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Guerra a Gaza, l’Egitto intensifica per il Ramadan il lancio di aiuti sulla Striscia. Rapporto sui crimini sessuali di Hamas al Consiglio di Sicurezza Onu

Prosegue la guerra nella Striscia di Gaza tra Israele e Hamas. Il segretario dell’Onu Antonio Guterres ha criticato nuovamente l’attacco terroristico del 7 ottobre scorso, prendendo tuttavia le difese della popolazione palestinese e chiedendo una tregua.

Segui in diretta tutti gli aggiornamenti

Israele accusa l’Onu di tacere su Hamas

23:45

Israel Katz Onu

Una dura accusa, quella pronunciata da Israel Katz, ministro degli Esteri israeliano, nel suo intervento al Consiglio di sicurezza dell’Onu, riunito per discutere degli stupri commessi dai miliziani di Hamas.

Accompagnato al Palazzo di Vetro di New York da alcuni parenti degli ostaggi rapiti, Katz ha accusato le Nazioni Unite di tacere su Hamas, chiedendole di dichiararla un’organizzazione terroristica e di impegnarsi per il rilascio degli ostaggi e “per fermare questo inferno vivente sulla terra“.

Nuovi raid israeliani in Libano

23:06

Diventa sempre più ‘caldo’ il fronte dello scontro tra Israele e il Libano, con fonti della sicurezza libanesi che riferiscono di un nuovo raid delle forze armate di Tel Aviv sulla città di Baalbeck, nella parte orientale del Paese. Obiettivo dell’attacco erano alcuni palazzi del gruppo Hezbollah, vicini all’ospedale Dar Al Amal.

In molti temono un’escalation anche su questo fronte del conflitto in Medioriente, a causa dell’intensificarsi degli scontri e delle ricadute sulla popolazione civile.

La NNA, agenzia di stampa libanese, ha infatti riportato di un attacco israeliano che avrebbe colpito un edificio residenziale nella città di Ansar, considerata una roccaforte di Hezbollah, al confine con la Siria.

Rapporto sui crimini sessuali di Hamas al Consiglio di Sicurezza Onu

22:37

Pramila Patten stupri Hamas

Pramila Patten, Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sulla Violenza Sessuale nei Conflitti, ha presentato il rapporto sui crimini sessuali di Hamas al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, dove sarà discusso.

Questo un passaggio del suo discorso:

“Da un lato, nulla può giustificare la violenza deliberata perpetrata da Hamas e da altri gruppi armati il 7 ottobre contro Israele. D’altra parte, nulla può giustificare la punizione collettiva del popolo di Gaza, che ha lasciato decine di migliaia di palestinesi uccisi e feriti. Devo anche dire che sono inorridita dall’ingiustizia di donne e bambini uccisi a Gaza da innumerevoli bombe e colpi d’arma da fuoco, e sono anche indignata dal livello di morti e dolore di intere famiglie, spesso generazioni spazzate via”.

Accertamenti dell’esercito israeliano sulla morte del numero 3 di Hamas

20:59

Daniel Hagari Gaza

Daniel Hagari, portavoce dell’esercito israeliano, ha dichiarato che sono attualmente in corso i tentativi di accertamento della morte di Marwan Issa, numero 3 di Hamas e numero 2 del suo braccio armato, le ‘Brigate al Qassam’.

Issa, insieme con i suoi superiori, Yahya Sinwar, capo del gruppo islamista nell’enclave di Gaza, e Mohamed Deif, comandante in capo delle Brigate, viene considerato da Israele la mente dietro l’attacco dello scorso 7 ottobre.

Hagari ha spiegato che i ritardi circa l’accertamento della morte di Issa sono dovuti al fatto che l’attacco che avrebbe dovuto colpirlo, nella giornata di domenica, mirava a un complesso antiaereo nel campo profughi di Nuseirat, un obiettivo sotterraneo e, dunque, difficile da perlustrare.

