La fimosi è una condizione in cui il prepuzio, la pelle che ricopre la testa del pene, non può essere retratto completamente, causando una serie di possibili complicazioni e disagi.
Questa condizione può manifestarsi in diverse fasce di età, dall’infanzia all’età adulta, e può essere associata a sintomi come difficoltà durante la minzione, infiammazione del glande, difficoltà nell’igiene personale e talvolta dolore durante i rapporti sessuali.
Se la fimosi causa problemi significativi o ricorrenti, potrebbe essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico, chiamato circoncisione. Scendiamo nei dettagli e vediamo cosa succede se si ha la fimosi.
Cos’è la fimosi
La fimosi è una condizione in cui il prepuzio, la pelle che ricopre la testa del pene, è stretto o eccessivamente aderente, impedendo la completa esposizione della ghiandola del pene.
Questo può causare difficoltà o dolore nel retrarre il prepuzio, specialmente durante l’erezione. La fimosi può essere congenita, ossia presente fin dalla nascita, e si verifica principalmente nei bambini, ma può anche manifestarsi negli adulti.
Esistono due forme principali di fimosi:
- la fimosi assoluta, in cui il prepuzio non può essere ritirato né quando il pene è flaccido né quando è eretto;
- la fimosi relativa, in cui il prepuzio può essere ritirato solo parzialmente, soprattutto durante l’erezione.
Questa condizione può essere associata a sintomi come difficoltà durante la minzione, infiammazione e irritazione del glande, nonché difficoltà nell’igiene personale. La causa esatta della fimosi può variare e può essere congenita o derivare da altre condizioni come infezioni o lesioni locali.
Cosa succede se si ha la fimosi e quali sono i sintomi
La fimosi si manifesta principalmente con difficoltà nel retrarre il prepuzio, la pelle che ricopre la testa del pene, sulla ghiandola. Questo può provocare dolore e disagio durante l’atto di tirare indietro la pelle.
Inoltre, la fimosi può causare sintomi come prurito e infiammazione nella zona del prepuzio, favorendo così le infezioni. Durante la minzione, il flusso dell’urina può essere debole e diretto lateralmente a causa della stretta del prepuzio.
In alcuni casi il prepuzio può gonfiarsi durante la minzione a causa del ristagno di urina. Negli adulti, la fimosi può ostacolare anche l’erezione e l’eiaculazione, rendendo il rapporto sessuale doloroso.
Come si cura la fimosi
La fimosi può essere trattata in diversi modi, a seconda della gravità e dell’età del paziente. Nei casi meno gravi, soprattutto nei bambini, è possibile utilizzare una terapia conservativa mediante l’applicazione locale di unguenti contenenti cortisone.
Questi unguenti vengono applicati direttamente sul prepuzio per un periodo di diverse settimane, sotto la supervisione del medico. In questo caso la cura potrebbe aiutare a ridurre la restrizione del prepuzio e consentire una maggiore elasticità della pelle.
Quando è necessario fare un intervento chirurgico
Nel caso in cui la terapia conservativa non sia efficace o la fimosi sia più grave, potrebbe essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.
Questo intervento, chiamato circoncisione, consiste nella rimozione chirurgica del prepuzio. È importante discutere con il medico le opzioni di trattamento più appropriate, tenendo conto delle esigenze e delle condizioni individuali del paziente.
Generalmente dopo un intervento chirurgico come la circoncisione, la fimosi si risolve completamente. Il decorso post-operatorio richiede di seguire attentamente le indicazioni mediche per garantire una corretta guarigione.
Nei giorni successivi all’intervento, è normale sperimentare gonfiore e dolore, ma questi sintomi dovrebbero diminuire con il tempo. È importante anche evitare attività sessuale e masturbazione per un periodo di 4-6 settimane per permettere la corretta guarigione della ferita.
La scelta del trattamento dipende dalla gravità della fimosi e dalle preferenze del paziente. Si tratta, comunque, di una patologia risolvibile.