E’ vero, siamo abituati alle sue stoccate contro tutto e tutti, ma il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha deciso di non andarci piano commentando le dimissioni di Maurizio Sarri da allenatore della Lazio.

“Chi si dimette fa la figura del perdente, non si lascia una squadra quasi alla fine del campionato“: De Laurentiis ha reso ancora più pepata l’attesa per la sfida del suo Napoli contro i catalani del Barcellona in Champions League e sono frasi che sicuramente solleveranno più di qualche polemica.

Dimissioni Sarri, il commento al vetriolo di De Laurentiis: “Se accetti un ruolo devi portarlo a termine per rispetto dei tifosi”

Giunte come un fulmine a ciel sereno, le dimissioni di Sarri nascono comunque da un periodo di tensioni latenti con il suo (ormai ex) presidente Claudio Lotito. Un calciomercato estivo ed invernale poco incisivo ed un rapporto con lo spogliatoio ormai non perfetto hanno portato Sarri a lasciare l’incarico prima della fine del campionato e prima delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus.

Resta così sospeso il ritiro deciso dopo la sconfitta di lunedì sera contro l’Udinese, mentre queste ore sono passate nella classica ridda di commenti sull’annuncio delle dimissiono. Fra ex calciatori (come Valdifiori), politici e soubrette dello spettacolo è tempo anche per il commento di Aurelio De Laurentiis.

Il presidente del Napoli è spettatore interessato perché con Sarri ha condiviso 3 anni giudicati da tutti molto buoni a livello di qualità del gioco (e con il famoso scudetto perso nell’albergo di Firenze), ma prima della sfida di stasera contro il Barcellona non ha lasciato spazio a dolci ricordi ma a velenose constatazioni:

Sarri mi ha molto stupito. Dopo le prime esperienze che ti qualificano come un professionista, ti devi assumere le tue responsabilità. Se te accetti un ruolo, devi portare a termine il tuo impegno, per rispetto verso la società, i giocatori e i tifosi. Troppo facile dare le dimissioni, chi le dà è un perdente. Non conosco le motivazioni, ma Lotito non mi sembra irruento: è un uomo che ha delle qualità e si dovevano trovare soluzioni nel rapporto per cui una squadra quasi a fine campionato non si lascia.

Sotto traccia restano le incomprensioni che portarono Sarri a lasciare Napoli per andare al Chelsea (dove vinse un’Europa League), con la consolidata abitudine di De Laurentiis a recidere i rapporti scaricandone la colpa sull’altra parte.

Il presidente del Napoli prende, con tali dichiarazioni, una posizione netta contro Sarri ed il suo addio anticipato alla Lazio. Un gesto che, per De Laurentiis, va contro ogni forma di etica sportiva.