Guerra in Ucraina, Zelensky: “Avanzata russa fermata, pronti 1.000 km di linee difensive”. Biden: “La Russia non si fermerà all’Ucraina”
Pronto un nuovo pacchetto di aiuti militari dagli Stati Uniti per l’Ucraina dal potenziale valore di 400 milioni di dollari.
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Zelensky: “Avanzata russa fermata, pronti 1.000 km di linee difensive”
Il presidente ucraino Zelensky afferma che la maggior parte degli attacchi russi è stata fermata con successo dall’esercito dell’Ucraina.
Vengono preparate trincee, ma Zelensky chiede agli alleati occidentali altre armi.
Approvati gli aiuti francesi a Kiev, Le Pen non vota
In Assemblée Nationale francese sono stati approvati, oggi pomeriggio, nuovi aiuti all’Ucraina. La proposta ha ricevuto un’ampia maggioranza, i contrari sono stati 99.
Il Rassemblement National di Marine Le Pen non ha partecipato al voto.
Oltre 40 attacchi russi respinti su due fronti nell’ultimo giorno
Nelle ultime 24 ore i russi hanno lanciato oltre 40 attacchi sui fronti di Avdiivka e Novopavlivka. Lo Stato maggiore ucraino hanno scritto in una nota:
“Nell’ultimo giorno si sono verificati 78 scontri di combattimento. In totale, i russi hanno lanciato nove attacchi missilistici e 73 attacchi aerei e hanno effettuato 72 attacchi utilizzando sistemi di razzi a lancio multiplo sulle posizioni delle nostre forze e sulle aree popolate“.
La maggior parte di questi attacchi russi è stato respinto.
Kiev: “A Kryvyi Rih tre morti e 36 feriti, di cui 7 bambini”
Il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, ha aggiornato il bilancio dell’ultimo attacco russo che ha colpito la sua regione:
“Tre persone sono morte a Kryvyi Rih ed il numero dei feriti è in costante aumento, così come il numero dei bambini tra loro: sono già 7. E il totale dei feriti è 36“.
La Casa Bianca conferma un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina
Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale statunitense, ha confermato l’invio di un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina da 300 milioni di dollari.
Sullivan ha però precisato che servirà l’assenso del Congresso.
Kiev: “Bombardato un condominio nel sud, uccisi due civili”
Secondo il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, un bombardamento russo ha colpito in serata un condominio nella città di Kryvyj Rih.
I morti sarebbero 2, mentre i feriti più di 30. Le operazioni dei soccorritori sono in corso.
La Danimarca annuncia un nuovo pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina
La Danimarca fornirà all’Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di circa 336,6 milioni di dollari.
Tra le altre cose, la cifra finanzierà l’acquisto di proiettili di artiglieria Caesar in collaborazione con la Francia e di proiettili di artiglieria da 155 mm in collaborazione con Estonia e Repubblica Ceca.
Il Capo della Cia: “Se aiutiamo Kiev scoraggiamo la Cina”
Durante l’audizione annuale alla commissione intelligence sulle minacce mondiali alla sicurezza degli Stati Uniti, il capo della Cia William Burns ha sollecitato i membri della Camera Usa affinché approvino ulteriore assistenza militare per l’Ucraina: ciò scoraggerebbe attività militari sospette cinesi.
Ucraina: Fellin (NATO), rovesciati obsoleti stereotipi genere
La guerra in Ucraina ha rovesciato “obsoleti stereotipi di genere”, racconta la rappresentante del Segretario generale della Nato per l’Agenda “Donna, pace, sicurezza”, Irene Fellin, sottolineando che oggi sono circa 60mila le donne che fanno parte della difesa ucraina, “di cui 43milamilitari e 6mila impegnate al fronte”.
