È stato indetto un nuovo concorso del Ministero della Salute, rivolto alla selezione di 11 assistenti amministrativi. Si tratta di un concorso molto interessante, rivolto ai soggetti disabili e per partecipare è sufficiente essere in possesso del diploma.

La selezione pubblica prevede l’assunzione dei vincitori con contratto di lavoro a tempo indeterminato e pieno. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire.

Vediamo subito quali sono i requisiti generali da possedere, come si svolgono le selezioni e quando deve essere presentata la domanda.

Cosa fa l’assistente amministrativo

I vincitori del concorso indetto dal Ministero della Salute, per la selezione di 11 assistenti amministrativi, saranno chiamati a svolgere le seguenti funzioni:

  • Raccolta ed elaborazione di dati e informazioni;
  • Avere rapporti con l’utenza sia interna che esterna, nell’ambito dei servizi erogati dal Ministero.

Concorso Ministero della salute: requisiti

Il concorso per 11 assistenti amministrativi indetto dal Ministero della Salute è rivolto alle persone con disabilità.

Possono partecipare i soggetti interessati che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea;
  • Avere l’idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni;
  • Godere dei diritti civili;
  • Godere dei diritti politici;
  • Non essere estati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • Non essere stati destituiti, dispensati o decaduti dal pubblico impiego;
  • Non aver riportato condanne penali;
  • Essere in regola nei confronti degli obblighi di leva, per chi è tenuto;
  • Non aver superato l’età prevista per il collocamento a riposo.

Oltre ai suddetti requisiti generali, ai candidati è richiesta la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza e la competenza:

  • Del pacchetto office365;
  • Della posta elettronica;
  • Di internet;
  • Dei principali social network.

Inoltre, è richiesta ai candidati la conoscenza e le capacità logico-tecniche, comportamentali e relazionali.

I requisiti specifici sono i seguenti:

  • Diploma di istruzione secondaria di II grado;
  • Appartenere alle categorie protette ed essere iscritti negli appositi elenchi.

Quali sono le prove da sostenere

Il concorso prevede l’espletamento di tre prove:

  • Eventuale prova preselettiva;
  • Prova scritta;
  • Prova orale.

Le prove verteranno gli argomenti indicati nel bando di concorso, riassunti di seguito:

  • Principi dell’azione amministrativa;
  • Procedimento amministrativo;
  • Trasparenza, privacy e prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni e diritto di accesso;
  • Organizzazione e funzionamento del Ministero della salute.

Durante la seconda prova scritta verranno anche valute le seguenti capacità:

  • Orientamento al risultato;
  • Propensione al lavoro di gruppo;
  • Collaborazione nell’attività d’ufficio;
  • Saper identificare le priorità di intervento per il miglioramento dei servizi.

Domanda: modalità e scadenza

Gli interessati in possesso di tutti i requisiti previsti dal bando di concorso del concorso indetto dal Ministero della Salute devono presentare la domanda entro e non oltre l’8 aprile 2024.

Le domande devono essere presentate solo ed esclusivamente in via telematica, sul portale di reclutamento InPA.

I candidati devono accedere alla piattaforma autenticandosi con le proprie credenziali digitali, tra le seguenti:

  • Spid;
  • Cie;
  • Cns;
  • eIDAS.

Inoltre, è necessario il possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC), affinché si possano effettuare tutte le comunicazioni tra gli enti e i candidati.

Contestualmente alla presentazione della domanda è necessario pagare una quota di partecipazione di importo pari a 10 euro.

Le informazioni relative alla data, all’ora e alle modalità di svolgimento delle prove saranno comunicate almeno 15 giorni prima del giorno stabilito per le prove stesse. Dove saranno pubblicate? Sul portale InPA e anche sul sito internet del Ministero della Salute.

Può interessare anche: Concorso AUSL 4 di Teramo per l’assunzione di 10 unità appartenenti alle categorie protette: requisiti e prove