Concorso pubblico presso il ministero della Salute: è uscito il bando, per titoli ed esami, per la copertura di 20 posti di dirigente sanitario veterinario, con contratto a tempo indeterminato e pieno. Le assunzioni saranno predisposte agli uffici periferici del dicastero. Le aree geografiche di assunzione, con numeri di immissioni variabili, sono il Veneto, la Toscana, la Sicilia, il Piemonte, la Lombardia, la Liguria, il Friuli Venezia Giulia e la Campania.

Il bando di concorso si può reperire sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazioni (InPa), all’interno del quale è disponibile il tasto “Invia la tua candidatura” per inoltrare la domanda.

Concorso 20 posti dirigente sanitario veterinario al ministero Salute, zone di assunzione

Il bando del concorso per assumere 20 dirigenti sanitari veterinari agli uffici periferici del ministero della Salute fissa le immissioni territoriali e il numero dei posti come segue:

  • Liguria 7 posti;
  • Friuli Venezia Giulia 4 posti;
  • Toscana 2 posti;
  • Piemonte 2 posti;
  • Lombardia 2 posti;
  • Campania un posto;
  • Sicilia un posto;
  • Veneto un posto.

Il concorso, su base regionale, prevede che in vincitori delle selezioni per titoli ed esami siano assegnati a uno dei suddetti posti del ministero in base all’ordine della graduatoria di merito finale e delle preferenze espresse nella pratica di candidatura al bando.

Ecco, pertanto, quali sono le informazioni essenziali per partecipare alle selezioni pubbliche per i posti messi a bando, con l’indicazione dei requisiti e delle modalità di trasmissione della domanda entro la scadenza del giorno 11 aprile 2024.

Bando di concorso dirigente sanitario ministero della Salute, quali sono i requisiti richiesti?

Il bando di concorso pubblico per 20 dirigenti sanitari veterinari del ministero della Salute prevede il possesso di requisiti di carattere generale. Nel dettaglio, gli interessati devono avere la cittadinanza italiana, essere idonei all’impiego dal punto di vista fisico, godere dei diritti civili e politici, non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, non aver subito la destituzione o essere stati dispensati da un impiego nella Pubblica amministrazione, non aver riportato condanne definitive, essere in regola per quanto concerne gli obblighi di leva, non aver raggiunto l’età richiesta dalla normativa attuale per la messa a riposo d’ufficio.

Bando dirigenti veterinari, quali titoli di studio sono richiesti?

Oltre ai requisiti di carattere generale, i candidati al concorso al ministero della Salute devono essere in possesso:

  • della laurea magistrale in Medicina Veterinaria (LM 42);
  • di un diploma di specializzazione in una delle seguenti facoltà:
    • Sanità animale;
    • Igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati;
    • Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche;
  • dell’abilitazione a esercitare la professione di veterinario;
  • dell’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Veterinari.

Bando ministero Salute, come e quando fare domanda?

Per candidarsi è necessario presentare domanda mediante l’utilizzo della piattaforma telematica della Pubblica amministrazione per il reclutamento (InPa), raggiungibile a questo indirizzo. Una volta individuato il bando di interesse, è necessario accedere con le credenziali personali Spid, Cie o Cns.

All’interno della piattaforma, gli interessati dovranno seguire le indicazioni per quanto concerne le informazioni anagrafiche e professionali da inserire. La domanda dovrà essere inviata entro le ore 23:59 del giorno 11 aprile 2024. Si prevede i pagamento del diritto di segreteria per 10 euro.

Prova scritta, pratica e orale, ecco come si svolgeranno e su cosa prepararsi

Le selezioni del concorso per i 20 posti da dirigente sanitario veterinario del ministero della Salute prevede un’eventuale prova preselettiva, una prova scritta, una prova pratica e una orale. Le materie sulle quali prepararsi per le prove sono le seguenti:

  • sanità pubblica veterinaria;
  • sanità animale;
  • igiene e sicurezza alimentare;
  • igiene delle produzioni zootecniche;
  • legislazione sanitaria veterinaria nazionale e internazionale;
  • diritto pubblico.