Accerchiato in piazza, aggredito e picchiato selvaggiamente da un gruppo di bulli: è successo ad Anagni, in provincia di Frosinone, nella serata di ieri, 9 marzo. Vittima un ragazzino di appena 12 anni, ora ricoverato al Bambino Gesù di Roma per aver riportato un grave trauma cranico.
A denunciare l’increscioso episodio il sindaco della cittadina, Daniele Natalia, che ha sottolineato come “per pura fortuna non si sia ripetuta la tragedia di Willy”.
Ragazzino di 12 anni picchiato dai bulli ad Anagni: è grave
Il ragazzino di 12 anni è in attesa di intervento per le multiple fratture riportate al volto. Ad aggredirlo, in località Osteria della Fontana ad Anagni, sarebbe stato un 16enne, forse spalleggiato da altri ragazzi.
Come Sindaco, ma soprattutto come padre, condanno fermamente episodi come questo e comportamenti che non devono trovare spazio nella nostra Città. Non permetteremo mai di far passare Anagni come un luogo non sicuro anche grazie a facili generalizzazioni; i responsabili verranno denunciati e assicurati alla giustizia
ha scritto su Facebook il primo cittadino, Daniele Natalia.
Sul caso stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Anagni.
Il sindaco di Anagni: “Interesserò i servizi sociali”
Natalia comunica che avvertirà i servizi sociali di quanto accaduto, in quanto anche le famiglie dei ragazzi coinvolti dovranno rispondere di questa violenza inaudita.
Lunedì interesserò anche i Servizi Sociali, poiché ritengo che la colpa di atteggiamenti simili, pare non isolati, non sia da attribuire esclusivamente agli interessati: credo che le famiglie dovranno rispondere di quanto accaduto e assumersi le proprie responsabilità genitoriali, affinché non si verifichino mai più situazioni del genere.
Dopo aver ringraziato le forze dell’ordine e ad aver espresso tutta la sua solidarietà ad Alessandro, il ragazzino vittima del branco, il sindaco ha promesso che episodi di questo tipo non accadranno più.
È pura fortuna se ieri sera non si è ripetuta la tragedia di Willy e non permetteremo che accada di nuovo. Questo gruppo di bulli, e mi limito a definirli in questo modo perché gli epiteti sarebbero ben peggiori, per giunta pare già conosciuti alle forze dell’ordine, hanno finito di terrorizzare i nostri ragazzi.
Un altro grave fatto di cronaca è avvenuto a Frosinone, sempre nella giornata di ieri: un uomo è morto e altre tre persone sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta in centro.