Fellin, in collegamento video, durante il convegno su “La Difesa italiana per l’empowerment femminile”, organizzato a Napoli dalla sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rautit, ricorda di essere rientrata da pochi giorni dal suo secondo viaggio a Kiev in un anno e racconta di aver “potuto constatare che questa guerra, ma non solo questa, ha cambiato profondamente la vita delle donne e sono rimasta particolarmente colpita dalla loro resilienza e dalla capacità di tenere insieme il tessuto sociale”.
“Questo lo vediamo sempre nella fase di post conflitto e di ricostruzione ma – sottolinea Irene Fellin – in modo particolare qua lo possiamo vedere in maniera molto distinta anche oggi, durante il momento della gestione della risposta al conflitto”.
In Ucraina il numero delle donne al fronte “è cresciuto più del 40% dal 2021” dice ancora Fellin ricordando che 18mila donne che prestano servizio militare hanno figli, e di queste 2500 sono madri single.
“Secondo le stime del ministero, a causa della carenza di soldati, le donne ucraine ricoprono sempre più ruoli nell’ambito militare tradizionalmente ricoperti dagli uomini, come autisti, macchinisti, cecchini e comandanti”.
Russia: interrogati diversi artisti e attivisti in vista voto
Raffica di interrogatori da parte delle autorità russe che hanno preso di mira artisti e attivisti in diverse città della Federazione, a pochi giorni dalle elezioni presidenziali. Lo hanno riferito diversi media indipendenti e gruppi per i diritti umani secondo i quali sono stati interrogati circa una decina di artisti, in relazione a una possibile nuova accusa di tradimento contro Petr Verzilov, noto attivista in esilio che mesi fa aveva riferito di combattere in Ucraina.
I raid sono avvenuti principalmente a Mosca e San Pietroburgo ma anche a Nizhny Novgorod, Ekaterinburg, Ulyanovsk e Samara.
Il gruppo per i diritti Ovd-info ha detto che i servizi di sicurezza dell’Fsb a Mosca hanno interrogato Olga Pakhtusova, un membro del collettivo artistico Pussy Riot di cui Verzilov faceva parte. Si dice anche che le artiste Alexandra Kachko e Vladlena Milkina siano state interrogate a San Pietroburgo.
Sei le persone finite nel mirino a San Pietroburgo, Nizhny Novgorod e Ulyanovsk
Ucraina: fondo da 5 miliardi di euro per finanziare le spedizioni militari
I paesi dell’Unione Europea sono destinati a concordare una nuova ricarica di 5 miliardi di euro (5,46 miliardi di dollari) a un fondo utilizzato per finanziare le spedizioni militari in Ucraina, come riportato dal Financial Times, citando quattro funzionari informati sulle discussioni.
Ucraina: “sabotaggio informativo” filo-russo, coordinato da una minoranza di Mosca.
I funzionari di Kiev hanno detto che Mosca ha in programma di intensificare la sua guerra informativa questa primavera, diffondendo disinformazione nel tentativo di dividere la società ucraina nel terzo anno della sua invasione.
L’agenzia SBU ha dichiarato di aver esposto 15 membri della rete legati al Servizio di sicurezza federale russo (FSB), detenendo quattro di loro, tra cui il chierico di un tempio di Kiev della minoranza ortodossa ucraina (UOC).
SBU ha detto sul suo canale Telegram:
È una delle più grandi reti FSB che opera in Ucraina dall’inizio dell’invasione su vasta scala.
Il gruppo è stato coinvolto nella diffusione di narrazioni pro-Cremlino volte a destabilizzare la società e a incitare all’odio religioso, secondo l’agenzia.
La chiesa si descrive come indipendente, dicendo che taglia i legami con la Chiesa ortodossa russa, che sostiene la guerra di Mosca in Ucraina. Una commissione governativa ha stabilito che la chiesa è ancora canonicamente legata alla Russia.
Ambasciatore svizzero in Russia presso il Ministero degli Affari Esteri dopo una votazione sull’uso dei fondi congelati
L’ambasciatore svizzero a Mosca Krystyna Marty Lang è stato convocato martedì al ministero degli Esteri russo per ricevere una protesta sul voto di Berna sulle misure per aprire la strada all’uso di beni russi congelati per finanziare le riparazioni in Ucraina.
