L’anemia perniciosa è una condizione caratterizzata dalla carenza di vitamina B12 nel corpo, che può avere gravi conseguenze sulla salute.
Questa forma di anemia può manifestarsi con una serie di sintomi, tra cui stanchezza cronica, debolezza muscolare, pallore della pelle, vertigini e formicolio alle mani e ai piedi.
Una volta confermata la diagnosi, il trattamento dell’anemia perniciosa spesso richiede l’assunzione di integratori di vitamina B12 per ripristinare i livelli normali e alleviare i sintomi associati.
Cos’è l’anemia perniciosa
L’anemia perniciosa è una condizione caratterizzata dalla mancanza di vitamina B12 nel corpo, che svolge un ruolo fondamentale nella produzione dei globuli rossi.
Senza una quantità sufficiente di questa vitamina, i globuli rossi diventano più grandi del normale e la loro quantità diminuisce, compromettendo la capacità di trasportare ossigeno agli organi. Questa carenza può portare a sintomi come stanchezza, debolezza e pallore della pelle.
La condizione è considerata “perniciosa”, ovvero capace di nuocere in modo grave e irreversibile, perché può causare danni significativi alla salute se non trattata tempestivamente.
L’anemia perniciosa è spesso causata da un’alterazione autoimmune in cui gli anticorpi attaccano le cellule dello stomaco, compromettendo la produzione di una proteina chiamata fattore intrinseco (IF). Questa proteina è essenziale per l’assorbimento della vitamina B12.
Senza una quantità sufficiente di IF, il corpo non può assorbire adeguatamente la vitamina B12, portando così a una carenza di questa vitamina importante.
Quali sono i sintomi dell’anemia perniciosa
La vitamina B12 è principalmente presente nei prodotti animali e il nostro corpo immagazzina un eccesso di questa vitamina nel fegato per futuri bisogni. Tuttavia, se non consumiamo abbastanza carne o latticini, il corpo attinge a queste riserve interne.
I sintomi iniziali di carenza possono manifestarsi già durante questo periodo di utilizzo delle riserve, tra cui:
- Affaticamento
- Esaurimento
- Difficoltà di concentrazione
- Pallore
- Prestazioni ridotte
- Sensazione di bruciore alla lingua
Se la carenza di vitamina B12 persiste, potrebbe svilupparsi un’anemia perniciosa, riconoscibile dai seguenti sintomi più gravi:
- Pelle pallida e giallognola
- Sclere degli occhi con tonalità giallastre
- Lingua liscia e vitrea, talvolta arrossata
- Diarrea
- Nausea
- Perdita di appetito
- Palpitazioni cardiache
- Difficoltà di memoria
Se si manifestano questi sintomi, è importante consultare un medico per una diagnosi precisa, che di solito viene effettuata attraverso un esame del sangue.
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Come si diagnostica l’anemia perniciosa
Per diagnosticare questa condizione, il medico può eseguire diversi esami del sangue, tra cui:
- Emocromo, per misurare il numero, la dimensione e la forma dei globuli rossi. In caso di anemia perniciosa, i globuli rossi sono solitamente più grandi del normale e hanno un aspetto anomalo.
- Test della vitamina B12, per verificare il livello di questa vitamina nel sangue. In caso di anemia perniciosa, il livello di vitamina B12 è inferiore al normale.
- Test del fattore intrinseco, per rilevare la presenza di anticorpi che attaccano il fattore intrinseco, una proteina prodotta dallo stomaco che aiuta l’assorbimento della vitamina B12. In caso di anemia perniciosa, il fattore intrinseco è spesso carente o bloccato dagli anticorpi.
- Test dell’omocisteina e dell’acido metilmalonico, per misurare il livello di queste sostanze nel sangue. In caso di anemia perniciosa, il livello di queste sostanze è solitamente elevato, in quanto sono coinvolti nel metabolismo della vitamina B12.
In alcuni casi, il medico può anche eseguire una biopsia della mucosa gastrica, per valutare lo stato delle cellule dello stomaco che producono il fattore intrinseco, o una gastroscopia.
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Come si cura l’anemia perniciosa
È importante reagire tempestivamente ai primi sintomi, anche se sembrano innocui, per prevenire la progressione dell’anemia perniciosa. I sintomi iniziali causati dalla carenza di vitamina B12 possono generalmente essere trattati efficacemente.
Puoi aumentare l’assunzione di alimenti ricchi di vitamina B12, come il fegato di animali, o utilizzare integratori alimentari per contrastare i sintomi. Gli integratori sono particolarmente consigliati come terapia immediata per riempire rapidamente le riserve di vitamina B12 e prevenire il peggioramento dei sintomi e lo sviluppo dell’anemia perniciosa.
In alcuni casi, può essere necessario un trattamento a lungo termine con integratori di vitamina B12, specialmente se la malattia è causata da un’infiammazione cronica della mucosa dello stomaco o dalla rimozione di una parte dello stomaco. Questa decisione dovrebbe essere discussa attentamente con il medico.