Stangata del giudice sportivo nei confronti di Roberto D’Aversa: lunga squalifica dopo la testata rifilata a Thomas Henry al fischio finale di Lecce-Hellas Verona. L’ex allenatore giallorosso, esonerato proprio a causa di quanto accaduto al termine della partita del Via del Mare, ha subito il pugno duro del giudice sportivo. Lo apprende l’ANSA. Oltre alla squalifica per la testata di Roberto D’Aversa, anche Thomas Henry salterà la ventinovesima giornata di Serie A a causa del cartellino rosso che ha ricevuto negli attimi di follia che hanno seguito il triplice fischio della sfida.
Stangata per Roberto D’Aversa: squalifica di quattro giornate per la testata ad Henry
La sconfitta contro l’Hellas Verona e gli attimi concitati dopo il triplice fischio sono costati cari a Roberto D’Aversa: il Lecce ha deciso di procedere con l’esonero. L’allenatore giallorosso paga i momenti di tensione che hanno seguito il triplice fischio di Lecce-Hellas Verona, vinta dalla squadra di Marco Baroni per 0-1. L’ex Sampdoria ha rifilato una testa all’attaccante dell’Hellas Verona Thomas Henry e le immagini hanno fatto il giro del mondo.
Oltre all’esonero, Roberto D’Aversa ha anche ricevuto quattro giornate di squalifica dal giudice sportivo: la testata rifilata all’attaccante gialloblù Thomas Henry. L’ormai ex allenatore giallorosso dovrà quindi scontare la squalifica quando inizierà un nuovo percorso professionale con un’altra squadra. Oltre alla squalifica, Roberto D’Aversa dovrà pagare anche una multa di dieci mila euro. Lo ha deciso il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea. Anche Thomas Henry sarà squalificato per un turno. Ecco la decisione ufficiale nella nota diramata dalla Lega di Serie A:
per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, colpito con una testata al volto un calciatore della squadra avversaria; infrazione rilevata da un Assistente”.
L’attaccante dell’Hellas Verona, Thomas Henry, ha ricevuto un cartellino rosso al termine della sfida del Via del Mare di Lecce. Salterà la prossima sfida di campionato in programma al Bentegodi di Verona contro il Milan (domenica 17 marzo alle ore 15).
Triste epilogo per D’Aversa
Dopo un grande avvio di campionato, il Lecce si è trovato invischiato nella lotta per evitare la retrocessione. Dopo la ventottesima giornata, i giallorossi hanno soltanto un punto di vantaggio sul terzultimo posto. I fatti di Lecce-Hellas Verona, però, hanno creato nuovi momenti di tensione attorno alla squadra. La società giallorossa ha preso subito le distanze dal comportamento di Roberto D’Aversa, poi è arrivata anche la comunicazione dell’esonero.
Il Lecce ha così scelto di ripartire da Luca Gotti. L’ex Udinese sarà chiamato a risollevare la squadra dal punto di vista del morale e della classifica per evitare la retrocessione in Serie B. In questa stagione, Roberto D’Aversa aveva guidato il Lecce per 28 giornate. Cinque vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte con l’ex Sampdoria in panchina. In Coppa Italia, invece, la squadra pugliese aveva prima eliminato il Como, poi è capitolata in casa contro il Parma nel secondo turno della coppa nazionale. Ora toccherà a Luca Gotti prendere il timone. Nel pomeriggio dirigerà il primo allenamento con la sua nuova squadra e preparerà la sfida contro la Salernitana, in programma sabato 16 marzo all’Arechi di Salerno (Fischio d’inizio ore 18).