E’ possibile non pagare le bollette arretrate di luce, gas, acqua e telefono? Se l’utenza non è stata ancora interrotta, esiste un termine di prescrizione in cui non si è più tenuti a pagare.
Cosa succede se non pago bollette vecchie?
Il computo della prescrizione delle bollette inizia a decorrere dal primo giorno successivo alla loro scadenza, ovvero il termine ultimo per il pagamento, il quale, se coincidente con un giorno festivo, viene prorogato al primo giorno feriale disponibile.
Qualora durante questo periodo siano stati effettuati atti interruttivi, quali richieste di pagamento formali notificate tramite raccomandata a/r o pec, atti giudiziari o ammissioni del debitore, anche impliciti, la prescrizione si interrompe e riparte da zero dalla data dell’atto interruttivo.
Prescrizione bollette luce
Le fatture dell’energia elettrica si prescrivono in 2 anni solo se emesse il 1° marzo 2018. Anche in questo caso, pertanto, molte fatture sono già prescritte, a meno di interruzioni, e sarà necessario tener conto della prescrizione quinquennale.
Le fatture dell’energia elettrica scadute nel 2022 saranno soggette a prescrizione nel 2024, con alcune già potenzialmente prescritte se la data di scadenza coincide con quella odierna. Le fatture dell’energia elettrica di quest’anno, invece, saranno prescritte nel 2026.
Prescrizione bollette gas
Le fatture del gas emesse dopo il 1° gennaio 2019 sono soggette a una prescrizione quinquennale, mentre quelle precedenti a tale data presentano una prescrizione di 5 anni. Di conseguenza, nel corso del 2024, saranno prescritte (o si prescriveranno, a seconda della data di scadenza) le fatture del gas emesse nel 2022.
Le fatture antecedenti a questa data si sono già prescritte l’anno scorso, a meno che non siano state interrotte nel frattempo. Le fatture del gas di quest’anno, invece, giungeranno a prescrizione nel 2026, salvo eventuali interruzioni.
Prescrizione bollette acqua
Per quanto riguarda le fatture dell’acqua, la prescrizione è di 2 anni solo per quelle emesse dopo il 2 febbraio 2020. Di conseguenza, le fatture antecedenti a questa data e scadute nel 2020 non sono ancora prescritte e lo saranno solo nel 2025.
Nel 2024 saranno prescritte le fatture dell’acqua scadute nel 2022, mentre quelle di quest’anno giungeranno a prescrizione nel 2026, a condizione che non intervengano interruzioni.
Prescrizione bollette
È importante prestare attenzione alle fatture del telefono, poiché la prescrizione rimane fissata a 5 anni: nel 2024 saranno prescritte quelle scadute nel 2019 e le fatture di quest’anno si prescriveranno nel 2029.
Se le bollette vanno in prescrizione si possono non pagare?
Se il periodo di prescrizione della fattura è scaduto senza alcuna interruzione (o se è trascorso lo stesso periodo dall’ultima richiesta di pagamento), è lecito evitare di pagare. Qualora si riceva successivamente una richiesta da parte della società fornitrice, è possibile ignorarla senza ulteriori conseguenze, a differenza di quanto accade in altre circostanze, oppure eccepire immediatamente l’intervenuta prescrizione. In alternativa, tale obiezione dovrà essere sollevata durante un possibile procedimento legale avviato dalla fornitura.
Si consiglia, tuttavia, di calcolare attentamente i termini di prescrizione, specialmente considerando le fatture ancora soggette a prescrizione quinquennale. Per tali debiti, infatti, anche gli atti interruttivi corrispondenti si prescrivono in 5 anni, indipendentemente dalla data di notifica. È importante ricordare, infine, che eventuali pagamenti effettuati nonostante la prescrizione non possono essere rimborsati in alcun modo.