L’8 marzo rappresenta la festa dedicata alle donne, e cosa c’è di più significativo che celebrarle attraverso la musica anziché con la tradizionale mimosa?

Canzoni dedicate alle donne

Ecco 5 canzoni interamente dedicate alle donne che puoi dedicare alle tue amiche, partner e familiari in questa giornata di festa:

Ricetta di Donna – Ornella Vanoni

Questa canzone, presente nell’omonimo album del 1980, è una creazione congiunta di Ornella Vanoni, Amerigo Paolo Cassella, Sergio Bardotti, Totò Savio e Michele Zarrillo. Il brano esplora stereotipi legati alle donne, affrontati con giochi di parole e un’ironia piacevole. Una vera e propria ricetta di donna, descritta sia dal punto di vista maschile che femminile.

I’m Every Woman – Whitney Houston

Inizialmente pubblicato nel 1978 come singolo solista di Chaka Khan, questo brano divenne particolarmente significativo per Whitney Houston quando ne registrò una versione nel 1992 come colonna sonora del film “Guardia del Corpo”. Un inno alla naturalezza delle donne, rappresentando una che incarna tutte.

Donna – Mia Martini

Scritta da Enzo Gragnaniello nel 1989 per Mia Martini, questa canzone mette in luce la figura di una donna coinvolta con un certo tipo di uomini, costretta a subire soprusi e umiliazioni. Al tempo stesso, evidenzia la superficialità con cui spesso un uomo tratta una donna.

Just Like a Woman – Bob Dylan

Composta da Bob Dylan nel 1965, la canzone dipinge un ritratto di una figura femminile a tratti donna, a tratti un po’ bambina. Si crede che la musa ispiratrice di questo brano sia stata Edie Sedgwick, la stessa Femme Fatale cantata da Lou Reed.

Quello che le Donne non Dicono – Fiorella Mannoia

Considerata forse la canzone italiana per eccellenza dedicata alle donne, questo brano scritto da Enrico Ruggeri nel 1987 fu presentato da Fiorella Mannoia al Festival di Sanremo. Racconta della forza e della fragilità delle donne, con una curiosità: inizialmente, la canzone era stata concepita al maschile.

Donne – Zucchero

Scritta da Alberto Salerno e interpretata da Zucchero nel 1985, questa canzone si posizionò sorprendentemente al penultimo posto nella classifica del Festival di Sanremo di quell’anno. Tuttavia, nel tempo è diventata una delle canzoni più celebri di Zucchero. Rappresenta la figura della donna nella sua totalità, con tutte le sue sfumature, pregi e difetti.