Genoa-Monza 2-3, cronaca e tabellino del match. – L’anticipo del sabato sera della giornata 28 di Serie A ha visto di fronte Genoa e Monza in un match pazzo e dalle mille emozioni. Finisce 2-3 per il Monza, che va sopra di due gol con Pessina e Dany Mota, si fa riprendere dalle reti di Gudmundsson e Vitinha, ma nel finale segna Maldini il gol decisivo. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.
Genoa-Monza 2-3, cronaca e tabellino
Primo tempo
Dopo la sconfitta contro l’Inter, il Genoa ha sfidato al “Luigi Ferraris” – in casa – il Monza di Raffaele Palladino. La squadra brianzola ha invece perso contro la Roma nell’ultima sfida in una sconfitta pesante. Entrambe le squadre navigano a metà classifica e oggi volevano punti per provare a risalire la classifica. Passando alla cronaca del match, parte subito forte il Genoa con Messias che al 1′ ci prova da fuori, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al primo affondo, il Monza però passa in vantaggio all’8′. Colpani trova benissimo Pessina, che deve solo spingere di testa a porta vuota e fare 0-1. Gudmundsson ci prova su punizione al 16′, ma colpisce la barriera. Passano dieci minuti e il Monza raddoppia al 18′. Altro assist di Colpani, ma questa volta è Dany Mota a prendersi la scena con una rovesciata incredibile a battere Martinez. 0-2.
Passano cinque minuti e al 23′ ci prova Birindelli: palla fuori. Il Monza va vicinissimo al 3-0 al 28′, quando Colpani salta due avversari in dribbling partendo da destra, si accentra e calcia sul secondo palo colpendo in pieno la traversa. Prova a reagire il Genoa con Gudmundsson, ma viene chiuso bene. Il Genoa ci prova nei minuti finali del primo tempo con Vogliacco, ma non centra la porta. Finisce così 0-2 il primo tempo tra Monza e Genoa.
Secondo tempo
Nel secondo tempo parte forte il Genoa, Pablo Marì liscia una palla ma Retegui non ne riesce ad approfittare. Passano però tre minuti e l’arbitro viene richiamato al Var per un presunto fallo di mano da parte dello stesso Marì in area di rigore. L’arbitro va a rivedere e poi assegna calcio di rigore. Dal dischetto al 53′ va Gudmundsson, che però si fa respingere la conclusione da Di Gregorio e segna sulla ribattuta. I rossoblù riaprono la sfida. Passano tre minuti e ci prova Badelj da fuori: conclusione che termina sul fondo. Tra il 63′ e il 65′ ci provano prima Spence e poi Retegui, entrambi di testa, ma non centrano la porta. Ma è solo il preludio al gol: al 68′ il Genoa pareggia con Vitinha, che approfitta di una palla persa da Akpa Apro e calcia con il sinistro da fuori area, battendo Di Gregorio. 2-2!
Al 71′ il Genoa rischia anche di ribaltarla. Conclusione di Malinovskyi, Di Gregorio respinge e poi Dany Mota salva su Badelj che stava per colpire a botta sicura. La squadra di Gilardino continua a premere, ma al minuto 80 il Monza torna in vantaggio. Ripartenza rapida, Valentin Carboni calcia a botta sicura ma Martinez respinge: sulla ribattuta si avventa Daniel Maldini che segna a porta vuota e fa 2-3. Il Genoa tenta le ultime avanzate nei minuti rimanenti più recupero, con diversi palloni in area, ma senza successo. L’ultima occasione è per Bani al 95′, ma Di Gregorio blocca. Finisce così 2-3 la sfida: Monza che sale a 39 punti, mentre il Genoa rimane a 33.
Il tabellino di Genoa-Monza
GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco (dal 46′ Spence), Bani, De Winter; Sabelli (dall’84 Ekuban), Badelj (dall’87 Thorsby), Frendrup (dal 46′ Malinovskyi), Strootman (dal 46′ Vitinha), Messias; Gudmunsson, Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (dall’86’ Pedro Pereira), Izzo, Pablo Marì, Andrea Carboni; Akpa Akpro (dal 75′ Valentin Carboni), Bondo; Colpani (dal 63′ Kyriakopoulos), Pessina (dall’86’ Machin), Dany Mota (dal 75′ Maldini); Djuric. Allenatore: Raffaele Palladino
MARCATORI – 8′ Pessina (M), 18′ Dany Mota (M), 52′ Gudmunsson (G), 68′ Vitinha (G), 80′ Maldini (M).
ARBITRO – Feliciani
AMMONITI – Sabelli (G), Djuric (M)
ESPULSI –