Sparatoria Frosinone: arrestato il 23enne albanese che ha aperto il fuoco nel corso della serata di sabato 9 marzo 2024, proprio nel centro città, uccidendo un uomo e ferendone altri tre.
Sparatoria Frosinone, arrestato il responsabile: è un 23enne albanese
L’autore della sparatoria di Frosinone avvenuta in pieno centro nel corso della serata di sabato 9 marzo 2024 è ragazzo di 23 anni di nazionalità albanese. Ha aperto il fuoco sparando contro quattro giovani che erano seduti al tavolino dello Shake Bar in via Aldo Moro. I colpi sono partiti da un calibro 22 secondo le ricostruzioni della balistica.
Un suo connazionale di 27 anni è morto mentre altri tre sono rimasti feriti. Le indagini sull’accaduto sono state prese in carico dagli investigatori della Squadra Mobile della questura. Il giovane 23enne è difeso dall’avvocato Marco Maietta e dovrà rispondere dei reati di “omicidio premeditato” e “triplice tentato omicidio” poiché i colpi hanno centrato un uomo all’addome e due alle gambe.
I tre ragazzi, sempre albanesi, che sono riusciti a salvarsi dall’aggressione sono rimasti feriti all’addome: uno è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Camillo di Roma e gli altri due alle gambe, si trovano al Fabrizio Spaziani di Frosinone.
La vicenda sarebbe scaturita da una guerra tra bande per una questione di droga e un giro di prostituzione: la spartizione della piazza di spaccio al casermone, quartiere popolare di Frosinone.