Nell’ambito della preparazione per le future competizioni elettorali in Italia, due sondaggi indipendenti hanno offerto una visione approfondita sulle preferenze politiche e sulla fiducia nel governo attuale. I sondaggi, condotti da Tecné srl per l’Agenzia Dire e da BiDiMedia s.r.l. per l’Associazione Bidimedia, hanno raccolto dati significativi sulla popolazione maggiorenne italiana, offrendo un quadro dettagliato delle intenzioni di voto e delle percezioni pubbliche attuali. Ecco cosa ci dicono gli ultimi sondaggi politici Tecnè e BiDiMedia aggiornati all’8 marzo, con risposte avvenute quindi prima delle elezioni in Sardegna.

Sondaggi politici Tecnè 8 marzo: calo FdI, bene PD e M5S

Il sondaggio Tecnè si è basato su un totale di 6.921 contatti, di cui 997 rispondenti (14,4% del campione totale).

La prima rilevazione è sulle intenzioni di voto: confrontandole con la rilevazione precedente effettuata sempre da Tecnè, possiamo notare come Fratelli d’Italia continui il suo periodo calo progressivo, mentre al contempo il Partito Democratico continui ad aumentare nei consensi. Su il Movimento 5 Stelle, mentre Forza Italia stacca la Lega di 1,2 punti percentuali. Sopra la soglia di sbarramento (per le europee) del 4% troviamo Azione (4,1%), mentre poco sotto figura Alleanza Verdi e Sinistra (4%).

PARTITORILEVAZIONE 8 MARZO 2024RILEVAZIONE 1 MARZO 2024VARIAZIONE
Fratelli d’Italia27,8%28,1%-0,3%
Partito Democratico20,2%20%+0,2%
Movimento 5 Stelle16,1%16%+0,1%
Forza Italia9,2%9,3%-0,1%
Lega7,9%8,1%-0,2%
Azione4,1%4%+0,1%
Alleanza Verdi e Sinistra4%3,9%+0,1%
Italia Viva3,1%3,2%-0,1
+Europa2,6%2,5%+0,1%
Altri5%4,9%+0,1%

Sondaggi politici Tecnè 8 marzo 2024: la fiducia nei leader

Interessante notare anche le variazioni nella fiducia verso i leader politici. A dire il vero, nell’ultima settimana, ci sono stati davvero pochi movimenti, ma è comunque rilevante il leggero aumento del gradimento nei confronti della leader del Partito Democratico, Elly Schlein.

LEADER POLITICOFIDUCIA 8 MARZO 2024FIDUCIA 1 MARZO 2024VARIAZIONE
Giorgia Meloni44%44,1%-0,1%
Antonio Tajani34,2%34,2%=
Giuseppe Conte31%31%=
Elly Schlein30%29,8%+0,2%
Matteo Salvini28,4%28,5%-0,1%
Emma Bonino23,8%23,5%+0,3%
Maurizio Lupi23,4%23,7%-0,3%
Carlo Calenda21,2%21,1%-0,1%
Angelo Bonelli15,5%15,5%=
Nicola Fratojanni15,4%15,3%+0,1%
Matteo Renzi14,9%15%-0,1%

Per quanto riguarda la fiducia nel governo, il 53% esprime una valutazione negativa, mentre il 40,1% ha risposto di vere fiducia. Non sa il 6,9%.

Sondaggi politici BiDiMedia 8 marzo 2024: intenzioni di voto verso le elezioni europee

Le elezioni europee si avvicinano sempre di più e BiDiMedia ha chiesto agli elettori italiani chi voterebbero se si dovesse andare alle urne oggi. Le risposte nella seguente tabella:

PARTITOCONSENSO
Fratelli d’Italia27,1%
Partito Democratico20,1%
Movimento 5 Stelle16,1%
Lega8,8%
Forza Italia6,7%
Azione4,1%
Alleanza Verdi e Sinistra4,1%
Italia Viva2,8%
+Europa2,4%
Unione Popolare1,5%
Italexit Per l’Italia1,4%
Sud Chiama Nord1,3%
Democrazia Sovrana e Popolare1,2%
Noi Moderati0,7%
Altre liste2,5%
Affluenza52-56%
Indecisi24%

Come possiamo notare dal confronto con le rilevazioni Tecnè, i numeri non sembrano discostarsi di molto. BiDiMedia, così come altri sondaggi, dà la Lega ancora superiore a Forza Italia, mentre sia Tecnè sia BiDiMedia danno sopra la soglia del 4% Azione e Alleanza Verdi e Sinistra. Sotto i 28 punti percentuali resta Fratelli d’Italia, con il PD che è riuscito a superare la soglia del 20% e a restarci per diverse settimane. Uguale la percentuale di consenso rilevata dai due istituti nei confronti del Movimento 5 Stelle, che si attesta quota 16,1%.

Sondaggi politici BiDiMedia 8 marzo 2024: la fiducia in Giorgia Meloni e nel governo

Così come Tecnè, anche BiDiMedia ha interrogato il proprio campione di elettori sulla fiducia nei confronti della premier Giorgia Meloni e nei riguardi del suo governo. La valutazione positiva verso la Meloni raggiunge quota 39% (18% molta, 21% abbastanza), mentre il 57% non ha fiducia (22% poca, 35% nessuna).

La fiducia cala quando viene chiesto un parere sul governo: il 35% ha fiducia (15% molta, 20% abbastanza), mentre un più sonoro 61% scuote la testa (20% poca, 41% nessuna).