Riccardo Bossi, chi è il primogenito del fondatore della Lega Umberto: dall’età, al lavoro fino alla vita privata. A differenza del padre, oggi svolge una vita lontana dai riflettori politici. Si dedica
infatti ad altre attività. Scopriamo insieme tutte le curiosità sul suo conto.
Riccardo Bossi: età
Riccardo Bossi, nato il 6 maggio 1979, oggi ha 44 anni d’età. È il primo figlio di Umberto Bossi, lo storico fondatore della Lega Nord, soprannominato il Senatur.
Riccardo è nato dall’amore tra il politico italiano, originario di Cassano Magnago, piccola località in provincia di Varese, e la prima moglie Gigliola Guidali. I due stavano insieme da 5 anni e il 31 agosto del 1975 si sono sposati.
All’epoca Bossi aveva 34 anni ed era iscritto alla Facoltà di Medicina, che poi lasciò per dedicarsi ad altro.
La coppia ebbe il loro primo figlio appunto nel 1979. Poco dopo però i due divorziarono. Nel 1982 ci fu la separazione.
Durante una conferenza di glottologia, Umberto Bossi conobbe colei che sarebbe diventata la sua seconda moglie: Manuela Marrone, di origini siciliane. I due convolarono a nozze il 21 gennaio del 1994.
Insieme ebbero tre figli: Renzo, Roberto Libertà ed Eridano Sirio. Il primo inizialmente ha seguito le orme politiche del padre, esattamente come il fratello Riccardo. In un secondo momento Renzo ha fondato un’azienda agricola, decidendo così di allontanarsi da tale settore.
Lavoro e moglie
Per quanto riguarda il lavoro di Riccardo Bossi, in realtà, le informazioni disponibili al momento non sono molte. Pare che conduca una sua attività imprenditoriale. La cosa certa è che comunque non stia seguendo le orme del padre in ambito politico.
Non abbiamo particolari notizie nemmeno in merito alla vita sentimentale dell’uomo. Ad ora, non sappiamo se sia sposato e abbia una moglie.
Cosa fa oggi?
Venerdì 8 marzo 2024 Riccardo Bossi è balzato agli onori della cronaca nazionale. Il primogenito del fondatore della Lega Nord è al centro di una indagine. Secondo gli inquirenti, tra il 2020 e il 2023, avrebbe incassato indebitamente il Reddito di cittadinanza.
Il pm della Procura di Busto Arsizio Alessandra Calcaterra ha depositato l’avviso di conclusione delle indagini. Si sta inoltre preparando a chiedere il rinvio a giudizio.
Il padre Umberto
Il padre Umberto è, senza dubbio, uno dei personaggi politici più influenti e più conosciuti degli ultimi tempi. Nel 1989 ha, insieme ad altri colleghi, messo le radici per la nascita ufficiale del partito che poi prese il nome di Lega Nord, con l’intento di dare maggiore autonomia e maggiore prestigio ai movimenti del Nord Italia.
Il Carroccio è stato sotto la guida di Bossi per svariati anni, durante i quali si è evoluto e ha ottenuto larghi consensi. Ha avuto sempre più seggi parlamentari e ha influenzato in modo significativo la politica italiana e, soprattutto, l’opinione di cittadini ed elettori.
L’8 gennaio del 1991 è nata ufficialmente la Lega, dopo il termine della coalizione Lega Lombarda – Alleanza Nord.
Il partito di Umberto Bossi ha guadagnato terreno durante gli anni di Tangentopoli. Approfittando degli scandali politici che videro il crollo di alcuni partiti tradizionali italiani, il Carroccio si è presentato agli italiani come pulito e lontano da casi di corruzione.
Negli anni ’90 ha ottenuto risultati elettorali sempre più importanti, arrivando ad occupare una posizione di prestigio in tutto quanto il Paese.
In un primo momento, Umberto Bossi e il suo partito riscossero successi principalmente nelle Regioni settentrionali. Poi, con il passare del tempo, conquistarono le aree del Centro e del Sud.
Oggi alla guida della Lega c’è Matteo Salvini, attuale vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quando il politico è diventato segretario, ha dato il via ad una importante trasformazione interna.