Si terrà domani, 8 marzo presso la scuola Formazione e aggiornamento Personale Penitenziario G. Falcone, -via di Brava, 99 Roma- ore 11.00 l’importante evento dell’associazione AssoTutela, in collaborazione con il Nic Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria comandato da Ezio Giacalone. Sarà posizionata una “panchina rossa”, all’interno della Scuola, nel luogo simbolo della giustizia italiana quale la teca contenente la Croma esplosa nell’attentato di Capaci nei confronti del compianto giudice Giovanni Falcone, per sancire un simbolo potente, per la lotta alla violenza.

L’iniziativa di Assotutela per la Festa delle Donne

Le Istituzioni e Asso Tutela, abbracciano di comune accordo, un gesto concreto, per sancire l’importanza e la ferma convinzione che, l’unica impresa contro la violenza in genere e in particolar caso contro quella maggiore sulle donne, sia l’informazione e la presenza tangibile sempre al fianco di chi ne ha bisogno. Numerosa la partecipazione da parte di Istituzioni e rappresentanti politici, che interverranno nell’aula magna nella scuola di Formazione e aggiornamento Personale Penitenziario “G. Falcone e Paolo Borsellino” quali: Don Gaetano Sarracino, Giovanni Russo, Capo Dipartimento che farà gli onori di casa, il Consigliere della Corte di Appello di Roma, Valerio De Gioia, i sindaci di Trevi nel Lazio Silvio Grazioli e Luca Marocchi, di Arcinazzo Romano.

Parteciperanno, inoltre, la consigliera del Comune di Roma Claudia Pappatà in rappresentanza del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. In rappresentanza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi, sarà presente il Comandante della Stazione di Trastevere, Maggiore Rocco Mario. In rappresentanza del Signor Capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio Credendino, il Capitano Antonio Salvatore d’Amico, il già dirigente generale di Ps Antonio del Greco, consigliere regionale del lazio Onorevole Nazzareno Neri, l’avvocato Antonio Nucera. Modererà l’evento, Fabio Camillacci.

Il presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato, ha dichiarato: “Posizionare la panchina rossa di Asso Tutela, d’innanzi alla teca dei resti della macchina in cui viaggiava Giovanni Falcone, non è solo un onore, ma anche un gesto simbolico, che accomuna tutte le lotte che sono state fatte e che avvengono nel quotidiano e che avranno luogo in futuro, per la giustizia”.