“La Russia condanna fermamente questa misura adottata dalle autorità svizzere, che violano flagrantemente i principi fondamentali del diritto internazionale sull’immunità degli Stati”
Come dichiarato dal ministero in una nota, accusando la Svizzera di preparare “un furto di Stato” sotto le spoglie di un meccanismo di riparazione “inventato in tutto il pezzo”.
Ucraina: Ue presenta progetto quadro negoziale per adesione
La Commissione europea ha presentato oggi al Consiglio proposte di progetti di quadri negoziali per l’Ucraina e la Moldova a seguito della decisione del Consiglio europeo del dicembre 2023 di avviare i negoziati con entrambi i Paesi e riferirà oralmente al Consiglio sui progressi compiuti da entrambi i Paesi per dare seguito alla raccomandazione formulata nella relazione sull’allargamento della Commissione dell’8 novembre.
I quadri negoziali stabiliscono le linee guida e i principi per i negoziati di adesione con ciascun paese candidato.
Il progetto di quadro preparato dalla Commissione europea è diviso in tre parti:
1) principi che governano i negoziati di adesione
2) sostanza dei negoziati
3) procedura di negoziazione.
L’obiettivo dei negoziati è che l’Ucraina e la Moldavia nella sua interezza ne garantiscano la piena attuazione e applicazione.
Il progetto di quadro negoziale si basa sull’esperienza degli allargamenti passati e dei negoziati di adesione in corso. Integrano la metodologia di allargamento riveduta e tengono conto dell’evoluzione dell’acquis dell’Ue.
Spetta ora al Consiglio avviare le deliberazioni interne su questi testi. Una volta che il Consiglio avrà adottato i quadri negoziali, la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea presenterà la posizione comune concordata dell’Ue nella prima conferenza intergovernativa con ciascun Paese, segnando l’inizio formale dei negoziati di adesione.
I quadri negoziali saranno resi pubblici in questa fase.
Il Papa sull’Ucraina: “Nessuna vergogna a chiedere bandiera bianca”
In un’intervista alla radiotelevisione Svizzera, Papa Francesco ha rilasciato una dichiarazione sull’Ucraina al centro di numerose contestazioni:
“È più forte chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca”, e “quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare con le armi richiedono misure di ritorsione contro coloro che sono coinvolti in queste atrocità.Hai vergogna, ma con quante morti finirà?”.
Non abbiate vergogna di negoziare prima che la cosa sia peggiore prosegue il Pontefice: Il negoziato non è mai una resa. È il coraggio per non portare il Paese al suicidio. Gli ucraini, con la storia che hanno, poveretti, gli ucraini al tempo di Stalin quanto hanno sofferto”.
Il ministero degli Esteri ha imposto sanzioni a 347 persone da Lettonia, Lituania ed Estonia che sostiene siano “figure ostili”.
In Russia, Tass ha riferito che il ministero degli Esteri ha imposto sanzioni a 347 persone da Lettonia, Lituania ed Estonia che sostiene siano “figure ostili”.
Tass cita il ministero dichiarando:
La politica ostile degli stati baltici verso la Russia, il lobbying attivo da parte di Lettonia, Lituania ed Estonia per le misure di sanzioni contro il nostro paese, l’interferenza negli affari interni della Russia, la persecuzione della popolazione di lingua russa, una campagna barbara per la demolizione di massa di monumenti ai soldati liberatori sovietici, la riscrittura della storia, la glorificazione del nazismo, nonché la linea criminale perseguita per pompare il regime di Kiev.
La Danimarca presenta il nuovo pacchetto di aiuti militari
La Danimarca fornirà un nuovo pacchetto di aiuti militari tra cui i sistemi di artiglieria e munizioni all’Ucraina per un valore di circa 2,3 miliardi di corone danesi oveero 336,6 milioni di euro circa.
