I crypto casino sono una realtà sempre più consolidata. A spingerne le fortune sono proprio i pagamenti in criptovaluta che avvengono al loro interno, tali da tradursi in una serie di vantaggi di non poco conto.
Tra quelli che hanno fatto il loro esordio sul mercato del gambling, una menzione di merito spetta a WSM Casino, la piattaforma di WallStretMemes. Proprio da pochi giorni ha festeggiato i primi 100 milioni di dollari in termini di incassi. Eloquente testimonianza del gradimento riscosso presso i giocatori d’azzardo di ogni parte del globo, in particolare quelli propensi all’innovazione finanziaria.
Crypto casino: perché stanno riscuotendo successo?
Il motivo per cui realtà come WSM, TG.Casino, Lucky Block e altri stanno rafforzandosi è da individuare proprio nella possibilità di utilizzare Bitcoin e Altcoin per alimentare le operazioni di gioco al loro interno.
Da questa prima caratteristica ne discende una seconda estremamente importante: non sono necessarie verifiche KYC (Know Your Customer). Ovvero quelle procedure burocratiche che sono vissute con grande fastidio da molti giocatori.
Sui crypto casino gli adempimenti burocratici sono praticamente azzerati. Basta collegare il proprio wallet alla piattaforma per iniziare a giocare senza eccessivi indugi. Considerata la propensione alla privacy di chi detiene valuta virtuale, un vantaggio decisivo nei confronti delle piattaforme tradizionali, che devono sottostare ad obblighi di legge molto stringenti, per permettere alle autorità di tracciare ogni pagamento il quale avviene al loro interno.
Come sceglierne uno? Pagamenti, ma non solo
Naturalmente, come avviene per i siti di gioco più tradizionali presenti sul web, prima di iniziare a giocare occorre scegliere con una certa attenzione l’operatore. Anche in questo caso ci sono differenze da valutare tra una piattaforma e l’altra, tali da sancire l’effettiva superiorità di alcuni crypto casino.
Il primo da tenere presente è quello della sicurezza, per ovvi motivi. Anche questa tipologia di casino online prevede il possesso di un permesso a rilasciare servizi di gioco. Solitamente, quella utilizzata da WSM e consorelle è la licenza rilasciata da Curacao eGaming. Il motivo è in fondo semplice: questa autorità, se da un lato fornisce ampie garanzie di rispetto delle normative a tutela degli utenti, dall’altro si mostra flessibile.
Non solo permette a chi opera sotto la sua egida di aprire ai pagamenti in asset digitali, ma mostra grande elasticità sui limiti previsti per le puntate e i bonus. Basta in effetti dare uno sguardo alle promozioni di TG.Casino o Lucky Block per rendersi conto di questa peculiarità. Si attestano infatti a decine di migliaia di euro, una vera enormità a fronte delle poche decine prospettati dalle piattaforme tradizionali.
Occorre comunque sottolineare che, prima di guardare i bonus di benvenuto, sarebbe molto opportuno sincerarsi sui livelli di sicurezza dei crypto casino, da un punto di vista prettamente tecnologico. La presenza di soluzioni come Secure Socket Layer (SSL) e autenticazione a due fattori può essere determinante per conseguire un ambiente di gioco al riparo da ogni pericolo.
Anche i palinsesti dovrebbero essere scrutati con molta attenzione. Alcuni crypto casino presentano migliaia di software sotto forma di slot machine, giochi da tavolo, crash games e instant games. I più grandi accludono alla propria proposta anche il betting e gli eSports. In altri casi la proposta è più limitata, ma qualitativamente di maggior rilievo.
Infine, un altro fattore fondamentale che troppo spesso viene sottovalutato dagli appassionati di gioco sul web. Il riferimento è ai servizi di assistenza, destinati a fungere da interfaccia coi clienti alle prese con eventuali problemi. Da questo punto di vista il panorama è ancora in via di rifinitura, poiché molti operatori si limitano ad approntare contatti non proprio ottimali, come la posta elettronica.
Se questi sono i fattori da privilegiare nella scelta di un crypto casino, ricordiamo che un ottimo modo di verificarne il livello è da ravvisare nei feedback. Ovvero i giudizi rilasciati dagli stessi clienti delle piattaforme. È possibile reperirli sui forum di discussione e possono in effetti aiutare nella fase di scelta, magari tagliando fuori gli operatori che sono sconsigliati al loro interno.