In seguito a problemi tecnici riscontrati nella piattaforma di candidatura, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha annunciato la riapertura dei termini per l’invio delle domande di partecipazione al Servizio Civile Universale per l’anno 2024/2025. Questa opportunità è rivolta a 52.236 giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, interessati a contribuire con il proprio impegno in progetti di valore sociale, culturale ed educativo, sia sul territorio nazionale che all’estero.

Bando servizio civile universale 2024: specifiche e nuove scadenze

La procedura di candidatura, interamente digitale, necessita dell’utilizzo delle credenziali SPID per accedere alla piattaforma DOL (Domanda On Line). La finestra per inviare le proprie domande è stata fissata dalle ore 10:00 dell’11 marzo alle ore 10:00 del 14 marzo 2024. È imperativo che i candidati fossero in possesso dei requisiti richiesti già alla data originaria di chiusura del bando, il 22 febbraio 2024, come stabilito dal decreto dipartimentale n. 169 del 13 febbraio 2024.

Servizio civile universale 2024: posizioni disponibili e retribuzione

Il programma del Servizio Civile Universale 2024/2025 offre posti per 52.236 volontari, suddivisi in 2.023 progetti in Italia, per un totale di 328 programmi di intervento, e 160 progetti all’estero, corrispondenti a 30 programmi di intervento. Gli operatori volontari saranno impiegati in attività della durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi, con un compenso mensile di 507,30 euro.

Requisiti per i candidati

Per poter presentare la domanda, oltre all’età compresa tra i 18 e i 28 anni, i giovani devono essere in possesso dei requisiti specificati nell’articolo 2 del bando di selezione. Questi criteri sono dettagliati nel documento ufficiale del bando, disponibile sulla piattaforma di candidatura e sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

Sintetizzando, per partecipare alla selezione, i giovani devono avere cittadinanza italiana o di un altro Stato UE, o essere regolarmente residenti in Italia. Devono avere tra i 18 e i 28 anni, non avere condanne gravi e leggere attentamente i progetti citati nell’articolo 4, con attenzione ai posti riservati a giovani con minori opportunità. I requisiti devono essere mantenuti per tutta la durata del servizio.

Servizio civile universale 2024: modalità di presentazione della domanda e selezione dei progetti

I giovani interessati devono accedere alla piattaforma DOL utilizzando le proprie credenziali SPID entro il nuovo termine di scadenza. È essenziale leggere con attenzione il bando e assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti prima di compilare e inviare la domanda di partecipazione. La compilazione e l’invio della domanda devono avvenire entro le ore 10:00 del 14 marzo 2024, esclusivamente online, attraverso dispositivi quali PC, tablet o smartphone.

I candidati interessati devono scegliere un progetto unico tra quelli elencati negli allegati 1 e 2 del bando ufficiale. È fondamentale consultare dettagliatamente questa lista per individuare l’opportunità più affine alle proprie aspirazioni e competenze.

Cosa succede dopo: benefici post-servizio

Al termine dell’esperienza, i volontari otterranno un attestato ufficiale dal Dipartimento, basato sui dati forniti dall’ente di riferimento, e una certificazione delle competenze acquisite durante il servizio. Questi documenti rappresentano un valore aggiunto significativo per il percorso professionale e personale dei giovani partecipanti.

Informazioni aggiuntive

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale fornisce tutte le informazioni necessarie per i candidati sul proprio sito ufficiale, comprese le istruzioni dettagliate su come presentare la domanda e le specifiche dei progetti disponibili in Italia e all’estero.

Per assistenza nella compilazione della domanda e per maggiori informazioni sui progetti e sul processo di selezione, i candidati possono consultare il sito www.politichegiovanili.gov.it. È consigliato completare l’istanza in un’unica sessione per evitare complicazioni dovute a più accessi alla piattaforma.