L’intervista di Lina Souloukou, CEO della Roma, al Financial Times – Lo scorso febbraio Lina Souloukou, CEO della Roma dall’aprile del 2023, ha rilasciato un’intervista al Financial Times che è stata pubblicata oggi, venerdì 8 marzo. Dal nuovo stadio fino agli obiettivi della famiglia Friedkin, nel corso della sua intervista la dirigente giallorossa ha affrontato diversi temi. In particolare, Souloukou ha sottolineato che i Friedkin non sono intenzionati a vendere la Roma e che sono molto legati al club.
Dopo l’importante vittoria di ieri (giovedì 7 marzo) contro il Brighton, i tifosi della Roma hanno quindi un altro motivo per cui sorridere. Ricordiamo che la squadra di De Rossi ha battuto il club inglese nell’andata degli ottavi di Europa League, imponendosi per 4-0. Dopo i gol nel primo tempo di Dybala e Lukaku, nella ripresa Mancini e Cristante hanno definitivamente chiuso la partita e ipotecato il passaggio del turno.
L’intervista di Souloukou: le sue parole sul nuovo stadio della Roma e i Friedkin
Dall’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, la squadra giallorossa ha ottenuto sei vittorie in sette partite di campionato. In Europa League, invece, la Roma ha prima eliminato il Feyenoord ai playoff e poi, come detto in precedenza, ampiamente vinto la gara di andata degli ottavi di finale contro il Brighton. Ora i giallorossi non vogliono fermarsi e puntano a tornare in Champions League. Nel mentre, la famiglia Friedkin continua a lavorare per il club e, come spiegato da Lina Souloukou, al progetto del nuovo stadio:
“La proprietà sta lavorando a stretto contatto con il comune. Per i tifosi è davvero importante avere uno stadio che sia la loro casa. Quanto significhi la Roma nella loro vita quotidiana è qualcosa che senti solo quando vivi in questa grande città”.
La dirigente giallorossa ha parlato anche del forte senso di responsabilità che i Friedkin sentono nei confronti della Roma e dei suoi tifosi:
La famiglia Friedkin si considera custode di un’istituzione amata dai tifosi e vuole renderla sostenibile e più forte. È molto più di un business”.
Nel corso della sua intervista, Souloukou ha poi ribadito che la famiglia Friedkin non è intenzionata a cedere la Roma e ha quindi smentito le voci di una possibile cessione a una cordata araba:
“I Friedkin sono qui per restare. Sono davvero fedeli al loro impegno nei confronti dei tifosi e sono sempre stati molto rispettosi della storia del club”.
La dirigente della Roma si è poi soffermata sulla Superlega, spiegando che il club giallorosso è aperto a nuove riforme ma sempre nel rispetto delle istituzioni tradizionali del calcio:
“Siamo aperti alle riforme e all’inclusione, ma sempre all’interno delle strutture tradizionali del calcio europeo“.
Souloukou ha elogiato il lavoro della Roma e dei Friedkin nel calcio femminile. L’anno scorso la Roma Femminile ha infatti vinto il campionato e in questa stagione ha concluso al primo posto la Regular Season:
“Il pubblico sta crescendo, l’attenzione sta crescendo, il livello sta migliorando. È un’opportunità. Se qualcuno non riesce a percepirla… probabilmente perderà l’opportunità di crescere”.
La dirigente giallorossa ha anche sottolineato come il calcio sia un ambiente prevalentemente maschile, ma di non aver mai vissuto questo come un ostacolo:
“È evidente che il calcio sia un settore dominato dagli uomini, ma non solo il calcio, lo sport in generale. Però non ho mai pensato a questo come a una barriera o a qualcosa che potesse rappresentare un problema”.