Dopo la sconfitta contro il Cagliari la posizione di Liverani non sembra più così stabile alla Salernitana, l’esonero sembra sempre più un’eventualità con la società granata che si sta guardando intorno per trovare un eventuale sostituto.

Rischio esonero per Liverani alla Salernitana, si cerca il sostituto

Liverani è sempre più a rischio esonero, la Salernitana non è convinta dell’operato dell’allenatore ed è alla ricerca di un sostituto che possa traghettare il club granata fino al termine della stagione e riuscire nell’impresa di salvarla dalla retrocessione.

Difficile che la Salernitana riesca a rimanere in Serie A, vista l’ultima posizione in classifica e la difficoltà nel trovare punti ma da quando è arrivato il tecnico romano la squadra ha collezionato un solo punto: Liverani ha firmato il suo contratto l’11 febbraio, è quindi ormai un mese che è seduto sulla panchina della Salernitana, ma l’allenatore non sembra aver trovato ancora la chiave per incentivare una reazione.

Unico segno di vita il pari con l’Udinese nello scontro salvezza, anche se i bianconeri navigano a ben 10 punti di distanza dai granata. La società campana, dunque, si aspettava una reazione importante in questa giornata di campionato contro il Cagliari, nella speranza di poter dare continuità alla scia di risultati positivi.

Il match con il Cagliari, però, si è involuto in un’altra sconfitta che potrebbe costare cara per lo stesso Liverani. A complicare già la situazione per un ambiente che respira aria di retrocessione le scuse pubbliche del Direttore Sportivo Sabatini.

Un mea culpa che aveva l’intento di scagionare l’allenatore e i suoi interpreti ma che ha avuto un effetto rebound visto che è stato lo stesso DS a evidenziare quanto la squadra non sia all’altezza del proprio operato.

Possibile, dunque, che la dirigenza possa decidere di cambiare allenatore e tentare il tutto per tutto con un’altra figura che traghetti la squadra verso queste ultime giornate di campionato e che provi a ridare dignità ad un ambiente privo di stimoli.

Colantuono possibile sostituto per la panchina granata

Sono diversi i nomi messi sul tavolo dalla società che potrebbero sostituire Liverani, resta la volontà di voler prendere del tempo per riflettere maggiormente sul da farsi e lasciare, forse, qualche possibilità in più al tecnico romano.

In quest’ottica sarà fondamentale l’altro scontro diretto che si giocherà sabato all’Arechi con il Lecce: i giallorossi sono a undici lunghezze di distanza, ma la vittoria porterebbe 3 punti che accorcerebbero in modo importante la classifica delle ultime posizioni riportando i granata a sole 5 lunghezze dalla penultima Sassuolo.

In queste ore la Salernitana deciderà se proseguire almeno per ora con Liverani e lasciargli un’ultima possibilità prima di cambiare interprete: quella con il Lecce, dunque, diventa una partita fondamentale sia per il tecnico che per la squadra.

In pole position Colantuono, Responsabile del settore giovanile, come allenatore ad interim: una decisione di comodo che aiuterebbe la Salernitana a non doversi guardare attorno per cercare una soluzione altrove.

Colantuono, infatti, è a Salerno dal 2022 e conosce bene la società per questo motivo potrebbe dare una mano alla squadra con il ruolo di traghettatore fino al termine della stagione per poi ritornare al suo ruolo di competenza.

Difficile che la dirigenza possa cercare altri profili validi dopo aver chiamato già Liverani a fare da sostituto rispetto a Inzaghi, per questo l’idea più papabile dovrebbe essere quella di guardare in casa e mantenere un profilo basso anche a livello economico.

A pesare, infatti, ci sarebbero i due stipendi degli allenatori ancora sotto contratto: da una parte i 550mila euro di Pippo Inzaghi, dall’altra uno stipendio che si aggira attorno al milione di euro per 1 anno e mezzo di Fabio Liverani.