Terribile disavventura per il personale medico di una ambulanza del 118, questa sera a Pescara. I soccorritori erano accorsi per un allarme dovuto a un arresto cardiaco, ma giunti sul posto della segnalazione hanno trovato un uomo ubriaco che li ha aggrediti.
Pescara, allertato per arresto cardiaco: personale del 118 aggredito
Uno scioccante episodio di violenza ha coinvolto l’equipaggio di un’ambulanza del 118 di Pescara. La segnalazione era arrivata al centralino per un presunto arresto cardiaco in una palazzina del quartiere Zanni.
Purtroppo, all’arrivo del personale, invece di trovare un paziente, hanno ritrovato una persona ubriaca, dal temperamento molesto e agitato. Per questo, gli infermieri e l’autista avevano deciso di rientrare all’ospedale.
Al momento di andarsene, però, i soccorritori sono stati brutalmente aggrediti dall’ubriaco, dal figlio e da un amico di quest’ultimo. I tre assalitori hanno picchiato con calci e pugni al volto gli infermieri e l’autista dell’ambulanza.
Gli operatori del 118 sono riusciti a sfuggire e a rientrare in ospedale, dove sono stati medicati in Pronto soccorso. Hanno poi sporto regolare denuncia presso la questura di Pescara.