Sorride il centrodestra e sorride anche Antonio Tajani forte del 13,5% dei consensi raccolti da Forza Italia alle Elezioni Regionali in Abruzzo. A scrutini terminati, il centrodestra può tirare un sospiro di sollievo e abbandonare le cautele per una vittoria che, fin dalle prime proiezioni, non è mai sembrata essere in discussione. Il vento del cambiamento ha smesso di soffiare, o, forse non ha mai soffiato come sostengono a destra.

“Io ho sempre detto che non c’era nessun cambiamento di vento. In Sardegna è stato commesso qualche errore, perché se si decide di cambiare il candidato bisogna farlo prima che inizi la campagna elettorale con largo anticipo.”

Ha dichiarato il segretario nazionale di Forza Italia ai microfoni dell’inviato di Tag24, Lorenzo Brancati, che poi ha definito straordinario il risultato raggiunto dal suo partito che ha superato abbondantemente il 10%.

Elezioni Abruzzo 2024, Tajani: “Il 13,5%, è un risultato straordinario per Forza Italia”

Il 13,5% degli elettori abruzzesi ha votato Forza Italia. Una percentuale altissima, soprattutto se confrontata con il 9% ottenuto nel 2019 e l’11,1% del 2022. Un risultato da leggere anche alla luce del particolare momento storico attraversato dagli azzurri, orfani del leader e fondatore Silvio Berlusconi.

“Lavoreremo ancora più sodo dopo che gli abruzzesi ci hanno premiato con una percentuale altissima, il 13,5% è uno straordinario risultato.”

Ha dichiarato Tajani che poi ha aggiunto:

“Il vento in Italia non è cambiato, c’è grande consenso nel centrodestra e un crescente consenso nei confronti di Forza Italia perché c’è bisogno di un movimento politico come il nostro nel paese. Continueremo a lavorare, c’è una richiesta da parte degli elettori di una nostra presenza e noi cercheremo di non deluderli.”

Tajani: “Sardegna? Un caso. Il centrosinistra ha vinto perché abbiamo cambiato candidato all’ultimo”

Parlando delle elezioni in Sardegna, dove il centrodestra è uscito sconfitto, il segretario azzurro ha parlato di “caso” dal momento che dall’analisi del voto delle liste emerge che la “maggioranza dei sardi” ha votato centrodestra. In Sardegna, infatti, i partiti di governo hanno ottenuto più voti, ma per effetto del voto disgiunto a vincere è stata la candidata del centrosinistra Alessandra Todde che ha ottenuto 1600 voti in più rispetto al candidato di centrodestra Paolo Truzzu.

“C’è stato un buon risultato della candidata indicata dalla sinistra, ma è stato un caso. Alla candidata non ha fatto seguito un risultato forte delle liste di sinistra. Da un punto di vista politico alle europee non si sarebbe neanche notato questo risultato.”

Ha dichiarato Tajani commentando la vittoria di Alessandra Todde, aggiungendo anche che senza gli errori commessi dal centrodestra tale vittoria non ci sarebbe stata.

“Il modello Sardegna dal punto di vista dei partiti non è andato bene per il centrosinistra. Ha vinto sulla candidata perché, ripeto, il centrodestra ha cambiato il candidato all’ultimo minuto, l’avessimo cambiato in anticipo le cose sarebbero andate diversamente”.