Nel 2024, il calendario delle scadenze del modello 730 cambia a causa degli interventi dell’Agenzia delle entrate. I consueti termini di invio del modello dichiarativo slittano: la trasmissione delle informazioni necessarie per la predisposizione del modello slitta al 30 aprile.
La conseguenza è che ci sarà molto più tempo per tutte le comunicazioni relative ai bonus, alle erogazioni liberali e per l’invio delle CU dei professionisti.
In generale, il calendario delle scadenze dei modelli dichiarativi, nel 2024, è in parte diverso rispetto allo scorso anno.
Vediamo come cambiano i termini e qual è il calendario completo di tutte le scadenze di quest’anno.
Slittano i termini per la trasmissione dei dati del 730
Nel 2024, i termini per la trasmissione dei dati necessari alla predisposizione e all’invio del 730 si allungano.
I termini per la predisposizione si spostano al 30 aprile, concedendo più tempo per l’invio di tutte le comunicazioni relative ai bonus edilizi, alle erogazioni liberali da parte degli enti del terzo settore e per l’invio delle Certificazioni Uniche dei lavoratori autonomi.
Ricordiamo, infatti, che il calendario dichiarativo è stato già oggetto di modifiche, con la proroga al 4 aprile per le suddette comunicazioni.
Per quanto riguarda, invece, l’invio delle CU delle Partite Iva, in base alla risoluzione 13/E del 2024, la proroga è fissata al 31 ottobre. Invece, resta la consueta data del 18 marzo, la scadenza per l’invio delle Certificazioni Uniche riguardanti i redditi da lavoro dipendenti e i redditi di pensione.
Entro il 18 marzo, inoltre, scade il termine per comunicare la trasmissione delle spese che danno diritto alla fruizione di detrazioni e deduzioni fiscali (termine che non si applica alle spese sanitarie).
Quando si fa il 730 del 2024?
In base al calendario pubblicato dall’Agenzia delle entrate, i contribuenti possono accedere al 730 precompilato a partire dal 30 aprile 2024.
La dichiarazione precompilata, come sempre, viene pubblicata nell’area riservata del contribuente accedendo con le proprie credenziali digitali.
È molto importante avere la dichiarazione precompilata a disposizione il prima possibile, in modo tale che i contribuenti abbiano tutto il tempo necessario per esaminare quanto preinserito dall’Agenzia delle entrate e accertarsi della correttezza dei dati.
Per il momento non sembra ci possano essere slittamenti dei termini, ma ancora è presto. Per quanto riguarda le eventuali integrazioni, le modifiche da apportare e lo stesso invio del 730 precompilato, si dovrà attendere l’11 maggio 2024. Si tratta proprio del giorno in cui parte la vera e propria stagione dichiarativa del 2024.
Quando presentare il 730 per avere il rimborso a luglio?
Come al solito, i tempi del rimborso, eventualmente previsto, variano in funzione dei termini di presentazione della dichiarazione dei redditi con Modello 730.
Prima viene presentata, prima si riceverà il rimborso eventualmente spettante. Per ricevere il rimborso entro il mese di luglio, è necessario presentare il modello entro la fine di maggio. Anche in questo caso, è necessario attendere un altro po’ per sapere con assoluta precisione il calendario finale.
Calendario scadenze 730/2024
Oltre alle scadenze di cui abbiamo parlato, ci sono altre date relative al calendario delle scadenze dichiarative del modello 730/2024.
Quali sono?
- 15 giugno 2024: entro questa data i sostituti d’imposta, i Caf o gli altri professionisti sono tenuti a rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio;
- 29 giugno 2024: entro questa data i soggetti indicati prima devono effettuare le medesime procedure per i modelli presentati dal 1° al 20 giugno;
- 23 luglio 2024: entro questa data i soggetti indicati prima devono effettuare le medesime procedure per i modelli presentati dal 21 giugno al 15 luglio;
- 30 settembre 2024: entro questa data deve essere presentato il Modello 730 ordinario;
- 25 ottobre 2024: invio del modello 730 integrativo.
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