Al via la domanda del bonus asili nido 2024: ecco come presentare la pratica entro la scadenza fissata per il prossimo 31 dicembre. A dare l’avvio alle istanze sul nuovo bonus spettante quest’anno, con gli importi maggiorati dalla legge di Bilancio 2024, è l’Inps con il messaggio pubblicato nella giornata dell’11 marzo 2024.
Il bonus asili nido è stato introdotto per garantire un sostegno economico alle famiglie dalle legge 232 dell’11 dicembre 2016. Al comma 355 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2017 si prevede il bonus asili nido come contributo per pagare la retta di frequenza delle strutture sia pubbliche private, nonché come incentivo a forme di supporto nella propria abitazione per agevolare i bambini entro i tre anni di età affetti da gravi patologie croniche.
Domanda bonus asili nido 2024 al via: requisiti, importi e come inviare la richiesta
Al via la presentazione delle domande del bonus asili nido 2024, la misura confermata dalla legge di Bilancio 2024 che ne ha anche aumentato gli importi fino a un tetto di 3.600 euro. L’Istituto di previdenza ha emanato il messaggio numero 1024 di ieri, 11 marzo 2024, con il quale ha previsto le modalità di fruizione delle agevolazioni per la frequenza degli asili nido sia pubblici che privati o per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria casa. Per gli importi spettanti in ragione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee), l’Inps ha fornito indicazioni già in precedenza.
La domanda del bonus può essere già presentata ed ha scadenza fissata al 31 dicembre 2024. Può inviare la richiesta il genitore o l’affidatario del minore che sostiene l’onere di pagare la retta degli asili nido. Nella pratica deve essere indicata anche la modalità di fruizione del bonus stesso. Ovvero di contributo da utilizzare per pagare le rette inerenti la frequenza di asili nido, per un totale di massimo undici mensilità, inerenti l’anno 2024, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre.
Istanza per richiedere il supporto per i figli fino a tre anni di età
Nel caso di richiesta del bonus per finalità relative ai supporti, presso la propria abitazione, a favore dei bambini entro i tre anni di età affetti da gravi patologie, la domanda deve essere presentata dal genitore o dall’affidatario convivente con il figlio per il quale si presenta domanda.
Al ricorrere delle condizioni previste, si può richiedere un bonus ogni figlio di età non superiore ai tre anni. Come spiega l’Inps, nel caso in cui il bambino per il quale si presenta richiesta del bonus asili nido compia i tre anni nel corso del 2024, la domanda dovrà riguardare al massimo le mensilità racchiuse tra gennaio e agosto 2024.
Domanda bonus asili nido, come accedere alla piattaforma Inps e a quale pagina
La domanda del bonus asili nido 2024 si presenta direttamente sul portale istituzionale dell’Inps, accedendo con le proprie credenziali digitale dello Spid (almeno livello 2), Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Ci si può rivolgere anche a un patronato. La pagina esatta alla quale accedere è “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”. Si può fare la ricerca dalla lente di ingrandimento anche digitando “bonus nido”.
Una volta entrati nella pagina di presentazione della domanda, si deve indicare per quale delle due misure si fa richiesta (asili nido o supporti per la casa). Se i figli entro i tre anni sono più di uno e si voglia richiedere il bonus per tutti, si dovranno presentare tante domande quanti sono i figli rientranti nei requisiti richiesti.
Incentivi minori fino a tre anni, quali documenti allegare alla pratica?
Per chi avesse già presentato la stessa domanda nel 2023 e avesse fruito dei servizi degli asili nido tra settembre e dicembre 2023, si può confermare e modificare i dati già precompilati, avendo cura di inserire correttamente l’Iban per il rimborso delle rette degli asili nido. A tal fine, il sistema richiede anche di allegare qualsiasi documentazione utile a provare le spese sostenute (ricevute, fatture quietanzate e bollettini bancari e postali).
Ogni documento vale per il mese di riferimento. Per il supporto della casa, serve la dichiarazione di un pediatra di libera scelta che dichiari l’impossibilità, per il minore, di frequentare strutture di asili nido. L’Inps avvisa che la documentazione allegata deve essere inoltrata, necessariamente, entro il 31 luglio 2025, a prescindere dall’utilizzo che si faccia del bonus.