Alessandro Spugna porta di nuovo le sue ragazze a giocarsi un titolo. Dopo la sconfitta dello scorso anno contro la Juve le giallorosse avranno la possibilità di rifarsi. Roma-Milan femminile 5-2 è il risultato che sancisce l’approdo in finale di Coppa Italia delle campionesse d’Italia.
Partita caratterizzata da molti gol quella odierna: al Milan non è bastata la reazione d’orgoglio negli ultimi 10 minuti. Il vantaggio di due gol maturato all’andata e col quale è ripartita la Roma oggi era troppo e lo si è visto anche in questo match di ritorno.
Tanta Roma in mezzo al campo e vittoria mai messa in discussione dal primo al 90esimo: Giugliano e compagne se lo sono meritata tutta la qualificazione.
Roma-Milan femminile 5-2: la sintesi dei gol
Primo tempo
8° minuto – Haavi tutta solo sulla fascia destra si invola verso il vertice dell’area di rigore e con un tiro a giro sul secondo palo sorprende Giuliani per l’1-0.
31° minuto – Di Guglielmo all’altezza della trequarti sul lato sinistro chiede ed ottiene un triangolo con Giacinti, entra in area e lascia partire un diagonale rasoterra con da scampo all’estremo difensore rossonero: Roma 2 Milan 0.
Secondo tempo
65° minuto – Giugliano dal vertice dell’area di rigore con una palombella beffa Giuliani dopo aver raccolto una respinta di un difensore del Milan. Gol di grande fattura quello del 3-0.
80° minuto – Il portiere giallorosso fa un rinvio sbagliato che intercetta Ljeh che lesta a bruciare sul tempo sulla corsa due difensori della Roma mette in rete la palla del 3-1.
85° minuto – Calcio d’angolo battuto dalla sinistra del fronte di attacco rossonero e Laurent anticipa di testa sul primo palo la sua marcatrice per segnare il secondo gol per la sua squadra e accorciare ulteriormente le distanze.
92° minuto – Contropiede giallorosso con Giacinti che entra dalla sinistra entra dentro l’area di rigore, si avvicina al primo palo e serve Viens che da distanza ravvicinata segna il gol del 4-2.
94° minuto – Milan sbilanciato che subisce un altro contropiede che Feiersinger sfrutta al massimo. Con davanti un’avversaria calcia di destro e mette all’angolino destro il gol del definitivo 5-2.