Il Milan di Stefano Pioli ha battuto l’Empoli di Davide Nicola nella ventottesima giornata del campionato di Serie A. A San Siro, i rossoneri si sono imposti per 1-0 grazie alla rete di Christian Pulisic arrivata al minuto 41 del primo tempo. I rossoneri, reduci dal successo casalingo contro lo Slavia Praga in UEFA Europa League, sono così saliti a 59 punti. La squadra di Stefano Pioli ha anche scavalcato la Juventus (che giocherà contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini) e risposto alla vittoria dell’Inter contro il Bologna. Al termine di Milan-Empoli, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Dazn.
Milan-Empoli, le dichiarazioni di Stefano Pioli
Il Milan di Stefano Pioli ha battuto l’Empoli nella gara delle 15 della 28ª giornata del campionato di Serie A. La rete di Christian Pulisic nei minuti finali del primo tempo ha steso la squadra di Davide Nicola (La cronaca della partita di San Siro). Grazie alla vittoria odierna, i rossoneri sono saliti a 59 punti, portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica. Così il commento dell’allenatore rossonero sulla gara vinta a San Siro:
Abbiamo fatto la gara che dovevamo fare. Un buonissimo primo tempo, poi nella ripresa non siamo stati brillanti ma lo siamo stati bravi nella gestione. È una vittoria importante. Se fossimo riusciti a raddoppiare avremmo sofferto meno, ma è altrettanto vero che abbiamo lavorato tanto con giocatori scesi in campo due giorni fa. Sono buoni segnali, è una settimana importante per la nostra stagione ed è stata importante cominciarla bene“.
Battuto l’Empoli, le attenzioni sono tutte per il ritorno degli ottavi di UEFA Champions League. Dopo il 4-2 di San Siro, i rossoneri andranno a giocare in Repubblica Ceca per consolidare la qualificazione al turno successivo. Oltre alla sfida allo Slavia Praga, Stefano Pioli ha anche parlato del momento rossonero:
In Europa si segnano tanti gol, chiaro che cerchiamo di non subire gol ma la nostra mentalità è fare un gol più dei nostri avversari che faranno la partita della vita. Momento del Milan? Per gli infortuni abbiamo vissuto un momento difficile, abbiamo sofferto ma il gruppo ha tenuto compattezza. Abbiamo cambiato parecchio durante l’anno, secondo me sono una serie di cause che ci hanno portato a crescere e avere un rendimento più continuo per essere competitivi“.
Non solo Empoli e Slavia Praga. Le attenzioni di Stefano Pioli si sono poi concentrate su due giocatori decisivi, Noah Okafor e Christian Pulisic. Lo svizzero ha fornito l’assist, mentre lo statunitense ha segnato il gol decisivo. Ecco le parole dell’allenatore rossonero, che ha anche chiuso con una battuta sul proprio futuro:
Pulisic non ha mai giocato così tanto negli ultimi 7/8 anni, lo stiamo gestendo bene. È un grandissimo giocatore, molto intelligente che ci sta dando tanto. Okafor? È stato molto bravo, nell’uno contro uno. Poteva essere più bravo nell’attaccare la porta, ma ha fatto una bella prestazione. Molto contento che si sia fatto trovare pronto. Futuro? Non so, siete voi che fate opinione. Io continuo a sentire che il club mi fa lavorare nel miglior modo possibile. Il futuro è incerto per tutti, figuriamoci per un allenatore di un grande club. Siamo concentrati sul presente“.
Nicola: “Salvezza? Ora facciamo qualcosa di straordinario”
Sorride il Milan, meno l’Empoli. La squadra di Davide Nicola resta a 25 punti, con un solo punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Ai microfoni di Dazn, l’allenatore azzurro ha così commentato la lotta per la salvezza:
Lotta salvezza intrigante, raramente si sono viste così tante squadre coinvolte a questo punto del campionato. Poi è vero che magari potremo affrontare squadre con cui esprimerci meglio, ma in ogni singola partita si può trovare la possibilità di raccogliere punti. Come è successo a Torino contro la Juventus per esempio”.