È stato un indetto un nuovo concorso pubblico della Polizia di Stato volto alla selezione di 18 Commissari tecnici da ripartire in diversi profili.
La selezione è finalizzata al reclutamento di ingegneri e le aree in cui saranno destinate sono la polizia scientifica, la motorizzazione, l’accasermamento e la telematica.
Per presentare le domande c’è tempo fino all’8 aprile 2024 e, nel testo, andremo a spiegare quali sono le modalità di inoltro delle istanze, i requisiti da possedere e come si svolge l’iter selettivo.
Concorso Polizia di Stato per 18 Commissari tecnici: profili
Indetto un nuovo concorso pubblico della Polizia di Stato, per cui è prevista la selezione i 18 Commissari tecnici, nel ruolo di ingegneri.
I profili cercati sono i seguenti:
- 3 posti nel settore della Polizia scientifica;
- 3 posti nel settore Telematica;
- 6 posti nel settore Motorizzazione;
- 6 posti nel settore Accasermamento.
Gli interessati al concorso possono candidarsi per un solo settore. I vincitori del concorso saranno ammessi alla frequenza di corso di formazione, al cui termine è previsto lo svolgimento di un tirocinio operativo e, successivamente, l’assegnazione ai servizi d’istituto.
Quali sono i requisiti da possedere
Per partecipare al concorso e candidarsi per uno dei settori che abbiamo indicato poc’anzi, è necessario essere in possesso di una serie di requisiti:
- Essere cittadini italiani;
- Godere dei diritti civili e politici;
- Avere la qualità di condotta;
- Non aver compiuto il trentaduesimo anno d’età;
- Essere in possesso dei requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale.
Oltre ai suddetti requisiti generali, è richiesto anche il possesso dei seguenti requisiti specifici:
- Laurea, relativa al profilo per il quale ci si candida;
- Avere l’abilitazione all’esercizio della professione;
- Essere iscritti nella sezione A dell’Albo professionale degli ingegneri o degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori oppure aver presentato domanda di iscrizione.
Come si svolge l’iter selettivo: le prove
L’iter selettivo del concorso prevede l’espletamento di una serie di prove:
- Accertamenti psico-fisici (esame clinico, valutazione psichica, accertamenti strumentali e di laboratorio);
- Accertamenti attitudinali (indagine conoscitiva e valutativa per verificare l’attitudine allo svolgimento delle mansioni);
- Due prove scritte sulle materie specifiche del settore d’impiego per il quale si presenta la domanda;
- Prova orale (verterà sulle materie delle prove scritte e sull’accertamento della conoscenza della lingua inglese);
- La valutazione dei titoli di studio e dei titoli professionali dei candidati che superano le prove precedenti.
Potrebbe essere previsto anche lo svolgimento di una prova preselettiva, nel caso in cui il numero delle candidature superi 50 volte il numero dei posti banditi.
L’eventuale preselettiva consisterà in un questionario articolato in 200 domande a risposta multipla, sulle materie indicate nel bando di concorso.
È prevista la pubblicazione di una banca dati, contenente 5000 quesiti, almeno 30 giorni prima dell’inizio dello svolgimento della medesima prova scritta.
Come si presenta la domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata solo ed esclusivamente per via telematica, autenticandosi tramite Spid o Cie.
Come per la maggior parte dei concorsi pubblici, ai candidati è richiesto il possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) personale, per facilitare le comunicazioni con gli enti.
Tutte le comunicazioni sull’eventuale svolgimento della preselettiva saranno rese note entro il 12 aprile 2024.
Concludiamo, ricordando che è prevista la riserva di 4 posti al personale della Polizia di Stato in possesso del diploma di laurea. In particolar modo, due posti al personale del ruolo degli ispettori tecnici o del direttivo tecnico e altri 2 posti al restante personale di tutti i ruoli della Polizia con anzianità non inferiore a 5 anni.
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