È ufficiale: Nikki Haley si ritira. L’ex ambasciatrice Onu ed ex governatrice del South Carolina ha deciso di “gettare la spugna”. Così resta solo Donald Trump in corsa per diventare il candidato repubblicano alle prossime elezioni presidenziali che si terranno a novembre di quest’anno. La scelta di Haley è arrivata a seguito della clamorosa sconfitta alle votazioni del Super Tuesday.
Primarie repubblicane Usa 2024, Nikki Haley si ritira: in corsa rimane Trump
Nikki Haley ha annunciato il proprio ritiro nel corso di un breve ma incisivo discorso tenuto direttamente nel suo Stato, il South Carolina (di cui la donna, tra l’altro, è stata governatrice in passato).
L’ex ambasciatrice Onu ha raccontato di aver lanciato la sua compagna per la Presidenza perché ama il suo Paese e perché, circa una settimana fa, la madre, una donna immigrata diversi anni fa in America, ha avuto la possibilità di votare per sua figlia.
Tuttavia, la già governatrice del South Carolina, ha ammesso che è arrivato per lei il “momento di lasciare”. Così Haley ha ufficializzato la propria uscita dalle primarie repubblicane Usa del 2024. La politica non correrà più per diventare la candidata repubblicana alla Casa Bianca nelle votazioni del prossimo novembre.
Il ritiro dell’ex ambasciatrice non ha, come conseguenza diretta, il sostegno di quest’ultima a quello che fino a ieri era il suo rivale Donald Trump. Nikki Haley non ha dichiarato di appoggiare l’ex presidente Usa.
Anzi, citando Margaret Thatcher, prima donna che ha ricoperto il ruolo di primo ministro nel Regno Unito, ha avvertito che Donald Trump deve guadagnarsi il suo voto e il suo appoggio.
La difficile decisione sul ritiro è arrivata qualche ora dopo i risultati del Super Tuesday, il Super Martedì in cui hanno votato gli elettori di ben 15 Stati americani.
Al tycoon ne sono andati 14: Alabama, Alaska, Arkansas, California, Colorado, Massachusetts, Maine, Minnesota, North Carolina, Oklahoma, Tennessee, Texas, Utah e Virginia. All’ex ambasciatrice Onu solo uno: il Vermont.
In tutte le primarie repubblicane del Super Tuesday, Trump ha ottenuto 764 delegati mentre Haley solo 43. Insomma, l’abbandono di quest’ultima dalla corsa per diventare la candidata repubblicana alle prossime elezioni per Washington era già abbastanza scontato, considerati i risultati ottenuti.
Rimane così solamente Donald Trump che, con ogni probabilità, si presenterà come esponente repubblicano alle elezioni per la presidenza degli Stati Uniti. Dall’altra parte ci sarà il democratico Joe Biden, attuale presidente che spera in un secondo mandato consecutivo.
Salvo variazioni, cambiamenti ed eventi non prevedibili, il tycoon, di 78 anni, e l’attuale leader della Casa Bianca, di 81, si troveranno a scontrarsi ancora una volta tra non pochi mesi.
Trump: “Haley sconfitta in modo schiacciante”
A proposito del proprio trionfo al Super Tuesday 2024, Donald Trump ha commentato su Truth che Nikki Haley è stata “sconfitta in modo schiacciante”. Il già presidente degli Stati Uniti d’America ha riferito che gran parte dei soldi per la sua campagna provenivano da esponenti “democratici della sinistra radicale”.
Lo stesso valeva per i suoi elettori, ha aggiunto il tycoon, che ha riportato anche qualche dato derivante dai sondaggi con l’intento di svalutare la rivale per mettere ancora più luce se stesso.
Quello dello scorso 5 marzo è stato, secondo Trump, il Super Tuesday di “maggiore successo” di tutta quanta la storia americana. A seguire, ha invitato i sostenitori dell’ex ambasciatrice ad unirsi al leader repubblicano e al “più grande movimento della storia”.
L’ex presidente Usa, prima ancora di sapere della notizia del ritiro di Nikki Haley, dando la sua vittoria per scontata, ha aggiunto di essere pronto per battere Joe Biden, definito il “nemico” che “sta distruggendo l’America”.