Sfiorata la tragedia a Palermo, dove un ignoto ha aggredito e ferito un medico, mentre si trovava in ospedale da un uomo armato di taglierino. La vicenda è accaduta lo scorso 21 febbraio e oggi, 13 marzo, la polizia di Stato ha tratto in arresto il presunto aggressore.
Medico aggredito in ospedale a Palermo: si ipotizza la vendetta
Gli agenti della polizia di Stato hanno identificato oggi, 13 marzo, il presunto assalitore del medico ferito gravemente e aggredito mentre stava svolgendo il suo turno presso il reparto di Endocrinologia dell’ospedale “Cervello” di Palermo.
Il gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentato omicidio nei confronti del presunto autore, la cui identità non è stata svelata. Lo scioccante episodio è avvenuto lo scorso 21 febbraio.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, la terribile aggressione avrebbe alla base motivi legati alla prescrizione di un farmaco. O, meglio, alla mancata prescrizione che avrebbe generato nell’uomo del risentimento.
Allora, il dottore aveva riportato una grave ferita all’orecchio destro, al braccio sinistro con la recisione di un tendine e diversi tagli al volto, causati dal taglierino brandito dall’assalitore. Purtroppo, l’endocrinologo era impegnato in una telefonata al momento della violenza, quindi non si è accorto di nulla fino all’ultimo istante.