Barcellona-Napoli, le parole di Francesco Calzona in conferenza stampa. Cominciano le 24 ore più lunghe della stagione degli azzurri. Il passaggio del turno ai quarti di Champions League resta l’ultimo, concreto obiettivo di una stagione particolarmente complicata per i Campioni d’Italia. Inaspettate le difficoltà dell’attuale annata, con Di Lorenzo e compagni tagliati fuori da qualsivoglia tipologia di obiettivo. Difficile provare anche a scalare le posizioni in campionato. Il quarto posto, attualmente occupato dal Bologna, dista attualmente sette lunghezze. L’ultimo pareggio rimediato in casa al “Maradona” contro il Torino ha ulteriormente rallentato una rincorsa già molto difficile. Serve un miracolo sportivo per vedere gli azzurri ancora protagonisti in Champions League nella prossima stagione.
Queste le sensazioni che provengono dagli ultimi, tribolati mesi vissuti dalla società azzurra. Il doppio cambio in panchina e il recente arrivo di Francesco Calzona testimoniano le difficoltà che hanno sin qui ostacolato il cammino del Napoli. La gara di domani sera contro il Barcellona rappresenta un vero e proprio crocevia fondamentale per il futuro del club partenopeo. Si riparte dal risultato di 1-1 dello scorso 23 febbraio ottenuto in Campania. Al gol di Lewandowski rispose la marcatura di Osimhen a un quarto d’ora dal termine: era il primo Napoli di Calzona. A poco meno di un mese di distanza, sul campo si iniziano a intravedere i preziosi frutti del lavoro tattico e atletico della nuova gestione. Intervenuto nella conferenza stampa della vigilia dallo stadio olimpico “Companys” di Barcellona, Calzona ha così presentato la sfida di domani:
Col Barcellona la sfida è importantissima, è la gara dell’anno, passare il turno vorrebbe dire tanto a livello societario e di entusiasmo per la squadra. Se hai paura non ti devi nemmeno presentare in campo. Bisogna avere la sfrontatezza di affrontare un avversario forte e in salute ma sapendo che il Napoli può giocare alla pari con chiunque cercando di vincere le partite.
Francesco Calzona in conferenza stampa
Barcellona-Napoli, le parole di Calzona in conferenza stampa
Barcellona-Napoli, le parole di Calzona in conferenza stampa. Una gara fondamentale per il futuro del Napoli, e non solo per l’attuale stagione. La possibile qualificazione al Mondiale per club, il nuovo torneo organizzato dalla FIFA, passa dalla gara di domani contro il Barcellona. Una competizione a cui il presidente Aurelio De Laurentiis ha dimostrato di tenere particolarmente, come confermato dalle recenti dichiarazioni sull’argomento. Servirà il Napoli migliore, come annunciato dallo stesso Calzona, contro la compagine blaugrana:
Sarà una partita che si carica da sé, non è da tutti giocarsi i quarti con un avversario di questo livello. Concedere determinate cose può essere fatale. Rispetto all’andata siamo cambiati tantissimo, ora siamo più compatti, concediamo meno, riusciamo a creare di più, stiamo segnando abbastanza, difendiamo in avanti. E il merito è dei ragazzi che in tre settimane hanno fatto passi in avanti da gigante. Ma il percorso non è finito, abbiamo ancora tanto da fare per diventare come io vorrei.
Francesco Calzona in conferenza stampa
Calzona: “Ecco chi ruberei a Xavi”
Francesco Calzona è pronto a lanciare l’undici tipo del suo Napoli in vista della gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona. Un’impresa che si annuncia ardua, dopo il pari dell’andata. Per strappare il pass che significherebbe quarti di finale, gli azzurri non potranno contare sull’organico al completo. Con Zielinski out dalla lista Champions e Cajuste infortunato, saranno appena tre i centrocampisti disponibili: Anguissa, Lobotka e Traoré. L’undici di partenza sembra già scelto, con il solo dubbio sull’out sinistro difensivo, con Olivera in vantaggio su Mario Rui per una maglia dal primo minuto. Alla domanda su quale giocatore sottrarebbe agli spagnoli, Calzona ha aggiunto:
A me piacciono tanto i giocatori del Barcellona, ma sono contento di allenare i miei. Yamal? Ha le qualità per diventare uno dei primi al mondo senza dubbi, è giovanissimo e sembra già un veterano. Se non si perde per strada ha le qualità per diventare un top-player.
Francesco Calzona in conferenza stampa