In occasione della giornata dell’8 marzo, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, decide di aprire la XII edizione della ‘Leopolda’ con ospiti che rimarcano i diritti delle donne, prima fra tutte la deputata Lucia Annibali che salirà sul palco accompagnata dal padre di Ilaria Salis, Roberto Salis, che si sta battendo per la liberazione della figlia, detenuta in condizioni disumane in Ungheria.
La kermesse politica ideata e lanciata da Matteo Renzi a partire dal 2010 che si svolge ogni anno in autunno a Firenze. Si svolge presso l’ex stazione Leopolda.
Leopolda 12, appello di Renzi e Roberto Salis al Governo Meloni: “L’Ue faccia rispettare lo Stato di Diritto in Ungheria”.
L’appello di Italia Viva è rivolto al Governo affinché Roma si impegni in Europa a far rispettare lo Stato di Diritto anche al Presidente Viktor Orban. Per questo sul palco salirà il padre della ragazza detenuta nelle carceri magiare, Ilaria Salis.
Ad accompagnarlo in questa battaglia, oltre al leader Renzi, non poteva mancare la deputata Lucia Annibali, avvocata di Pesaro e sfregiata con l’acido per mano dell’ex compagno.
Tra le ospiti rappresentanti dei diritti delle donne
Alla kermesse saranno presenti tutte quelle donne che si battono per il rispetto dei diritti di genere come Nasim Eshqi, l’alpinista iraniana che lotta per i diritti delle donne contro il regime, Andrée Ruth Shammah, regista teatrale, Emilia Rossatti, campionessa di scherma che ha rinunciato alla vittoria per fair play, Francesca Cavallo, autrice di ‘Storie della buonanotte per bambine ribelli’. E ancora, Rita Bernardini, presidente di Nessuno tocchi Caino, Stefania Saccardi, candidata a sindaco di Firenze, Ermelinda Campani, professoressa dell’Università di Stanford che tratterà il tema della cancel culture, la professoressa Paola Piomboni, presidente della Scuola di medicina dell’Università di Siena, Lisa Noja, consigliera regionale in Lombardia.