Chi è Jorit, quali sono le sue opere più famose e le curiosità sulla sua vita e la sua carriera. Lo street artist italiano è finito al centro della polemica per aver fatto una foto con Vladimir Putin e per avergli rivolto parole di “conforto”. L’artista era presente al Festival della Gioventù di Sochi ed è salito sul palco chiamato direttamente dal presidente russo, tra abbracci ed elogi.

Chi è Jorit e la foto con Vladimir Putin

Jorit, presente al Festival russo, si è rivolto direttamente al leader del Cremlino, chiedendogli di fare una foto insieme. Parlando con Vladimir Putin, l’artista di strada italiano ha affermato di voler dimostrare che il presidente russo è “un essere umano come tutti gli altri”.

Ha aggiunto di voler “contrastare la propaganda occidentale” che dipinge invece il numero uno di Mosca con toni e colori decisamente negativi, sia alla luce di quello che sta succedendo in Ucraina – con una guerra in corso da più di due anni –, sia per la recente morte avvenuta in circostanze misteriose del suo principale rivale, l’attivista e dissidente Alexei Navalny.

Così Putin ha risposto al giovane artista italiano, chiamandolo direttamente sul palco. Tra i due ci sono stati abbracci ed elogi. Il presidente russo ha ricordato che l’Italia e il proprio Paese, da diverso tempo, sono “uniti da arte e libertà” sempre contro la propaganda occidentale.

Età e nome vero

Jorit, nato a Quarto (Napoli), il 24 novembre 1990, ha 33 anni d’età.

Il suo nome vero è Ciro Cerullo.

Oggi è un famoso artista italiano specializzato nell’arte di strada. È attivo principalmente nel capoluogo campano e in provincia, dove è nato e cresciuto.

Biografia e carriera

Da ragazzo Ciro Cerullo, in arte Jorit, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Si è subito fatto notare per la sua bravura e la sua creatività. I primi sono arrivati nel 2011, quando le sue opere sono state esposte presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, noto come MANN.

Ha partecipato a diversi progetti di street art, sia in Italia che all’estero. Le sue opere sono state esposte inoltre in città come Roma, Londra, Berlino, Sydney.

A Napoli è conosciuto per i maxi ritratti di personaggi celebri come quello di Diego Armando Maradona e quello di Marek Hamisk, entrambi dipinti su edifici comunali o popolari con l’intento di riqualificare esteticamente le aree interessate.

Jorit ha realizzato diversi ritratti, come quello di Eduardo De Filippo al Teatro San Ferdinando di Napoli. Ha eseguito delle opere nell’ambito di campagne nazionali contro il razzismo. Ha dipinto anche San Gennaro nel quartiere Forcella, in accordo con il Comune del capoluogo campano.

È arrivato anche all’estero. Nel 2018 a Betlemme ha effettuato il ritratto di un’attivista palestinese incarcerata per sostenere la sua scarcerazione.

Nel luglio del 2023 ha realizzato un murales su una facciata di un palazzo distrutto dai bombardamenti a Mariupol, città dell’Ucraina. La protagonista assoluta è una bambina con i colori della bandiera di Doneck negli occhi. Alle sue spalle piovono missili con la scritta “Nato”.

Jorit: le opere più famose

Una particolarità delle opere di Jorit è che in esse sono “nascoste” scritte, parole e frasi che ampliano il significato delle stesse. I suoi disegni sono praticamente sparsi per il mondo. L’artista ha viaggiato molto, lasciando in diverse Nazioni qualcosa di suo personale.

Nel 2005 egli ha compiuto il suo primo viaggio in Africa, continente che lo colpì profondamente e in cui ritornerà poi diverse volte, con permanenze molto lunghe. In Tanzania ha dipinto nel piccolo villaggio di Pande.

Jorit è stato in Argentina. Ha realizzato a Buenos Aires il ritratto di Santiago Maldonado, attivista deceduto per i diritti del popolo Mapuche.

Nel 2017 è stato sull’isola caraibica di Aruba, dove ha lasciato un omaggio all’attivista ambientale Berta Isabel Cáceres Flores, la quale era stata uccisa in Honduras l’anno precedente.

Nello stesso anno ha realizzato in Bolivia un’opera che rappresentava una donna che indossava i costumi tipici locali, con una dicitura che rimandava a quanto avvenuto negli anni 2000 nella città di Cochabamba in seguito alla privatizzazione dell’acqua.

A Santiago, in Cile, è stato autore di un bellissimo ritratto del noto poeta Pablo Neruda. Ha viaggiato e lavorato molto inoltre nell’America centrale e nell’America del Sud.

A San Francisco ha dipinto “Summer of Homeless” in cui ha raffigurato un signoe anziano senzatetto.

È arrivato anche in Cina dove ha realizzato un’opera di grandi dimensioni presso il Jardin Orange.

Per quanto riguarda l’Italia, come abbiamo detto, Jorit è attivo principalmente a Napoli, la sua città natale. Ha creato opere d’arte come il ritratto di Pasolini e quello di Angela Davis a Scampia. I suoi lavori sono visibili sia nel centro storico, sia nella periferia.

Nel 2019 ha realizzato in Russia il volto del celeberrimo cosmonauta Jurij Gargarin. Lo ha fatto sulla facciata di un palazzo di circa 20 piani.