Se il Centrosinistra piange, la Lega non ride. In Abruzzo, il Partito di Salvini nonostante la vittoria del Centrodestra si ritrova con lo scotto di un vero e proprio crollo di preferenze.

Il Carroccio conquista solo il 7,56%, piazzandosi al terzo posto dopo Fratelli d’Italia (24,1%), non solo ma pare che i suoi voti siano stati rosicchiati proprio dagli azzurri di Forza Italia che arrivano in doppia cifra conquistando un 13,44%

Elezioni Abruzzo 2024, Durigon (Lega): “Nessun cambio leadership”

Il senatore del Carroccio e sottosegretario Claudio Durigon, a Napoli a margine di un evento, smentisce le voci secondo le quali si penserebbe a un cambio vertice nel Carroccio, dopo il flop abruzzese:

“L’abbiamo visto in questi giorni che cercavano in qualche modo di farci perdere consenso e l’Abruzzo ha risposto alla grande. Questo consenso che ci ha dato fa capire che nel nostro partito c’è una grande unione e garantisco che sono tutti quanti gossip giornalistici”.

Durigon (Lega): “Dato della Lega è sopra aspettative”

Il senatore leghista, contrariamente a quanto evidenziato dai media, sostiene che il suo partito abbia ottenuto un ottimo risultato.

“Ma di quali aspettative? Quelle di Repubblica? Se noi pensiamo che abbiamo preso l’8% alle politiche, oggi siamo al 7,6% alle regionali con più liste. Penso che oggettivamente qualcuno che ha fatto titoloni abbia sbagliato e anche questi gossip li lasciamo agli altri”.

Durigon rivendica anche il risultato sardo:

 “Una settimana fa abbiamo visto titoloni di grandi giornali che in qualche modo ponevano la Lega in una débacle, invece oggettivamente siamo lì vivi, forti e con un risultato secondo me molto soddisfacente. Anche in Sardegna per poco non abbiamo vinto, anzi se andiamo a vedere le liste anche lì eravamo sopra. Quindi credo che la forza del Governo e di questo centrodestra è evidente a tutti e si capisce che questo campo largo tanto largo non è”.

Biancofiore (FI): “Vittoria grazie a Berlusconi”

Forza Italia ha dedicato la vittoria abruzzese al presidente e fondatore Silvio Berlusconi, scomparso recentemente. La capogruppo al Senato di Civici D’Italia-Noi moderati, Michaela Biancofiore, ha fatto sapere che proprio Berlusconi ha sempre posto la direzione politica di Forza Italia in chiave moderata:

“L’intelligenza di quella proposta ha le sue fondamenta nell’obiettivo di offrire, all’Italia e ai singoli territori, governi nazionali e regionali in grado di dare ai cittadini le risposte che meritano, con i medesimi valori. L’analisi del voto in Abruzzo ci consegna una Lega che ha tenuto rispetto alle precedenti elezioni politiche, mentre Forza Italia si è dimostrata come l’unico vero partito di centro. Forza politica che può essere un imprescindibile punto di equilibrio all’interno di questa coalizione vincente, a differenza di altri aspiranti centrini che saranno solo satelliti destinati a scomparire dal panorama politico”.

Ronzulli (FI): “Ci votano perché noi i veri moderati”

Sulla doppia cifra dei forzisti interviene,  la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato Licia Ronzulli che spiega il perché della crescita del proprio partito:

“Credo abbia ragione chi dice che i voti di Forza Italia sono voti di Berlusconi. Questo non vuol dire togliere merito a noi che siamo la classe dirigente e che abbiamo avuto la sensibilità, il coraggio e anche un pizzico di follia di andare avanti senza il nostro leader. Ma questa è l’eredità che ci ha lasciato lui. La differenza è che negli ultimi 6-7 anni Berlusconi non ha avuto la prateria che abbiamo oggi noi in Forza Italia, quello spazio che va dalla Meloni alla Schlein, con una Lega che sta flettendo ma soprattutto con un centro moderato che non è rappresentato se non da noi. Oggi gli elettori che non vogliono estremismi sono tornati alla ricetta di Berlusconi, con i voti di Berlusconi, perché questa è la sua creatura, e chi vota Forza Italia oggi è consapevole di votare ciò che ha creato lui”.

Tajani (FI): “La nostra Forza dà tranquillità ai cittadini”

 Il Capo della Farnesina, Antonio Tajani, esulta per l’esito del voto abruzzese, ma non entra nel dettaglio della crescita di Forza Italia a discapito della Lega:

“Se il buongiorno si vede dal mattino il risultato dell’Abruzzo è foriero di ottime speranze. In questo momento c’è bisogno di una forza come la nostra che dia tranquillità ai cittadini”, aggiunge il vicepremier. “Tutti i sondaggi ci danno in crescita, evidentemente il lavoro premia. Contano i risultati elettorali, contano i congressi e quello che decidono i cittadini”,