Muschio Selvaggio si ferma, almeno per il momento: andranno in onda solo le ultime tre puntate già registrate. Ad annunciarlo gli stessi conduttori del podcast, Fedez e Davide Marra (noto al pubblico come Mr. Marra), a causa della situazione diventata “insostenibile”, secondo le stesse parole del rapper.
Muschio Selvaggio è infatti al centro di una disputa legale sulla sua proprietà tra Fedez e il co-fondatore, co-autore e co-conduttore del podcast fino a maggio 2023, lo youtuber Luis Sal.
Muschio Selvaggio, il podcast si ferma: ad annunciarlo Fedez e Mr. Marra
La nuova puntata del podcast, online dall’11 marzo, si apre proprio con questo annuncio a sorpresa.
Viste le ultime vicissitudini non reputiamo opportuno andare avanti così, non avrebbe senso perché sta diventando una situazione insostenibile lavorativamente parlando per tutti
sono le parole di Fedez. A cui Mr. Marra aggiunge:
Attenderemo le decisioni dell’altra parte e dei giudici dato che, contrariamente a quanto avete letto, la questione non è assolutamente risolta.
La volontà, spiega ancora il rapper- negli ultimi tempi al centro del gossip per la crisi con Chiara Ferragni– è di portare avanti il podcast, ma all’orizzonte potrebbero esserci nuove opportunità.
O lo portiamo avanti noi come abbiamo fatto in questi 10 mesi oppure lasciamo e poi chi lo sa, magari ci vedremo da qualche altra parte
spiega infatti Mr. Marra.
La sentenza del tribunale di Milano nella disputa con Luis Sal
La “questione non risolta” indicata da Mr. Marra è la controversia legale che riguarda Fedez e Luis Sal.
Lo scorso febbraio, infatti, il Tribunale di Milano ha accolto la richiesta cautelare dello youtuber, autorizzando il sequestro del 50% delle quote di Doom srl- la società gestita dalla madre di Fedez che cura gli interessi dell’artista- dalla Muschio Selvaggio s.r.l., società che edita il podcast.
Secondo Luis Sal, questo provvedimento lo autorizzerebbe a rilevare in automatico le quote del rapper. Ma Fedez aveva poi chiarito:
Il Tribunale di Milano non ha decretato che le quote appartenenti a me debbano essere vendute a Luis Sal. Anche perché la causa che deciderà sul merito della vicenda non è ancora iniziata. Il giudice ha stabilito che un custode gestirà le mie quote nell’interesse della società Muschio Selvaggio Srl e non nell’interesse di Luis Sal.
Il futuro di Muschio Selvaggio, quindi, resta un’incognita.