Mosca conquista Nevelske, città ad ovest del Donetsk
I russi hanno assunto il controllo di Nevelske, a nordovest della città di Donetsk, nell’Ucraina orientale.
A riportare la notizia è stato il ministero della Difesa russo a Mosca. Secondo la stessa, le truppe di Putin sarebbero avanzate anche in altre aree della regione di Donetsk.
Caccia russo Su-27 abbattuto a Belgorod
Il portavoce dell’intelligence militare ucraina Andry Yusov ha rivelato alcuni dettagli sull’abbattimento di un aereo russo Su-27 stamattina a Belgorod:
Secondo alcuni testimoni, che hanno pubblicato un video dell’esplosione, l’aereo è stato visto cadere in una foresta.
Scholz: “Raggiungeremo accordo sui fondi Ue all’Ucraina”
Olaf Scholz il cancelliere tedesco rivela che probabilmente al vertice Ue della settimana prossima si raggiungerà un accordo sul fondo per gli aiuti militari all’Ucraina:
“La probabilità che ciò avvenga di comune accordo è molto alta”
ha detto Scholz durante una conferenza stampa a Berlino. Il riferimento è all’intesa sul nuovo “Epf”, il “Fondo Europeo per la Pace” che fornirà aiuti militari all’Ucraina e che dovrebbe essere approvato in tempo per il summit dei leader europei del 21-22 marzo.
Il gruppo filo-ucraino Libertà della Russia annuncia la presa di un villaggio a Kursk
I miliziani filo-ucraini di Libertà della Russia hanno annunciato di aver preso il controllo del villaggio di Tyotkino, situato nella regione di Kursk. In precedenza lo stesso gruppo aveva annunciato di aver preso il controllo della città di Lozova Rudka, nella regione di Belgorod.
Russia, attacco contro l’oblast di Sumy: tre feriti
La Russia ha lanciato un attacco contro l’oblast di Sumy, colpendo il distretto di Velyka Pysarivka. Le forze armate russe hanno ferito due bambini di sei e dieci anni, oltre che un adulto. Le bombe lanciate da Mosca hanno distrutto anche cinque case e un garage.
Russia, preso il controllo del villaggio di Nevelskoye
Il ministero della Difesa russo ha comunicato che le truppe di Mosca hanno preso il controllo del villaggio di Nevelskoye, in direzione di Donetsk.
“In direzione di Donetsk, unità del gruppo di truppe Sud hanno liberato attivamente l’insediamento di Nevelskoye della Repubblica popolare di Donetsk e hanno occupato linee e posizioni più vantaggiose” , scrive il ministero della Difesa russo.
Mosca, nella regione di Belgorod eliminati 100 ucraini
Negli scorsi giorni alcune formazioni ucraine hanno provato a varcare il confine nelle regioni di Belgorod e Kursk. Le forze russe hanno respinto i tentativi, uccidendo “100 soldati nemici, sei carri armati, cannoni semoventi e 20 veicoli blindati” dal 10 marzo. I combattimenti continuano in queste ore e la situazione è di pieno allarme.
Ucraina, chiesti nuovi missili Taurus alla Germania
L’Ucraina ha chiesto nuovamente l’invio di missili da crociera Taurus alla Germania. La richiesta è stata fatta dall’ambasciatore a Berlino Oleksii Makeiev, che ha definito la consegna utile per colpire i depositi di munizioni russe. Questi tipi di armamenti, come riferisce anche l’emittente tedesca Ard, sono fondamentali per Kiev.
Sventati attacchi ucraini nelle regioni di Belgorod e Kursk
I servizi di sicurezza interni della Russia (FSB) avrebbero sventato diversi attacchi delle forze ucraine nelle regioni di Belgorod e Kursk. Secondo l’agenzia Ria Novosti le forze russe avrebbero ucciso un centinaio di soldati ucraini negli ultimi due giorni, neutralizzando anche un buon numero di veicoli blindati.