Tajani presenta ‘Food for Gaza’: “Tavolo di coordinamento permanente per gli aiuti umanitari”

20:27

Si è svolta alla Farnesina il lancio dell’iniziativa ‘Food for Gaza’, voluta dal Ministero degli Esteri con le organizzazioni Onu con sede a Roma, Fao e Pam e con la Croce Rossa internazionale e la Mezzaluna rossa.

Antonio Tajani ha ricordato l’impegno italiano per gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza – fornendo aiuti ma anche cure mediche a bambini e alle loro famiglie – sottolineando come esso sia alla base anche della presidenza italiana del G7.

Il ministro degli Esteri e vicepremier ha spiegato come lo scopo del programma sia quello di coordinare la gestione e la distribuzione degli aiuti a Gaza, evitando gli ostacoli che finora l’hanno ostacolata.

“Abbiamo deciso di creare un tavolo permanente di coordinamento tecnico aperto a tutti coloro che sono desiderosi di dare il proprio contributo a livello nazionale e internazionale”.

L’obiettivo è quello di rendere percorribile il corridoio umanitario da Cipro a Gaza, che attraversa il valico di Rafah, per limitare i lanci di aiuti dal cielo che, spiega Tajani, non sono sufficienti.

Fao: “Situazione più grave a Gaza nel Ramadan, fare il massimo per i civili”

19:45

Qu Dongyu, segretario generale della FAO, ha incontrato il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Farnesina per il lancio del programma ‘Food for Gaza’, promosso da Tajani nell’ambito della presidenza italiana del G7.

A margine dell’incontro, il segretario ha lanciato l’allarme per la situazione dei cittadini palestinesi della Striscia di Gaza nel periodo del Ramadan, spiegando che diventerà ancora più grave durante il mese sacro e invitando a fare il massimo per sostenere la popolazione civile.

Amnesty scrive a Nordio su estradizione di Anan Ya’eesh

19:00

In una lettera inviata oggi al ministro della Giustizia Carlo Nordio, Amnesty International ha espresso profonda preoccupazione per il procedimento di estradizione verso Israele attualmente in corso nei confronti di Anan Ya’eesh, un cittadino originario di Tulkarem, nella Cisgiordania occupata, e legalmente residente in Italia.

 

Paesi Bassi: polemiche per Herzog a inaugurazione Museo Olocausto

18:33

Il Museo Nazionale dell’Olocausto di Amsterdam ha aperto oggi le sue porte, dopo un fine settimana di polemiche per la visita del presidente di Israele, Isaac Herzog. Nei Paesi Bassi, Herzog ha voluto giustificare le sue controverse dichiarazioni sulla guerra a Gaza avvertendo che il diritto internazionale “non si adatta alla lotta contro il terrorismo”.

 

Urso e Lollobrigida, supportare imprese per crisi mar Rosso

17:42

Sostenere le imprese che subiscono gli effetti della crisi del canale di Suez. E’ l’impegno assunto dai ministri Adolfo Urso e Francesco Lollobrigida.

Protesta attivisti a Napoli durante lezione al San Carlo

17:38

Alcuni giovani attivisti hanno ripetuto cori e mostrato uno striscione pro Palestina poco prima dell’inizio della lezione pubblica che lo storico e scrittore Alessandro Barbero sta tenendo al teatro San Carlo di Napoli, nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dalla nascita dell’università Federico II. Non è la prima volta che avviene una cosa del genere.

Tre cittadini feriti nell’attacco dell’esercito israeliano a sud di Hebron

17:31

Tre cittadini palestinesi sono rimasti feriti oggi in un attacco da parte dell’esercito israeliano nella regione di Masafer Yatta, a sud di Hebron, nella Cisgiordania occupata.

