Con soli 20 anni, Vittoria di Savoia, figlia di Emanuele Filiberto e Clotilde Courau, porta su di sé l’eredità della passata Casa Reale italiana. Come nipote di Vittorio Emanuele di Savoia e pronipote dell’ultimo re d’Italia, Umberto II, le è stato conferito nel 2020 il simbolico titolo di erede al trono d’Italia dal nonno Vittorio Emanuele, trattandosi di un gesto simbolico più che di una reale successione.
Chi è Vittoria di Savoia?
Nata a Ginevra il 25 settembre 2003 e cresciuta a Parigi, Vittoria Cristina Chiara Adelaide Maria di Savoia è la primogenita della coppia reale. Ha una sorella minore, Luisa, nata il 16 agosto 2006. Protetta dalla famiglia, è stata mantenuta lontana dai riflettori fino a raggiungere i 16 anni.
Con i titoli di Principessa di Carignano e Marchesa d’Ivrea, Vittoria è stata designata erede al trono nel 2020 attraverso una modifica legislativa operata dal nonno Vittorio Emanuele. È stata la prima principessa Savoia a guidare la dinastia, un evento senza precedenti. Presente anche ai funerali di papa Benedetto XVI come rappresentante di Casa Savoia, ha dichiarato al New York Times: “Il più bel regalo che mi potesse fare.”
Vittoria, attualmente studentessa in Inghilterra di Storia dell’Arte e Scienze Politiche, si distingue come modella e conta già su un discreto seguito sui social network, con oltre 93.000 follower su Instagram. Oltre alla sua presenza sulle riviste di moda, Vittoria è impegnata in varie cause umanitarie. Ha partecipato ad aiuti umanitari in Ucraina con la Croce Rossa e si è schierata a favore dei diritti degli studenti francesi in un video appello indirizzato al presidente Emmanuel Macron.
Suoi impegni e responsabilità cresceranno quando suo padre, Emanuele Filiberto, abdicherà in suo favore, come annunciato in precedenza. Lui stesso ha sottolineato la modernità e giustizia di questa decisione, affermando che presto in Europa ci saranno più regine che re.