La torsione del testicolo è una condizione grave che richiede un intervento medico urgente. È importante riconoscere i sintomi iniziali per agire prontamente.

Tra i segni precoci ci sono il dolore improvviso e acuto al testicolo, gonfiore, nausea e vomito. Se sospetti una torsione testicolare, devi chiamare immediatamente i soccorsi.

Quali sono i sintomi iniziali della torsione del testicolo

La torsione testicolare può essere causata da problemi nella fissazione dei testicoli alla loro posizione corretta all’interno dello scroto. Questo avviene quando il testicolo ruota sul suo asse a causa di una torsione del cordone spermatico, riducendo così il flusso di sangue al testicolo stesso.

Quando i testicoli sono più mobili del normale, aumenta il rischio di torsione. La torsione testicolare può verificarsi durante il sonno, durante l’attività fisica o a seguito di un trauma nella regione pelvica.

È una condizione che richiede un’attenzione medica immediata, perché può portare a gravi complicazioni se non trattata tempestivamente.

I sintomi iniziali della torsione testicolare sono principalmente caratterizzati da un dolore acuto e improvviso localizzato in uno dei testicoli.

Questo dolore può essere così intenso da irradiarsi nella regione addominale inferiore e causare nausea e vomito.

Il testicolo interessato dalla torsione può apparire più alto e gonfio rispetto all’altro e l’intero scroto può diventare rosso, scuro e gonfio.

Se riscontri questi sintomi in te stesso o nei tuoi figli, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi, perché il tempo è essenziale per il trattamento della torsione testicolare.

La torsione del testicolo si differenzia da altre condizioni che causano dolore ai testicoli, poiché è caratterizzata da un dolore improvviso, molto intenso e unilaterale.

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Cosa fare in caso di torsione del testicolo

Quando si verifica una torsione del testicolo, è fondamentale agire tempestivamente poiché il tempo è cruciale per il successo del trattamento.

Se il paziente riceve cure entro 6 ore dall’insorgenza dei sintomi, le possibilità di recupero completo del testicolo sono molto elevate, arrivando al 100%.

Ritardare il trattamento, invece, può portare a gravi conseguenze, come l’atrofia o addirittura la perdita totale del testicolo.

Inoltre, la torsione testicolare può aumentare il rischio di infezioni e infertilità. È importante prestare attenzione ai segni del corpo e consultare immediatamente un medico in caso di dolore o sintomi sospetti nella zona testicolare.

Come si diagnostica la torsione del testicolo

Di solito la diagnosi avviene in questo modo:

  1. Esame clinico
    Durante l’esame clinico, il medico controllerà i sintomi segnalati dal paziente e cercherà segni fisici tipici della torsione testicolare, come:
  • Un testicolo gonfio o duro.
  • Rossore nella zona dello scroto.
  • Il testicolo affetto potrebbe essere più alto del normale.
  • Assenza del riflesso cremasterico, che è quando il muscolo cremastere, situato nello scroto, si contrae involontariamente.
  1. Ecografia dello scroto con Doppler
    L’ecografia dello scroto è un esame diagnostico veloce, non doloroso e non invasivo, utilizzato per identificare diverse condizioni testicolari, tra cui la torsione testicolare. Durante l’esame, vengono visualizzate chiaramente le strutture interne dello scroto, dei testicoli e dell’epididimo. Questa procedura non comporta l’uso di radiazioni ed è sicura per pazienti di tutte le età.

Utilizzando la tecnologia Doppler, è possibile valutare la presenza e il flusso sanguigno negli organi scrotali. Questo aiuta il medico a confermare la presenza di torsione testicolare, poiché una riduzione o assenza del flusso sanguigno può essere indicativa di questa condizione.

Come si cura la torsione del testicolo

La torsione del testicolo si risolve sempre con un intervento chirurgico, anche se talvolta l’urologo può correggere manualmente la torsione. Questo perché la causa della torsione è legata alla struttura anatomica dei legamenti che fissano i testicoli, i quali possono facilmente provocare una nuova torsione se non vengono corretti durante l’intervento.

L’intervento chirurgico è una procedura relativamente semplice, generalmente eseguita con anestesia locale. Durante l’intervento, entrambi i testicoli vengono operati per correggere i problemi di fissazione su entrambi i lati, riducendo così il rischio di torsione futura.

Dopo l’intervento, il paziente può avere bisogno di recuperare per circa 2-6 settimane, con un periodo di riposo parziale. Durante questo tempo, è importante seguire le indicazioni del medico per garantire una ripresa completa e senza complicazioni.