La bradicardia sinusale è una condizione in cui il cuore batte a un ritmo più lento del normale, spesso causata da un’attività elettrica anormalmente bassa nel nodo senoatriale del cuore.

Sebbene una frequenza cardiaca più lenta possa essere normale per alcune persone, in determinate circostanze può diventare preoccupante e richiedere cure mediche immediate.

È importante riconoscere i sintomi che possono indicare un problema di bradicardia sinusale e agire di conseguenza, per ritrovare la salute.

Cos’è la bradicardia sinusale

La bradicardia sinusale è una condizione in cui il cuore batte a un ritmo più lento del normale.

Questo rallentamento è spesso causato da un’attività elettrica ridotta o anomala nel nodo senoatriale del cuore, che è responsabile di generare impulsi elettrici per regolare il ritmo cardiaco.

Sebbene una frequenza cardiaca più bassa possa essere normale per alcune persone, in alcune circostanze può diventare motivo di preoccupazione e richiedere un intervento medico.

È importante essere consapevoli dei sintomi associati alla bradicardia sinusale per prendere le giuste misure e garantire la propria salute.

Quando la bradicardia sinusale è preoccupante

La bradicardia diventa problematica quando il cuore batte troppo lentamente per un periodo prolungato, causando una distribuzione insufficiente di sangue e ossigeno ai tessuti del corpo.

Questo può portare a ipossia e sintomi come vertigini, nausea, difficoltà di concentrazione, e persino svenimento. Alcune persone possono anche sperimentare mancanza di respiro e vertigini a causa dello stress sul cuore.

La bradicardia diventa pericolosa quando il ritmo cardiaco diventa persistentemente troppo lento e non viene trattato. Questo può portare a complicazioni come l’insufficienza cardiaca o danni agli organi.

Le persone che hanno superato i 65 anni, che hanno malattie cardiache preesistenti come la malattia coronarica o l’insufficienza cardiaca, che assumono determinati farmaci o che hanno subito interventi cardiaci precedenti sono particolarmente a rischio.

In questi casi, è importante monitorare attentamente il battito cardiaco e adottare le misure necessarie per trattare la bradicardia.

È importante prestare attenzione a questi segni e cercare assistenza medica se necessario.

Se hai meno di 60 battiti al minuto, potresti soffrire di bradicardia e dovresti consultare un medico. Per diagnosticare questa condizione, il cardiologo farà un elettrocardiogramma (ECG) per registrare l’attività elettrica del cuore.

Altri metodi diagnostici, come l’ecocardiografia o la monitoraggio della frequenza cardiaca, possono essere utilizzati per identificare la causa sottostante della bradicardia e pianificare il trattamento adeguato.

Scopri cos’è la tachicardia parossistica, cliccando qui.

Quali sono le cause della bradicardia sinusale

Le cause della bradicardia possono derivare da problemi nel cuore stesso, in particolare dal nodo senoatriale che regola il battito cardiaco. Queste cause includono:

  • Disfunzione del nodo senoatriale: il nodo senoatriale, situato nell’atrio destro del cuore, può generare impulsi elettrici troppo lentamente, in modo irregolare o con fallimenti.
  • Problemi nella conduzione dell’impulso: il nodo atrioventricolare (un’altra area del cuore coinvolta nella regolazione del battito cardiaco) può essere bloccato o possono verificarsi episodi di fibrillazione atriale.
  • Condizioni preesistenti: alcuni fattori che possono predisporre alla bradicardia includono l’assunzione di determinati farmaci, condizioni che aumentano il rischio di attacco di cuore e malattie metaboliche come l’ipotiroidismo.

Questi problemi possono portare a una frequenza cardiaca più lenta e possono richiedere trattamenti specifici a seconda della causa sottostante.

Come si cura la bradicardia sinusale

Il trattamento della bradicardia dipende dalla causa sottostante. In alcuni casi, come negli atleti, una frequenza cardiaca bassa può essere normale e non richiedere interventi.

La terapia diventa necessaria quando si manifesta un battito cardiaco lento dopo i 40 anni. Il trattamento si concentra principalmente sulla risoluzione del problema di base, ma se ciò non risolve il problema, ci sono altre opzioni da considerare:

  1. Farmaci: è possibile utilizzare farmaci per regolare il battito cardiaco e la frequenza cardiaca. Questi possono includere preparati digitali, beta-bloccanti o bloccanti dei canali del calcio per prevenire o interrompere il battito cardiaco lento. In alcuni casi di battito cardiaco lento temporaneo, farmaci come simpaticomimetici, anticolinergici o butilscopolamina possono accelerare la frequenza cardiaca.
  2. Stimolatore cardiaco: se il battito cardiaco lento persiste nonostante l’uso dei farmaci, potrebbe essere necessario impiantare un pacemaker. Questo dispositivo, solitamente impiantato chirurgicamente in regime ambulatoriale o ospedaliero, monitora costantemente il battito cardiaco e fornisce impulsi elettrici al cuore quando necessario.

È importante trattare la bradicardia in modo tempestivo per evitare complicazioni gravi, come l’insufficienza cardiaca, che può limitare significativamente la qualità di vita e la sopravvivenza del paziente.

Come prevenire la bradicardia sinusale

Per prevenire la bradicardia, è importante evitare alcuni fattori sfavorevoli, tra cui il consumo eccessivo di alcol, l’assunzione di determinati farmaci, il fumo, una dieta poco salutare e squilibrata, e la mancanza di esercizio fisico.