Mutuo casa: ecco una panoramica delle città dove poter acquistare un immobile. Facciamo un confronto dei prezzi degli immobili tenendo conto dello stato dell’abitazione e della zona in cui è ubicato.

Con il tasso degli interessi fermo a 4,5 punti percentuali, molti potenziali acquirenti di immobili si chiedono in quali città sia meglio acquistare. Dai dati pubblicati dall’Osservatorio della Fiap è possibile individuare quali sono le zone più rinomate dove è possibile reperire immobili in ottimo stato ed a prezzi esosi. La situazione è differente da città a città: nella Capitale le zone più rinomate e quelle più costose dove poter acquistare una casa sono: Flaminio e Parioli. A Milano le zone più costose sono Repubblica e Via Pagano. 

Scopriamo in questa guida una panoramica delle città dove poter acquistare una casa, tenendo conto degli ultimissimi dati pubblicati dall’Osservatorio della Fiap.

Mutuo casa: una panoramica delle città dove poter acquistare

I dati pubblicati dall’Osservatorio della Fiap mettono in evidenza una differente panoramica delle città dove poter acquistare un immobile. La panoramica è stata fatta prendendo in esame 8 maggiori città italiane e selezionando le zone con prezzi di fascia medio/bassa e con quotazioni di fascia medio/alta. Inoltre, si è ipotizzato che l’immobile sia acquistato da una coppia con un figlio.

Il minimo per poter acquistare un immobile è dato da 30 punti percentuali del prezzo in denaro contante e di 80 punti percentuali finanziati con il contratto di mutuo. Ciò implica che per acquistare un bene immobiliare oltre al prezzo di acquisto è necessario sostenere oneri accessori (atti notarili, imposte e spese di istruttoria).

Nella Capitale le due aree più costose sono il Flaminio e i Parioli: per poter acquistare un immobile in ottime condizioni una famiglia costituita da due adulti ed un figlio devono esborsare un importo pari ad almeno 120 mila euro in contanti e oltre 4mila euro al mese. Nelle stesse aree per acquistare un appartamento è necessario avere una disponibilità di denaro contante pari a 100mila euro e oltre 3.500 euro al mese.

Se ci spostiamo nel capoluogo della Lombardia, tra le zone più costose ci sono Piazza Repubblica e via Mario Pagano. Per acquistare una casa in ottimo stato è necessario esborsare oltre 190mila euro in contanti e avere un reddito disponibile di 7mila euro al mese. Tra le soluzioni più economiche ci sono Bovisa e Corvetto, che consentono di risparmiare.

Tra le città più economiche ci sono: Torino dove è necessario un esborso in contanti pari a meno di 100.000 euro e un reddito pari a 3mila euro al mese. La zona più costosa nel torinese è Vanchiglia: qui è possibile reperire immobili abitabili che comportano un esborso pari a 70mila euro ed un reddito disponibile pari a 2mila euro.

Mutuo casa: acquistare una casa, da Napoli a Genova

Proseguendo nella panoramica degli immobili acquistabili nelle varie città italiane, a Napoli è possibile reperire un immobile in ottimo stato in via Toledo. Per acquistare una casa in questa zona della città partenopea è necessario avere una disponibilità in contanti pari a 100.000 euro ed un reddito disponibile pari a 3.700 euro.

Scendendo nell’Italia insulare, esattamente a Palermo, è necessario esborsare oltre 75mila euro in contanti ed avere un reddito disponibile pari a 2.200 euro per acquistare un immobile in ottimo stato a Porta Maqueda, la zona più costosa del capoluogo siciliano.

Risalendo lungo lo Stivale italiano e focalizzandoci sulla Liguria, nella zona di Genova Pegli (nel Ponente ligure) è possibile acquistare un immobile in ottimo stato esborsando un importo in contanti pari a 90mila euro e avendo un reddito disponibile pari a 2.500 euro.

Il prezzo “lievita” se vogliamo acquistare un immobile sulla collina di Bellosguardo, nel capoluogo toscano: qui il potenziale acquirente deve avere a disposizione un plafond in contanti pari a 150.000 euro e un reddito pari a 4.200 euro.

Spostandoci in Emilia-Romagna è possibile acquistare un immobile sui Colli Bolognesi, esborsando oltre 110mila euro in cash e avendo un reddito disponibile pari a 3mila euro.