Dopo le primarie presidenziali in Georgia, sia Joe Biden che Donald Trump hanno ottenuto abbastanza delegati per diventare i possibili candidati alla presidenza dei rispettivi partiti.

Primarie Georgia 2024: Biden e Trump si assicurano le nomination

Non si è arrivati nemmeno alla metà del calendario delle primarie presidenziali che già le primarie in Georgia, tenute ieri, 12 marzo, sono state decisive sia per l’ex presidente Donald Trump che per il presidente Joe Biden. Entrambi hanno raggiunto il numero di candidati per le nomination dei loro partiti.

Nessuno dei due candidati ha avuto un’opposizione significativa. Biden ha ottenuto il 95,2 per cento delle preferenze alle primarie dei democratici in Georgia e ha assicurato 108 delegati. Il presidente degli Stati Uniti ha superato il numero di delegati sufficienti per la nomination dei Dem. Attualmente, Biden ha 2.107 delegati.

Trump, invece, ha ottenuto l’84,5 per cento delle preferenze, guadagnando così 56 delegati. Per la nomination dei Repubblicani, aveva bisogno di 1215 delegati e, ad oggi, ne ha un totale di 1228.

Trump cerca la rivincita

Non ci sono più dubbi che Biden e Trump conquisteranno le nomination dei loro partiti. Per la prima volta dal 1956, due stessi candidati delle elezioni precedenti si riaffronteranno nella corsa alla presidenza. L’ultima rivincita presidenziale si è verificata quando il presidente repubblicano Dwight Eisenhower ha sconfitto per la seconda volta il candidato democratico Adlai Stevenson.

Altri ex presidenti hanno cercato di ottenere un secondo mandato non consecutivo. Fino ad ora, solo un ex presidente, Grover Cleveland, è riuscito a tornare alla Casa Bianca nel 1892.

Biden, 86 anni, sta cercando di convincere gli elettori che è ancora fisicamente e mentalmente idoneo per l’incarico. Dall’altro lato, Trump dovrà affrontare quattro casi penali.