Lazio-Udinese, le pagelle – E adesso l’Europa diventa davvero un miraggio. Doveva essere la partita per riprendere la corsa ai piani alti, è diventata un incubo per la Lazio, che allo Stadio Olimpico perde contro l’Udinese 2-1 e a fine partita esce tra i fischi sonori dei tifosi. Per la squadra di Cioffi una boccata d’ossigeno importante, Lucca e Zarraga regalano i tre punti ai friulani, nel mezzo l’autogol di Giannetti che aveva riacceso l’entusiasmo biancoceleste per un attimo prima della debacle finale. Di seguito le pagelle.

Lazio-Udinese, le pagelle del match

LAZIO

PROVEDEL 6 (DAL 98′ MANDAS S.V.) – Nella prima mezz’ora guarda e basta, poi deve impegnarsi su Lovric e Kamara. Non ha colpe sui due gol dell’Udinese. Come se non bastasse è costretto ad uscire per un problema alla caviglia.

LAZZARI 5 – Spinge tanto, ma dietro è da mani nei capelli. Messo male sul gol di Lucca, ha sui piedi un occasione colossale per il 2-2, ma calcia in bocca ad Okoye. Un errore che pesa.

GILA 6 – Grinta da vendere fino all’ultimo, dietro è quello che balla meno anche nel momento di maggior difficoltà della Lazio.

ROMAGNOLI 5 – Soffre molto la fisicità di Lucca, sul gol dell’attaccante non contrasta per niente. Per il resto è una fatica continua.

HYSAJ 5.5 – Parte bene, ma a lungo andare lascia qualche spazio di troppo all’Udinese, che dalla sua parte affonda spesso e volentieri.

VECINO 6 – Presidia la zona d’appartenenza in mezzo al campo facendo sentire i muscoli. Dopo lo svantaggio suona la carica buttandosi dentro spesso, ma serve a poco.

CATALDI 5.5 – Non da velocità alla manovra nonostante l’Udinese non giri a mille. Si vede poco. (DAL 60′ KAMADA 5 – Ha volgia, cerca spesso la profondità. Ma dura solo pochi minuti).

LUIS ALBERTO 5.5 – La maggior parte dei palloni passa dalle sue parti, anche se manca l’ultimo tocco, quello decisivo. Dopo il 2-1 ospite si eclissa. (DALL’81’ PEDRO S.V.)

FELIPE ANDERSON 6 – Mette in mezzo due palloni che prima Zaccagni, poi Immobile, non sfruttano. Davanti sembra avere determinazione, ma viene comunque cambiato a fine primo tempo. (DAL 46′ ISAKSEN 5 – Molto meno rispetto al brasiliano. Dovrebbe dare sprint con i suoi strappi, non ci riesce praticamente mai).

IMMOBILE 5 – Ancora polveri bagnate. Nel primo tempo spara alto da dentro l’area, nella seconda frazione un suo tiro sbilenco è d’appannaggio di Okoye. Poteva e doveva fare di più. (DAL 60′ CASTELLANOS 5 – Chi l’ha visto?).

ZACCAGNI 6 – Punta l’avversario come se non ci fosse un domani. La sfortuna lo chiama in causa con il palo colpito dopo appena cinque minuti, mentre non riesce a deviare in rete un cioccolatino di Felipe però troppo forte. Finisce in riserva.

All. MARTUSCIELLO 5 – La squadra parte bene, ma spreca troppo. Nella ripresa ancora un ingresso i campo che costa caro con il gol di Lucca, mentre sulla seconda marcatura la squadra si schiaccia troppo lasciando campo aperto a Zarraga. Non convincono nemmeno le scelte: perchè sostiuire Felipe Anderson a fine primo tempo? Manca la testa, è fin troppo evidente.

UDINESE

OKOYE 6.5 – Innervosisce lo stadio ritardando le rimesse dal fondo a partire dai primi minuti. Oltre a questo è decisivo con un paio d’interventi che permettono all’Udinese di portare a casa tre punti d’oro.

FERREIRA 5 – Non riesce a mettere un freno a Zaccagni che lo salta costantemente, per sua fortuna non succede di peggio. (DAL 75′ BIJOL S.V.)

GIANNETTI 5.5 – Non pulitissimo, qualche volta perde Immobile di cui una per poco non si tramuta in gol. Oltre a questo, l’autogol che aveva ridato speranza alla lazio.

PEREZ 5 – QUando si tratta di metterci il fisico sa il fatto suo, meno quando si tratta di essere più lucido in alcune situazioni. A causa di questo rimedia il doppio giallo con tanto d’espulsione.

PEREYRA 5.5 – Non è al top e si vede. Ci mette tanta corsa, ma a parte questo non offre quel quid in più capace di poter dare energia al centrocampo.

LOVRIC 6.5 – Se l’Udinese riesce a mettere il muso avanti è grazie alla sua caparbietà, mentre in fase di filtro limita con costanza le folate offensive avversarie.

ZARRAGA 7 – Non si ferma un attimo, aumenta i giri dopo la mezz’ora, e i risultati si vedono con il gol del 2-1 che risulterà decisivo nel finale.

PAYERO 6 – Serve fare legna, il giocatore accetta la situazione e ci mette il cuore cercando di chiudere come può le avanzate della Lazio. Non male nel complesso. (DAL 74′ SAMARDZIC S.V.)

KAMARA 6 – Quella fascia gli piace percorrerla a mille, anche se fatica un pò nel contenere le folate di Lazzari e Felipe Anderson. Cresce in dinamismo col tempo, avendo anche la possibilità di trovare la rete nel primo tempo, ma Provedel gli dice no. (DAL 74′ ZEMURA S.V.)

THAUVIN 6 – Intelligente tatticamente, non butta mai un pallone, cercando di trasformalo in oro.

LUCCA 6.5 – Primo tempo fatto di sportellate, nel secondo è al posto giusto al momento giusto per il gol dell’1-0. Da lì aumenta la caratura, sacrificandosi da torre per la squadra.

All. CIOFFI 6.5 – Primo tempo troppo di rimessa. Poi il cambiamento, l’Udinese prende il coraggio necessario per poter mettere la Lazio alle corde e segnando due gol che pesano come un macigno per la corsa salvezza. Riesce a disinnescare i padroni di casa chiudendo ogni spazio.