Impresa di Luca Nardi a Indian Wells 2024. Il tennista italiano ha battuto il numero uno al mondo, Novak Djokovic, nel corso della notte italiana, imponendosi con il punteggio di 4-6, 6-3, 3-6. Il ventenne azzurro aveva affrontato Novak Djokovic in qualità di tennista numero 123 al mondo, ed è riuscito a battere il re incontrastato del tennis mondiale con una prestazione superba.
Luca Nardi, l’impresa contro Djokovic a Indian Wells 2024
Semisconosciuto al grande pubblico, il tennista marchigiano Luca Nardi nei mesi scorsi si è allenato insieme a Jannik Sinner, altro azzurro che è riuscito nell’impresa di battere Novak Djokovic. Nell’intervista post gara, infatti, Nardi ha sottolineato quanto sia stato importante per lui allenarsi insieme all’altoatesino, che lo ha fatto allenare spingendo molto su una preparazione dettagliata.
Professionista dal 2018
Luca Nardi è nato a Pesaro il 6 agosto 2003. Nella notte italiana, l’azzurro ha affrontato Djokovic in qualità di tennista numero 123 al mondo, lontano quindi dalla posizione 106 che aveva con quietato lo scorso 19 febbraio. Dopo questa superiorità mostrata contro il serbo, Nardi guadagnerà sicuramente molte posizioni in classifica generale e potrebbe entrare a tutti gli effetti nella top-100 del tennis mondiale. Professionista dal 2018, Luca Nardi ha ottenuto il suo primo trionfo nell’élite del tennis nel marzo 2020, battendo in rimonta Jaroslav Pospíšil in finale al torneo ITF M15 di Sharm el-Sheikh.
Luca Nardi, lucky loser a Indian Wells
Il cammino di Luca Nardi a Indian Wells 2024, sua prima partecipazione in carriera al torneo, non era iniziato con il piede giusto. L’azzurro era stato infatti eliminato in tre set da David Goffin al turno decisivo delle qualificazioni ed è stato ripescato come lucky loser in sostituzione della testa di serie n. 30 Tomás Etcheverry. Agli ottavi di finale, il pesarese dovrà vedersela con lo statunitense Tommy Paul.
Il poster di Djokovic e le dichiarazioni del serbo
Nell’emozione dell’immediato post gara a Indian Wells 2024, Luca Nardi si è lasciato andare a una confidenza, affermando che in camera ha appeso il poster di Novak Djokovic. Il tennista serbo, dal canto suo, ha spiegato che, a suo modo di vedere, Nardi è un tennista di grande talento, ma anche lui deve rivedere un po’ la preparazione sulla base dell’età che comincia ad avanzare. A 37 anni, il serbo continua ad essere il numero uno al mondo, ma dopo ogni sconfitta è necessario fare un’attenta riflessione su quanto è accaduto:
“Devo fare i complimenti a Luca, ha giocato un tennis eccezionale, specialmente nel terzo set. Non lo conoscevo bene, però l’ho visto giocare qualche volta e sapevo che era in grado di imporre il suo ritmo da fondocampo, in particolare col dritto. Si muove bene e non aveva niente da perdere, essendo subentrato nel tabellone come lucky loser. Ha giocato alla grande e ha meritato la vittoria, mentre io ho giocato davvero malissimo, sono molto sorpreso e deluso dal mio livello. Lui ha avuto una grande giornata, io molto brutta, ed il risultato è stato negativo per me. Ho commesso tanti errori gratuiti, ho giocato in maniera troppo difensiva mentre lui invece era molto aggressivo, penso questo abbia fatto la differenza“