Massimo Ceccherini è sceneggiatore di Io Capitano insieme a Matteo Garrone, Massimo Gaudioso ed Andrea Tagliaferri, per questo motivo a poche ore dalla notte degli Oscar 2023 è stato ospite del programma Da noi… A ruota libera con Francesca Fialdini su Rai 1.

L’attore è uno senza peli sulla lingua, si sa. Questa volta però ha davvero esagerato, visto che ha utilizzato delle parole che hanno scatenato numerose polemiche. E no, non ci riferiamo alle frasi ironiche su Mara Venier che comunque hanno fatto in breve tempo il giro del web. Ma è successo ben altro.

Massimo Ceccherini: “Io Capitano”? Non vincerà perché vincono gli ebrei

Massimo Ceccherini su Rai 1 ha fatto una battuta che ha scatenato il caos: “Sappiate che il film è il più bello nella cinquina. Solo che non vincerà forse, perché vinceranno gli ebrei… Quelli vincono sempre… Un po’ di gelo è sceso…”. Gelo in studio e la padrona di casa ha cercato subito di cambiare discorso (anche se non è chiaro se si sia accorta della gaffe del suo ospite), tuttavia ormai la frittata è stata fatta.

Prontamente è arrivata anche la nota della Comunità Ebraica da parte di Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, e Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano:

È gravissimo e inaccettabile che Massimo Ceccherini, candidato all’Oscar per la sceneggiatura di “Io Capitano”, abbia rilanciato a “Ruota Libera” su Rai1 uno dei più tristi e abusati stereotipi antisemiti, sostenendo che il suo film merita di vincere ma non vincerà in quanto “vinceranno gli ebrei, perché quelli vincono sempre”. La solita allusione alle lobby ebraiche, concettualmente non diversa dalla propaganda che in qualsiasi stagione storica e a qualsiasi latitudine ha preceduto persecuzioni e violenze nei confronti delle nostre comunità.

La speranza è che la conduttrice Francesca Fialdini non abbia sentito le sue parole perché era già pronta con un’altra domanda, perché in caso contrario sarebbe un fatto gravissimo:

Se invece le avesse sentite e avesse deciso di non intervenire, sarebbe doppiamente grave. Affermazioni razziste come queste non possono cadere nel silenzio, perché silenzio e indifferenza sono l’anticamera della violenza antisemita, inammissibili soprattutto sulla Rai.

Dove vedere Io Capitano

Se vi siete persi Io Capitano di Matteo Garrone al cinema, è tempo di rimediare all’errore a casa. L’intenso lungometraggio, infatti, è sbarcato ufficialmente in prima tv in versione originale con sottotitoli su Sky Cinema Uno e Sky Cinema Drama (bisogna però vedere la programmazione giornaliera di entrambi i canali Sky). Non solo, si può vedere anche in streaming su NOW on demand e su Sky on demand persino in 4K.

Il film riuscirà a portare a casa la statuetta come Miglior Film Straniero agli Oscar 2024? Ricordiamo che la pellicola ha già vinto il Leone d’argento per la miglior regia e del Premio Marcello Mastroianni al protagonista Seydou Sarr a Venezia 80. Ha dichiarato il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano quando sono state annunciate le nomination degli Oscar:

La candidatura agli Oscar è un grande riconoscimento per il film di Matteo Garrone e per tutto il cinema italiano. Io Capitano è un film straordinario che racconta una storia di coraggio e dignità. Sono orgoglioso che sia stato apprezzato dalla Academy dopo il prestigioso riconoscimento del Premio Leone d’Argento per la regia all’ultima edizione del Festival di Venezia.