosi.
Missionario sudcoreano arrestato in Russia e detenuto a Lefortovo
Uno shock per l’ente di beneficenza Love Rice Sharing Foundation l’arresto del missionario protestante Baek Kwang-soon, di 53 anni e proveniente dalla Corea del Sud:
Siamo rimasti tutti sbalorditi alla notizia del suo arresto perché è un missionario innocente profondamente impegnato a diffondere l’amore di Dio nel mondo
Sebbene l’arresto sia avvenuto all’inizio dell’anno, la notizia è trapelata solamente nella giornata di ieri, 12 marzo. Secondo le prime ricostruzioni, Kwang-soon si trovava in nell’Estremo oriente russo per dare supporto e aiuto ai lavoratori nordcoreani inviati illegalmente nel Paese dal regime di Kim Jong Un.
Una persona di buon cuore e dedita ad aiutare il prossimo, secondo l’ente beneficienza protestante, specializzato nella raccolta di cibo, medicine e vestiti per donarli ai più bisognosi proprio tramite i missionari.
L’arresto di Baek Kwang-soon
A dare la notizia l’agenzia Asianews. Invece, la TASS, l’agenzia stampa russa, ha spiegato che le autorità hanno arrestato il missionario a Vladivostok all’inizio del 2024, salvo, poi, trasferirlo a febbraio nel carcere di Lefortovo, a Mosca. Il centro di detenzione è famoso per raccogliere personaggi politici e detenuti stranieri di alto profilo.
Secondo indiscrezioni, un tribunale locale ha prolungato l’incarcerazione del 53enne fino al 15 giugno per ulteriori indagini. Da fonti locali, pare che il missionario sia accusato di aver consegnato informazioni riservate alle agenzie di intelligence straniere attraverso app di messaggistica.
Dalla Corea del Sud, il ministero degli Esteri ha confermato la notizia, ma ha aggiunto di essere in contatto con il governo russo, sebbene abbia negato ulteriori dettagli. Una cosa è certa: i rapporti fra Corea del Sud e Russia si sono incrinati dopo l’avvicinamento di quest’ultima al governo di Pyongyang, il quale ha inviato armi al Paese per continuare la guerra in Ucraina.
Dal canto suo, il governo di Seul si è progressivamente avvicinato a Washington.