Tre minorenni da Gaza con arti amputati in cura a Bologna

17:00

Tre minorenni provenienti da Gaza sono stati ricoverati nel reparto di Ortopedia pediatrica dell’ospedale Rizzoli di Bologna. Tutti e tre hanno riportato danni durante il conflitto iniziato lo scorso 7 ottobre.

Gallant, Iran manda armi in Cisgiordania per Ramadan

16:52

Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha invitato i propri cittadini a star in guardia per il Ramadan:

“Dobbiamo prepararci a un aumento del terrore durante il Ramadan” ha detto in un discorso alle truppe dell’unità di élite Duvdevan. Secondo Gallant, l’Iran sta operando per innalzare il livello degli attacchi introducendo in Cisgiordania numerose armi “di alta qualità”

Israele ha deciso smantellamento Unrwa a Gaza

16:23

Le forze armate israeliane hanno deciso lo smantellamento dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, dalla Striscia di Gaza e il suo rimpiazzo con un ente alternativo.

 

Tre bimbi da Gaza a Gaslini Genova

16:21

La notte scorsa sono arrivati all’Istituto Giannina Gaslini di Genova altri tre piccoli pazienti palestinesi, provenienti da Gaza, accompagnati dal personale dell’ospedale pediatrico ligure. I tre bambini sono atterrati a Pisa su un volo dell’Aeronautica Militare in partenza da Il Cairo in Egitto.

Il segretario delle Nazioni Unite sollecita il cessate il fuoco a Gaza nel primo giorno del Ramadan

16:11

Un cessate il fuoco per il Ramadan a Gaza deve essere attuato immediatamente, ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres oggi, il primo giorno del mese sacro musulmano:

“Anche se il Ramadan è iniziato, a Gaza continuano gli omicidi, i bombardamenti e gli spargimenti di sangue”, ha affermato il Segretario generale dell’ONU. Il mio appello più forte oggi è quello di onorare lo spirito del Ramadan mettendo a tacere le armi e rimuovendo tutti gli ostacoli per garantire la consegna di aiuti salvavita alla velocità e su vasta scala necessarie”.

Egitto intensifica per il Ramadan il lancio di aiuti su Gaza

15:28

Abdel Fattah al-Sissi, come indicato dal suo portavoce, ha deciso che l’Egitto fornirà alla popolazione palestinese nella Striscia di Gaza un maggior quantitativo di aiuti umanitari. L’aeronautica egiziana, in collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti, ha intensificato i suoi decolli dall’aeroporto di Al-Arish con tonnellate di cibo e materiale medico.

Guterres: “Stop alle armi nel Ramadan”

14:56

Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres torna a chiedere con un accorato appello che le armi tacciano durante il periodo di digiuno a Ramadan:

Oggi segna l’inizio del mese sacro del Ramadan, un periodo in cui i musulmani del mondo intero celebrano e propagano i valori della pace, della riconciliazione e della solidarieta’. Ma malgrado l’inizio del Ramadan, le morti, i bombardamenti e la carneficina proseguono a Gaza“.

Bambin Gesù, stabili 3 piccoli pazienti arrivati da Gaza

14:00

I bambini giunti ieri sera da Gaza sono in “condizioni cliniche stabili” secondo quanto riferito dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Si tratta di 2 bambini, rispettivamente di 8 anni e 1 anno, e di una bambina di 3 anni, arrivati con i loro accompagnatori. Il piccolo di 8 anni, con paralisi cerebrale infantile post-infettiva, è ricoverato nel reparto di neurologia. Ricoverati nel reparto di malattie metaboliche gli altri 2 pazienti: il bimbo di 1 anno ha una sospetta sindrome genetica; è portatore di PEG- il sondino per l’alimentazione addominale- e di tracheostomia. La bimba di 3 anni, invece, ha una sospetta malattia genetica del metabolismo, la sindrome di Gaucher.

Con i pazienti arrivati ieri sera, sono 9 i minori palestinesi finora presi in carico dall’Ospedale.

