Marco Marsilio ha vinto le elezioni regionali in Abruzzo, riconfermandosi alla guida della Regione dopo il successo già ottenuto nel 2019. L’esponente di Fratelli d’Italia ha superato il candidato del centrosinistra Luciano D’Amico con il 53% delle preferenza. Ma cosa hanno scegli gli elettori nelle principali città abruzzesi?

Elezioni regionali Abruzzo 2024, i dati delle circoscrizioni

Marsilio ha dominato nella circoscrizione de L’Aquila, dove ha ottenuto un netto 61% grazie ad 89mila voti. Al contrario, D’Amico si è assestato al 39% con 56mila preferenze. Il divario fra i due candidati però si è attenuato nettamente prendendo in considerazione il dato del capoluogo regionale, dove Marsilio ha vinto con il 52% e uno scarto di soli 2mila voti rispetto a D’Amico.

Discorso diverso per Avezzano, secondo comune più popoloso della provincia dell’Aquila, dove il presidente uscente ha trionfato con il 62% delle preferenze. Numeri simili anche a Sulmona, dove Marsilio si è imposto con 59,6%.

Marsilio vince nella circoscrizione di Pescara ma perde nel comune

Nella circoscrizione di Pescara invece Marsilio ha raccolto il 51,70% dei voti, superando il proprio avversario che si è spinto fino al 48,30%. Il presidente uscente però ha perso il confronto nel comune, dove D’Amico ha trionfato con il 52%. A Montesilvano, tra i comuni più popolati di tutto l’Abruzzo, Marsilio ha raccolto la vittoria arrivando fino al 57%. A Spoltore, terzo centro maggiormente abitato della provincia di Pescara, D’Amico invece si è aggiudicato il 54% dei voti.

Chieti sceglie Marsilio: a Lanciano e Vasto vince D’Amico

Il testa a testa è stato serrato anche nella circoscrizione di Chieti. Marsilio infatti si è affermato con il 51,4% dei voti. Il divario fra i due candidati si è assottigliato ancor di più nel capoluogo di provincia, dove lo scarto è stato poco superiore ai 400 voti premiando ancora Marsilio. Nei comuni di Lanciano e Vasto D’Amico invece l’ha spuntata rispettivamente con il 50,10%, e il 51,8%, perdendo il confronto a Francavilla al Mare dove si è fermato al 48,5%.

A Teramo e Roseto degli Abruzzi si impone D’Amico

L’equilibrio è stato tanto anche nella circoscrizione di Teramo, dove D’Amico ha vinto con il 50,1% delle preferenze. L’ex rettore dell’Università teramana ha trionfato anche nel capoluogo di provincia, dove ha raccolto il 53% dei voti. Il divario di D’Amico rispetto a Marsilio è aumentato a Roseto degli Abruzzi, dove la coalizione di centrosinistra ha vinto ottenendo il 58% dei voti. Il candidato del centrosinistra ha vinto il confronto anche a Giulianova, dove gli elettori l’hanno premiato con il 54%.