Russia, incendio in una centrale termoelettrica di San Pietroburgo
A San Pietroburgo nella giornata di oggi 12 marzo 2024 è scoppiato un incendio in una centrale termoelettrica. Una densa colonna di fumo, come riferiscono i media locali, si è innalzata dall’impianto mentre le fiamme hanno invaso circa 300 metri quadrati della struttura.
Russia, miliziani filo-ucraini attaccano il territorio russo
La Legione Russia Libera e il Battaglione Siberiano, gruppi miliziani russi ma filo-ucraini, hanno lanciato un attacco contro il territorio russo. I volontari sarebbero entrati nel territorio della regione di Belgorod ma gli scontri, come riporta anche RBC-Ucraina, si sarebbero verificati anche a Kursk.
Ucraina, allarme aereo su Kiev e altre regioni
La Russia continua a prendere di mira il territorio ucraino. Per questo motivo, come riporta anche l’Ukrainska Pravda, le autorità hanno annunciato un allarme aereo a Kiev e in altre regioni del Paese.
Russia, persi 425mila soldati dall’inizio della guerra
La Russia avrebbe perso 425mila soldati dall’inizio della guerra in Ucraina, scattata il 24 febbraio 2022. La stima è stata fatta dallo Stato maggiore delle forze armate ucraino, considerando anche le 910 dieci vittime dell’ultimo giorno. Mosca inoltre ha perso anche 12mila veicoli corazzati e oltre 6mila carri armati. A riferirlo è il Kyiv Independent.
Ucraina, distrutti 17 droni russi
Sono ventidue i droni lanciati dalla Russia contro il territorio ucraino durante la notte di oggi 12 marzo 2024. Le forze armate di Kiev hanno risposto, distruggendo diciassette dispositivi russi come confermato dallo Stato maggiore generale dell’Ucraina.
Vaticano: “Necessaria una pace in Ucraina”
Il cardinale Pietro Parolin ha difeso Papa Francesco, criticato dopo le dichiarazioni sulla possibile resa dell’Ucraina. Il segretario di Stato vaticano, in un’intervista concessa al Corriere della Sera, ha voluto chiarire l’intento del Pontefice: “L’appello del Pontefice è che si creino le condizioni per arrivare ad una soluzione diplomatica e una pace giusta e duratura”.
Il cardinale ha proseguito: “In tal senso è ovvio che la creazione di tali condizioni non spetta solo a una delle parti, bensì a entrambe. La prima mi pare sia proprio quella di mettere fine all’aggressione”.
Gentiloni: “L’Ucraina riceverà un nuovo finanziamento da 4,5 miliardi”
Paolo Gentiloni, commissario europeo all’economia, ha ribadito l’impegno nel voler sostenere l’Ucraina durante l’ultima riunione dell’Ecofin. Kiev entro la fine del mese di marzo riceverà un nuovo finanziamento da 4,5 miliardi di euro: ‘“Entro la fine del mese ci sarà un finanziamento ponte da 4,5 miliardi di euro all’Ucraina. L’Ue sosterrà l’Ucraina per tutto il tempo necessario”.
Ucraina, attacco russo contro la regione di Kharkiv
La Russia durante la notte di oggi 12 marzo 2024 ha condotto un attacco contro la città di Kupiansk, nell’oblast di Kharkiv. Un edificio di cinque piani è stato danneggiato ma le bombe russe hanno provocato diversi incendi in altre zone residenziali. Al momento, come riporta il Kyiv Independent, non ci sarebbero vittime.
Russia, colpita una raffineria nella regione di Oryol
L’Ucraina durante la notte di oggi 12 marzo 2024 ha attaccato una raffineria russa nell’oblast di Oryol. Le forze armate ucraine hanno utilizzato dei droni, provocando un incendio all’interno dell’impianto. Le fiamme non avrebbero causato vittime.
Kiev inoltre ha preso di mira anche la regione di Nizhny Novgorod, colpendo la zona industriale della città di Kstovo. A riferirlo è il Kyiv Independent.