Monito Israele, non trasformare Ramadan in mese di jihad

13:15

Il ministro israeliano della Difesa Yoav Gallant, in  un messaggio per celebrare il mese sacro del Ramadan, ha avvisato ‘i nemici di Israele’ che il Paese è pronto per “qualsiasi minaccia”.

Il mese del Ramadan è un mese importante in cui è stato rivelato il Corano e in cui c’è l’opportunità di migliorare le relazioni di vicinato e rafforzare i legami familiari

afferma in una nota.

Siamo consapevoli che il mese del Ramadan potrebbe essere un mese di jihad. Diciamo a tutti coloro che stanno pensando di provarci: siamo pronti, non commettere errori

è il suo monito. Ha comunque assicurato che Israele

rispetterà la libertà di culto ad Al-Aqsa e in tutti i luoghi santi.

 

yoav gallant ramadan

 

 

 

Israele nega che l’attacco a Rafah non avverrà presto

12:54

Esponenti politici e militari israeliani hanno riferito alla CNN che non è in programma un attacco a Rafah a stretto giro di posta e non hanno completato i piani per evacuare i civili palestinesi – centinaia di migliaia – per il cui spostamento occorrono almeno due settimane.

Sulla spianata delle Moschee il Ramadan comincia nella calma

12:40

Media israeliani hanno riferito che si sono svolte la scorsa notte in un’atmosfera di “calma relativa” ma fra severe misure di sicurezza le prime preghiere del Ramadan nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Le autorità israeliane temono che Hamas possa utilizzare le preghiere di massa alla Spianata per fomentare violenze in sostegno delle sue forze impegnate da mesi a Gaza.

Hamas prenderà misure severe contro chi collaborerà con gli israeliani a Gaza

12:39

Un sito internet vicino ad Hamas ha pubblicato una notizia secondo la quale il gruppo terroristico punirà con “il pugno di ferro” chiunque fra i palestinesi decida di collaborare con le forze israeliane a Gaza:

Il tentativo dell’occupazione di comunicare con i leader e i clan di alcune famiglie che operano all’interno della Striscia di Gaza è considerato una collaborazione diretta con l’occupazione ed è un tradimento della nazione che non tollereremo“.

Critiche da parte dell’Iran: “Gli aiuti degli Usa a Gaza uno spettacolo ridicolo ed amaro”

11:18

Il portavoce del ministro degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha criticato la comunità internazionale, compreso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per ciò che sta accadendo a Gaza:

La mossa simbolica degli Stati Uniti di inviare aiuti umanitari a Gaza è uno spettacolo ridicolo e amaro. Da un lato, gli americani impediscono la cessazione della guerra ponendo il veto alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, dall’altro, cercano di migliorare la loro immagine di guerrafondai nel mondo inviando assistenza umanitaria“.

Idf: “Combattenti uccisi e tunnel distrutti a Khan Younis”

11:09

L’esercito israeliano ha riferito di nuovi scontri nel quartiere Hamad, nella città meridionale di Khan Younis a Gaza. Le truppe hanno circondato il quartiere, ucciso i combattenti e localizzato tunnel sotterranei. I militari hanno detto ancora che un altro tunnel conduceva ad armi e a una fabbrica di cemento utilizzata per produrre componenti per la costruzione di tunnel. Entrambi sono stati distrutti in attacchi aerei.

Guterres: “Possa il Ramadan portare la pace”

10:13

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres ha voluto rivolgere i suoi “sentiti auguri” ai milioni di musulmani in tutto il mondo che iniziano ad osservare il Ramadan.

Israele attacca il numero 3 di Hamas: ignota la sua sorte

9:31

In un raid aereo condotto tra sabato e domenica contro una casa nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, le Forze di difesa israeliana (Idf) hanno cercato nel fine settimana di eliminare il numero tre di Hamas, Marwan Issa. 5 palestinesi sono morti, ma non si sa se questa sorte sia toccata ad Issa.

Gaza, sale a 31.112 il numero di morti

9:20

Il ministero della Sanità governato da Hamas indica che i morti nella guerra contro Israele sono arrivati a 31.112. Altri 72.760 palestinesi sono rimasti feriti. Nelle ultime 24 ore i morti sono stati 67 e i feriti 106

Fonti egiziane: “Il capo della Cia vuole una tregua di 2-4 giorni a Gaza”

9:17

Fonti egiziane al giornale del Qatar “Al-Arabi Al-Jadid” hanno affermato che gli Usa stanno tentando di favorire una breve tregua di 2-4 giorni nei combattimenti in corso a Gaza per l’avvio di Ramadan in modo da riprendere i colloqui per un accordo e aumentare l’ingresso degli aiuti umanitari. A spingere per ottenere questo risultato sarebbe il direttore della Cia William Burns.

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunisce per le violenze sessuali di Hamas contro le donne israeliane

8:58

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite organizzerà oggi una riunione straordinaria per visionare le denunce sulle violenze sessuali commesse dai miliziani di Hamas durante l’attacco contro Israele del 7 ottobre scorso. Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz arriverà alla riunione a New York con alcuni familiari degli ostaggi.

Abbas: “Ramadan porti pace e sicurezza, stop all’aggressione contro i palestinesi”

8:32

Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmoud Abbas ha inviato, per l’inizio del mese di Ramadan, un messaggio di “speranza, perché il popolo palestinese possa raggiungere la libertà e l’indipendenza alle quali aspira, con la creazione di uno Stato indipendente con Gerusalemme come sua capitale e il ritorno dei rifugiati”.

Raid su una casa a Gaza City: almeno 16 morti

8:30

Nel quartiere di Sabra a Gaza City un raid aereo israeliano ha distrutto una casa e provocato la morte di almeno 16 persone. L’agenzia stampa palestinese Wafa indica che fra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini.

Spillette rosse sul red carpet degli Oscar per la tregua a Gaza

8:20

Attivisti di Artists4Ceasefir hanno distribuito diverse spillette rosse mentre gli attori e le attrici sfilavano sul red carpet nell’ultima cerimonia degli Oscar. L’intento degli attivisti è stato quello di sensibilizzare su quanto sta succedendo a Gaza.

Cnn, “Per Biden l’operazione Rafah non è imminente”

8:07

Biden

Due funzionari americani alla Cnn hanno riferito che l’operazione militare israeliana contro Rafah non sarà imminente e non avrà luogo nel prossimo futuro.

Biden: “Quest’anno Ramadan doloroso, primo pensiero per palestinesi che soffrono”

7:31

Joe Biden ha voluto rivolgere, con un tweet, i suoi auguri ai fedeli musulmani in occasione dell’inizio del Ramadan:

Stasera – mentre la nuova falce di luna segna l’inizio del mese sacro islamico del Ramadan – Jill e io estendiamo i nostri migliori auguri e preghiere ai musulmani in tutto il nostro Paese e in tutto il mondo“.

Guterres: “A Gaza una punizione collettiva, ora basta”

7:30

Il segretario generale Onu Antonio Guterres, intervenendo alla trasmissione “Che Tempo Che Fa”, ha espresso la sua opinione riguardo ciò che sta succedendo a Gaza:

Quello che ha fatto Hamas è un attacco terroristico inaccettabile e gli ostaggi devono essere rilasciati immediatamente. Il modo in cui è stata condotta la guerra a Gaza è che i civili stanno pagando il prezzo più alto e deve essere chiaro questo. Israele ha detto che è una guerra contro Hamas e non contro i palestinesi, ma la verità è che questa si è trasformata in una punizione collettiva contro i palestinesi”, ora “basta. Stiamo chiedendo una tregua umanitaria e il Ramadan potrebbe essere un’ottima occasione per arrivare a un cessate il fuoco“.